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mercoledì 29 agosto 2012

AFFIDAMENTO MATTATOIO COMUNALE 29 AGOSTO 2012

Oggi affidamento mattatoio comunale.
PIETRAPERZIA. Oggi affideremo del  mattato comunale”; lo comunicano l’assessore alla sanità Luigi Guarneri, il sindaco e l’amministrazione ed il consiglio comunale. Sarà uno dei pochi mattatoi del centro sicilia ed ha tutti i requisiti richiesti dalle norme ed in modo particolare è fuori del centro abito. Si prevede che il mattatoio pietrino sarà uno dei pochi del centro Sicilia con una elevata mole di lavoro.
       Oggi alle dieci scade il termine di presentazione delle domande e delle offerte; fino a questa mattini è  arrivato in comune una sola busta, quindi non ci dovrebbero  essere problemi per l’affidamento. La ditta aggiudicataria farà tutti i lavori di ripristino dello stabile ed inoltre darà una offerta annua in rapporto alla mole di lavoro.
       Il mattatoio è stato fermo per vent’anno ed è stato utilizzato per gli uffici della polizia della forestale. Questo ufficio provvisoriamente sarà trasferito nel locali della delegazione comunali. Gli uffici comunali della delegazioni saranno trasferiti al comune per raggruppare tutti i servizi.
            Il macello comunale vide la luce nel 1972 sotto la sindacatura illuminata dell’ex sindaco Rosario Bauccio, proveniente dall’area socialista craxiana.
            Bauccio ottenne un finanziamento di 50 milione dall’assessorato regionale alla sanità e la costruzione fu realizzata dalla ditta Severino di Enna. Con un  successivo finanziamento di ventotto milioni si provvide a tutto l’arredo ed il macello decollò.
Nel divenire del tempo si pose il problema di un depuratore per scaricare le acque della macellazione e si ebbe un finanziamento dell’amministrazione provinciale di trenta milioni essendo assessore comunale l’attuale sindaco Vincenzo Emma.
Presidente della commissione di gara è il capo dell’ufficio tecnico ing. Salvatore Patti; Gli altri due membri della commissione sono stati Rocco Bongiovanni e Filippo Russo.
            Il macello si trova  a 500 metri dal centro abitato nella contrada “Ciaramidaro” nella provinciale che va verso Emma.
            “Certamente l’ apertura del mattatoio – conclude il sindaco Enzo Emma – è una grande realtà economica che si mette in movimento; in tutto il circondario non vi sono strutture del genere, se non nelle grandi metropoli. La struttura sarebbe singolare nel centro Sicilia. Inoltre si creeranno posti di lavoro e  poi il comune prenderebbe l’affitto”.

       Giuseppe Carà

martedì 28 agosto 2012

Gara di Cart 26 agosto 2012

 
Piloti e tecnici al termine della gara
PIETRAPERZIA. Si è svolta il “Primo Memorial di Go Kart Paolo Bongiovanni”. Vi sono stati 24 concorrenti proveniente da tutta la Sicilia. Il più piccolo pilota è stato il barrese Pinuccio  Ciulla dell’età di otto anni. L’organizzazione tecnica è stata curata dal presidente Luigi Di Trio collaborato dal commissario sportivo Angelo Vullo e dal commissario tecnico Giuseppe Cannata.
       Direttore di gara è stato Piero Curatolo, responsabile di griglia è stato Salvatore Vullo mentre  i tue cronometristi sono stati Angelo Sciacca e Massimiliano Spatafora, entrambi del Crono Service di Palermo. Presenti anche due hostess  Alessia Sanfilippo e Melissa Giarrizzo
       Il bravo presentatore è stato l’insegnante Luigi Persico che ha presentato tutta l’estate pietrina.
La gara si è svolta in via dell’Unità d’Italia per un tracciato di 500 metri. Un minuto di silenzio è stato fatto prima dell’inizio delle due manches,  in memoria di Paolo Bongiovanni.
 Subito dopo tutti i piloti ha cantato l’inno di Mameli ed a tutti sono state consegnate le  medaglie, la cerimonia è stata presieduta  da parte di Anna Pagliuca, vedova di Paolo Bongiovanni, affermato kartista venuto meno il 15 settembre 2010. Tra i piloti anche la figlia Carla, campione regionale di Kart.
 Questi i 24 driver: Alessandro Maio, Giuseppe Amoroso, Aldo Bronte, Carla Bongiovanni, Giuseppe Petrix, Salvatore Lo Cascio, Salvatore Amoroso, Danilo La Mendola, Alessandro Bronte, Francesco Fantauzzo, Pierluigi Pastorelli, Fabrizio La Malfa, Giuseppe Accardi, Giuseppe Di Dio, Michele Arena, Ivan Amoroso, Leonardo Castello, Cateno Marazzotta, Luigi Vaccaro, Ignazio Sottile, Angelo Cravotta, Giuseppe Ciulla, Roberto Gulino, Gino Stringi. I primi tre piazzamenti per classi e categorie: “60 Super Baby”: Giuseppe Ciulla; “125 KF3”: Ivan Amoroso; “100 Unica”: Michele Arena; “125 Tag”: Salvatore Amoroso, Francesco Fantauzzo e Luigi Vaccaro; “125 Under”: Giuseppe Petrix, Alessandro Bronte e Giuseppe Accardi; “125 Over 30”: Pierluigi Pastorelli, Fabrizio La Malfa e Giuseppe Di Dio; “125 Top Driver”: Alesssandro Maio, Giuseppe Amoroso, Aldo Bronte e, al quarto posto, Carla Bongiovanni che ha ricevuto applausi dal pubblico ad ogni suo passaggio. A premiare sono stati il sindaco Enzo Emma, l’assessore allo Sport Paolo Di Marca, il presidente del consiglio comunale Rosa Maria Giusa e il consigliere comunale Salvatore Calì. Al termine della kermesse, Carla Bongiovanni, con un nodo alla gola, ha detto: “È stata una giornata grandiosa”. Il servizio d’ordine è stato assicurato da carabinieri e vigili urbani e dai Ranger.
Giuseppe Carà

AUMENTO DI ORGANICOO AL VINCENZO GUARNACCIA 27 AGOSTO 2012

 Aumento di organico al Vincenzo Guarnaccia
PIETRAPERZIA. Sono stato concessi altre due classi all’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”: una per la suola elementare ed una la scuola materna.
        L’assessore alla pubblica istruzione Paolo di Marca ha sugli interventi scolastici comunica:  “Nonostante il periodo di difficoltà economica, abbiamo acquistato: 100 sedie e 100 banchi per il plesso Guarnaccia e Marconi;  50 sedie e 10 banchi per la scuola materna. per un totale di 1000 euro. la scuola sarà più funzionale e meglio arredata, perché al primo posto della nostra azione politica  c’è la centralità dello studente. A giorni inizieranno i lavori di imbiancatura della nuova aula mensa del plesso Marconi e di un intero piano delle scuole medie. Abbiamo acquistato
attrezzature sportive e giochi per la scuola materna, elementare, e media per un valore di dieci mila euro; è programmata una disinfestazione ed una derattizzazione per l'intero paese tra settembre e ottobre, con particolare riferimento ai plessi scolastici”. Stiamo programmando – dichiara il sindaco Enzo Emma -  tutto per una proficua ripresa del nuovo anno scolastico; preannuncio che quest'anno faremo teatro a scuola il sabato mattina, per 3 sabati in inverno, con il fine di appassionare i ragazzi alla letteratura e ai buoni sentimenti. Circa i plessi scolastici sono previsti intereventi per il plesso Verga; mentre il plesso Toselli sarà riconvertito in una struttura psicopedagogica, collegata con un centro di specializzazione di Catania.
       Circa l’organico il dirigente Arcangelo Amoroso comunica: 840 alunni; 42 classi; docenti 96; personale Ata 18; classi scuola media 12; elementari 19; materna 10; quattro classe a tempo prolungato alla media; 12 a tempo pieno alle elementari; mentre gli alunno dell’infanzia faranno dalle otto alle 16: per loro è prevista la mensa ogni giorno. Carca il costo della messa i genitori concorrono con il 33 per cento.
        Secondo il decreto regionale la scuola non può cominciare dopo il 14 settembre, ma il collegio dei docenti può anticipare l’apertura di un paio di giorno.
Giuseppe Carà

domenica 26 agosto 2012

SGARBI DIFENDE I PINI 28 AGOSTO 2912




 Sgarbi difende i Pini

PIETRAPERZIA. L’on. Vittorio Sgarbi difendi i 59 pini che a giorni saranno tagliati su decisione del consiglio comunale. I pini hanno arrecato danni al viale, alle condutture d’acqua, ed agli scarichi fognanti. Inoltre hanno danneggiato le fondamenta di alcune case. Il comune ha un contenzioso con 13 famiglia per danni arrecati dai pini alle loro abitazioni.
 Sabato alle ore 18 sono stato chiamo dall’illustre parlamentare Vittorio Sgarbi, su sollecitazione del geologo Salvatore Palascino il quale ha chiesto notizie in merito allo  “status quaestionis” e poi ha dichiarata: “Non è un atto sensato andare a tagliare 60 pini solo perché sono stati molesti all’edilizia. L’atto è grave perché i pini hanno un cammino consolidato ed ormai sono patrimonio del paese. E’ un atto folle quello che si andrà a consumare. Mi prodigherò affinché questo atto devastante non sia consumato. Telefonerò agli assessori regionali preposti: quello all’ambiente: Alessandro Aricò,  e quello alla risorse agricole Francesco Aiello.
 Sgarbi è venuto a Pietraperzia due volte: “Una volta invitato da Filippo Rosselli, presidente del parco minerario di Floristella e si girava il film “Rosso Malpelo di Scimeca e poi per un seminari sulla  chiesa della Caterva su un crocifisso bizantino.
Vittorio Sgarbi è nato a Ferrara l’8 maggio 1952.
Si è laureato in filosofia con specializzazione in storia dell’arte all’Università di Bologna.E’ saggista e conduttore televisivo.
Ha pubblicato numerosi volumi di storia e critica dell’arte, tra i quali: Carpaccio (1979, pubblicato anche negli Stati Uniti da Abbeville e in Francia da Liana Levi),
Palladio e la Maniera. I pittori vicentini del '500 e i collaboratori del Palladio, 1530-1630 (1980),
Pietro Longhi. I dipinti di Palazzo Leoni Montanari (1982), Gnoli (1983, Premio Acquasparta). Tutti i musei d’Italia (1984), Il sogno della pittura (1985, Premio Estense), Antonio da Crevalcore
e la pittura ferrarese a Bologna (1985), Mattioli (1987), Soutine (1988), Storia Universale dell’arte (1988), Lezioni private (1996), A regola d’arte (1998), La casa dell’anima (1999). Ha pubblicato con Rizzoli Davanti all’immagine (1989, Premio Bancarella 1990), Il pensiero segreto (1990), Dell’Italia. Uomini e luoghi (1991, Premio Fregene), Gli immortali (1998), Notte e
giorno d’intorno girando (1998), Le tenebre e la rosa (2000), Percorsi perversi (2001), Parmigianino (2003), Un paese sfigurato (2003), Andrea Palladio. La luce della ragione. Esempi
di vita in villa dal XIV al XVIII secolo (2004). Per le edizioni Bompiani ha pubblicato Roma: dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori
(1991), Il bene e il bello (2002), Dell’anima (2004), Ragione e passione (2005), Vedere le parole.
La scrittura d’arte da Vasari a Longhi (2005).
Ha curato molteplici mostre, in Italia e all’estero, dedicate – tra gli altri – a Valerio Adami, Vangi, Botero, Nathan.Alcuni fra i suoi riconoscimenti pubblici: accademico dell’Accademia Georgica di Treia e della Rubiconia Accademia dei Filopatridi, presidente del Comitato scientifico del Museo Campano di Capua e dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, membro della Commissione per le attività culturali dei comuni di Cremona e di Lecce e commissario per le arti e il restauro architettonico della città di Padova.E’ direttore alla Soprintendenza ai beni artistici e storici di Venezia. Ha vinto nel 2000 il Premio Internazionale Flaiano per la televisione.Collabora con “Bell’Italia”, “Grazia”, “Il Giornale”, “L’Espresso”, “Panorama”, “Restauro &
Conservazione”, “Oggi”, “Arte e Documento”.
E’ stato eletto deputato al Parlamento italiano nel 1992 e nel 2001, e al Parlamento europeo nel
1999.
E’ stato sottosegretario ai Beni culturali.
 Giuseppe Carà
 

Giorgio Ruta racconta Don Filippu l'arrugnatu.

Giorgio Ruta racconta Don Filippu l'arrugnatu.
Serata di racconto e lettura alla Casa dell'anima per la Rassegna Racconti e canti a Malanotte. Fuori programma perché fino ad ora i concerti e le narrazioni teatrali si erano svolti sempre nei fine settimana. Comunque numerose le presenze, circa una trentina di persone, quasi tutte donne, soprattutto da Barrafranca. Arrivo fuori programma anche per Livio Marchese, critico cinematografico e autore, fra gli altri, del libro “Né in cielo né in terra né in mare”, il cinema randagio di Sergio Citti. Angelo Maddalena ha accompagnato con la chitarra e la voce la narrazione di Giorgio. Il racconto è verosimile, e partendo dall'infanzia di un bambino che tenta di difendere don Filippu l'arrugnatu da altri compagni di gioco che lo sbeffeggiano e tentano di aggredirlo, arriva a una dimensione surreale di incontro tra il vecchio e il bambino. Sullo sfondo la desertificazione galoppante del centro Sicilia determinata anche se non soprattutto dall'agricoltura violenta moderna che predilige la monocultura e distrugge i boschi. Il racconto Don Filippu l'arrugnatu fa parte della raccolta Sceccupensu che comprende anche L'asino che bevve la luna, racconto, quest'ultimo, premiato qualche anno fa e che si può trovare nel sito Raglio.it.

Costanza e Banda Oriental a Matté: voce siciliana per canti spagnoli di Banda Oriental

Costanza e Banda Oriental a Matté:
 voce siciliana per canti spagnoli di Banda Oriental
 
Esilio e amore, rivoluzione e rivolta: questi i temi delle canzoni della Banda Oriental. La voce di Costanza Paternò ha allietato e cullato i presenti al sesto appuntamento della rassegna Racconti e canti a Malanotte. Tutte le canzoni cantate in lingua spagnola più due in portoghese. Circa trenta persone, atmosfera poetica sotto gli alberi di Alianto della Casa Maddalena. Da Barrafranca e anche da Noto sono arrivati per vedere e ascoltare la Banda Oriental. E ovviamnete da Pietraperzia. La Rassegna prosegue nell'attesa degli attori e scrittori come Antonio Carletti da Genova e Karim metref da Torino. La Rassegna si regge sulle proprie gambe e sulla generosità di chi vuole sostenerla per le spese degli artisti che vengono da lontano, mentre per chi arriva da vicino, come la Banda Oriental da Catania, Mapuche da Catania, Matilde Politi da Palermo, è bastato un cappello e una sottoscrizione libera. Sabato prossimo è previsto il concerto di Calogero Incandela, cantautore di Palermo giocoso e poetico, irriverente e divertente.

BONOFICA NEL VIALE UNITA' D'ITALIA 26 AGOSTO 2012


 PIETRAPERZIA. Saranno tagliati i sessanta pini del viale Unità di Italia. Ne ha dato notizia il sindaco Enzo Emma, nel suo discorso la sera di san Rocco. I lavori cominceranno a giorni e si è aggiudicato la gara la ditta “Gelso” di Caltanissetta  per una somma  a base d’asta per 17 mila euro. Per questo atto ha dato parere favorevole la sorprendente alla belle arti Fulvia Caffo, che ha fatto parecchi sopralluoghi assieme al sindaco Emma. I pini sono diventati un pericolo pubblico ed l’ufficio tecnico comunica che 13 lite perdenti con cittadini che chiedono il risarcimento danni provocati dalla radici dei pini. Un pionieri per l’abbattimento dei pino è stato il maresciallo Pino Amico ex candidato alla carica di primo cittadino. La ditta Gelso è una esperta quindi farà un lavoro di bonifica per il posto dove vi sono stati i pini. I pini ed alcuni che sono stati tagliati prima arrivano a 72.  Cericamente si tratta di svolta storica. Tale viale che prima portava il nome “Viale dei Pini” dal consiglio comunale è stato titolato “Viale dell’Unità di Italia” come ricordo del 160 della celebrazione. In tale viale sono state posizionati due monumenti: Uno alla Libertà e l’altro al donatore di Sangue.
       “Questa nostra scelta – dichiara il sindaco Enzo Emma – è una svolta di bonifica di una zona. In alternativa, i pini saranno sostituiti con alberi di quercia, tipici della zona mediterranea. Il viale dell’Unità d’Italia sarà più aggraziato di quello che è attualmente. Abbiamo avuto delle resistenze preconcette e sentimentaliste, ma con la nostra costanza abbiamo superato gli inutili ostruzionismi. Per i Pini è arrivata la fine. Avremo il plauso dei cittadini che hanno avuto danneggiato le case. Anche il viale è stato parecchie volte danneggiato e rifatto. Inoltre in tutte le zone libere del centro abita saranno piantati degli Oleandri. Abbiamo previsto una somma di diecimila euro; questa iniziativa è stata fatto dall’associazione il “Patto dei Sindaci”.
       Questo atto amministrativo ha visto innescata una diatriba politica. L’opposizione è contro il taglio dei Pini, perché furono piantati quando era sindaco Gino Palascino; la scelta attuale nasce da moti obbligati di bonifica”
Giuseppe Carà

I METEORA CHIUDONO L'ESTATE PIETRINA 23 AGOSTO 2012



I Meteora chiudono gli spettacoli in piazza
PIETRAPERZIA.Tanta gente presente per ascoltare l’ultimo concerto dell’Estate Pietrina. Hanno portato la piazza in visibilio  i giovani del complesso “La Meteora”, vocabolo  di origine greco classico che esprime altezza e grandezza. Vastissimo il repertorio: si è passato dalla musica degli anni sessanta ad oggi. Di talento la cantante Desirée D’Amico che è stata sommersa di ovazioni. Formano il complesso:Stefano Calascibetta, Lillo Addamo, Giuseppe Calascibetta, Angelo Caternuono, Francessco Zacco, Franco Fantauzzzo, Gino Viola. Il bravo presentatore è stato Walter Riggio, che  ha condotto la serata  con  impeccabile stile. Il complesso è nato a Riesi nel 2004 con elementi che avevano un ventennio alle spalle. Inoltre gli artisti hanno fatto commistioni con artisti di fama ragionale  e nazionale.
       Lo spettacolo è durato due ore ed alla fino il sindaco Vincenzo Emma, la presidente del Consiglio Rosa Maria Giusa e l’assessore Paolo di Marca hanno fatto le premiazioni di rito. Vi erano anche consiglieri comunale.
       Si può affermare che l’estate pietrina ha chiuso alla grande. Una grande estete fatta con pochi soldi. In tutto si sono avuto 24 spettacolo e molte manifestazione sportiva. Il fiore all’occhiello dèll’estate è stato “La Cavalleria Rusticana” portata in scena dal maestro Salvatore Bonaffini della banda Ligambi. E’ stata realizzata nell’armonia e nella collaborazione.
Anche lo sport ha avuto il suo posto: Torneo di Pallavolo di Eureka di Enza Ristagna,
       Tra le iniziative è stato tenuto in considerazione il liscio con sei serate affollatissime di persone in prevalenza della terza età.
Giuseppe Carà

PUB ROCH 21 agosto 2012

 
IL PUB ROCK
 
 
L'ARROSTO
 
Pub Rock, terze edizione al vecchio campo sportivo di via Marconi
PIETRAPERZIE. Con le coppe consegnate dall’amministrazione comunale, dal sindaco Enzo Emma e dalla presidente del consiglio Rosa Maria Giusa si è chiusa la tre giorni di Pub Rock organizzata dell’assessore allo spettacolo Paolo Di Marca. In tutto le tre sere si sono avute circa duemila persone, comodamente serviti da un servizio di una buona qualità.
       Hanno dato la disponibilità al servizio il “Bar del Corso” di Davide e Filippo; Green Pub di Paolo e Gianfilippo, e l’Antica Botte ” di Claudio Valverde.
       Sono stati sette i complessi che nelle tre sere si sono alternati, e che hanno fatto esplodere in visibilio tutti gli avventori presenti.
La prima sera si sono esibiti i complessi  “Revolution Black Blood” di Pietraperzia e “Look Like Strange” di Caltanissetta. Questi i componenti del primo gruppo musicale: Giuseppe Emma (Basso e Voce), Giuseppe Spampinato (Chitarra), Giuseppe Chiolo (Batteria), Enrico Chiolo (Chitarra), Paolo Di Prima (Tastiera), Simone Monica (Flauto Irlandese). “Look Like Strange” è formato da Edoardo Giglio (chitarra), Francesco Curto (voce), Fabio Castiglione (basso), Gabriele Faraci (batteria).  La seconda sera è stata la volta dei gruppi musicali nisseni “Harmony Ship” e “Atarassia” e barrese “Over Mains”. I Componenti di “Harmony Ship”: Luigi Cardella (Voce), Salvatore Alcamisi (Chitarra), Riccardo Vicari (Basso), Matteo Terramagra (Batteria, sua madre, Patrizia Messina,  è di Pietraperzia). “Atarassia”: Marco Spinelli (Basso e Voce), Francesco Di Stefano (Batteria), Michele Cioffi (Chitarra). “Over Mains”: Giuseppe Tropea (Batterista),  Kim Baiunco (Bassista e Corista), Lorenzo Di Maggio (Chitarra e Corista), Stella Bilardi (Voce). La terza sera si sono esibiti  i due complessi pietrini “Several Shadow” e “The 5th Rock”. I componenti di  “Several Shadow”: Francesco Puzzo (Basso), Salvatore Nicoletti (Batteria), Michele Ciulla (Chitarra), Giulio Tummino (Pianola, Tromba e Fisarmonica), Carlo Tomasella (Chitarra), Miranda Tomasella (Voce). “The 5th Rock”: Seby Messina (voce e chitarra), Francesco Ciavolino (basso), Mario Trovato (Chitarra), Giorgio Giammusso (Batteria). Ad apertura della terza serata Ad apertura di serata si sono esibiti nel Muay Thai  (chiamata anche Thai Boxe  o Boxe Thailandese) i sancataldesi Gianfranco Leprini, Vincenzo Augello, Pierre Scarantino e il piccolo di 5 anni Gabriele D'Asaro in occasione dell'apertura di settembre della palestra “Body Evolution 2”.         Il Servizio d’ordine per tutte le tre sere è stato ordinato dai Ranger, con il supporto dei carabi niente e polizia municipale. Sano stati presenti il comandante maggiore Sara Fardella, Maurizio Sortino, Nino Martorana, Giuseppe Blasco, Profeta Daniele, Alessandro Lanza, Salvatore Barrafranca, Salvatore Costa, Rosario Barrafranca, Giuseppe Crapanzano, Luisa Paternò.
Giuseppe Carà

TOTO' LA MANICA IN SPAGNA 25 AGOSTO 2012

 
IL VICE SINDACO LUIGI GUARNERI
 
 
LO SCRITTORE TOTO' LA MONICA
 

IL CASTELLO BARRESIO
 
LA MONICA IN SPAGNA
PIETRAPERZIA. Lo studioso e storico pietrino Salvatore La Monica oggi sarà relatore in Catalogna, in Spagna per presentare la sua ricerca storica “I Barresi, storia di una famiglia della feudalità siciliana tra l’XI e il XVII secolo”,, edita nel 2010. Il dottor La Monica va oltre i confini nazionali, quindi in Spagna su invito dell’Alcalde di Santapau Joseph Company Guell (Gerona – Catalogna).
       “Questa manifestazione- dichiara il vice sindaco ed assessore Luigi Guarneri -  conferma, ancora una volta il successo ottenuto dalla studioso  Totò la Monica  in ordine alla storica plurisecolare (1091 -1679)di questa prestigiosa e nobilissima famiglia venuta in Sicilia  al seguito del gran conte Ruggero d’Altavilla. Per secoli i barresi, partendo dall’iniziale casa madre del castello di Pietraperzia , governarono centri dell’isola, quali Alessandia della  Rocca, Barrafranca; Pietraperzia cosi s’ingrandì di altri feudi importanti. Il culmine dell’importanza fu raggiunto dalla famiglia Barresi, con il ricoscimento del principato nella persona di Pietro Barresi e Santa Pau, avvenuto con decreto reale di Filippo II il 21  dicembre del 1564. Va dato merito allo studioso pietrino di aver posta in evidenza ed al centra di attenzione in Sicilia e fuori la storia di questa nobile famiglia delle cittadine da essa governate. La sfera d’azione di questo casato dell’aristocrazia s’inserisce a pieno titolo nelle più importanti sedi della politica internazionale. Di questo il merito va alla  principessa Dorotea Barresi, che fu anche vice regina di Napoli. La pubblicazione, già presentata in diversi centri dell’isola e presso l’università di Sorrento, è la prima che appare in relazione alla storia plurisecolare, coordinata nei tre rami di Pietraperzia, Militello in Val di Catania, Alessandria della Rocca, di questo antico casato, venuto in Sicilia al seguito del Gran Conte Ruggero D’Altavilla. La Monica, è autore anche di altri lavori sulla feudalità siciliana tra i quali “I principati di Butera e di Pietraperzia nei secoli XVI e XIX”, e, “Nobili famiglie e torbidi contrasti”, “Uno spaccato di storia siciliana nella prima metà del XVI secolo”.
Giuseppe Carà

INCIDENTE STRADALE IN VIALE MARCONI 17 agosto 2012





Incidente stradale in viale Marconi.
PIETRAPERZIA. Incidente stradale in viale Marconi, con il soccorso dei carabinieri della locale stazione e del 118. Entrambi solerti e tempestivi si sono presentati sul posto. Un giovani  di 17 anni con un vespino cinquanta si scontra con un’auto guidata dalla una donna. L’incidente è stato nei paraggi dell’istituto delle Suore Salesiane. Vittima dello spettacolare incidente stradale è stato il giovane cha ha avuto la peggio.
        Il giovani con tempestività è stato trasportato all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dove gli hanno riscontrano una frattura al braccio ed alla spalla.
       Sulla dinamica dell’incidente : Il giovane percorreva con il suo ciclomotore il viale Marconi, una strada di di solito  molto trafficata perché è l’arteria principale per arrivare in paese.  All’altezza dell’istituto salesiano “Figlie di Maria Ausiliatrice”, si è verificato lo scontro fra il suo scooter e una Opel Corsa guidata da non pietrina. Ad avere la paggio, è stato il ragazzo. Lui ruzzolava per terra insieme al suo motorino. Nella caduta, sbatteva violentemente il fianco sull’asfalto. Prontamente soccorso da altri automobilisti di passaggio e dalla stessa donna che guidava la “Corsa”, è stato trasportato con l’ambulanza del 118 all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Giusepp

giovedì 23 agosto 2012

ventimile euro per la video sorveglianza in tutto il paese

Ventimila euro per video sorveglianza.
PIETRAPERZIA. Il sindaco Vincenzo Emma e la giunta comunale hanno stanziato la somma di ventimila euro per la video sorveglianza in tutto il centro abitato e nei siti di deposito di particolari rifiuti di rottamazione.
       “Il provvedimento – dichiara il sindaco Enzo Emma – scaturisci dai numerosi furti che negli untumi tempi hanno tenuto  in allarme il paese. Giorni addietro in due nuove risedente vi è stata una visita dei ladri e si sono portati vira tutta l’argenteria e i monile d’oro,  giusto corredo delle donne. In parte il paese è sotto controllo, ma dev’essere sotto controllo ogni singola via ed ogni singola casa. I ladri saranno smascherati. Poi grazie alla solerzia delle forze dell’ordine si può riportare il paese alla vivibilità.
       “Abbiamo – continua il sindaco – definito la bonifica dei diti e delle discariche sequestrate; quindi vogliamo uscire da questi brutti inghippi. In modo particolare si andrà a bonificare il torrente “ Calò”  e quello della Favara che costeggia il cimitero e quindi per l’allargamento del cimitero saremo più agevolati. L’ingegnere Francesca Calì assessore all’urbanista ha previsto un progetto globale per la bonifica del paese; a breve andremo alla disinfestazione e derattizzazione, infatti questo periodo “i ratti” sono diventati molesti “ante tempus”.
        In questo intervento di bonifica sarà attenzionata quello dei rifiuto e quello della raccolta differenziata. Infine facciamo gli auguri alla dottor Giuseppe Nicoletti, medico di igiene pubblico che è stato nominato dal tribunale di Enna, Ufficiale di Polizia Giudiziaria, per i tanti intereventi dovuti  nel territorio e quindi diventa operativo nei suoi intereventi e quindi il suo rapporto è con la procura. Un encomio va a coloro che hanno organizzato l’Estate pietrina che hanno avuto grande rispetto per il territorio ed non hanno lasciato strascichi di rifiuti. Su può dire che il paese ha dato segni di grande civismo e per questo siamo soddisfatti per i risultati raggiunti.
Giuseppe Carà

Discorso del sindcao per San Rocca 16 agosto 2012

 
Il sindaco parla a diecimila
PIETRAPERZIA. Il sindaco parla in piazza a diecimila persone. Di solito è un discorso di saluto ai presenti che hanno onorato con la loro presenza il santo patrono San Rocco, ma poi non perde la sua coloratura politica. Quest’anno per la festa di San Rocco la piazza è stata stracolma di persone  venute da Barrafranca, Enna, Caltanissetta,  Piazza Armerina a rendere omaggio al santo taumaturgo o miracoloso. Presente tutto il clero locale e le associazione ecclesiali che hanno testimoniato con la loro presenza l’affetto verso il santo patrono.
       Hanno fatto corollario al sindaco la presidente del consiglio comunale Rosa Maria Giusa, gli assessori Paolo Di Marca e Francesca Calì, Veronica Bellomo, Salvatore Calì e Filippo Spampinato.
       Il sindaco ha dato un taglio alla sua attività amministrativa: quanto realizzato in questi tre anni di amministrazione e prospettive amministrave nel prosieguo del tempo.
       Punto forte è stato il piano regolatore che è in via di arrivo, l’apertura del macello, la viabilità interna ed esterna, molti interventi a favore della scuola che ogni anno è iniziata serena senza problemi. Sulla problematica di Pasquasia si sono avute 25 milioni di euro per il risanamento e poi gli adempimenti per l’apertura. E’ ovvio che il sindaco ha dato per sommi capi i punti salienti di una vita amministrativa abbastanza dinamica che non ha risparmiato energie fisiche. “Il paese – ha chiuso il sindaco Enzo Emma  – è ad una svolta: abbiamo risolto il problema del fotovoltaico e stiamo per assegnare la gare; quindi tutti gli edifici comunali saranno tenuti in considerazione”.
Il discorso del sindaco è stato di spessore e molto articolato ed ha riscosso una approvazione generale, anche perché questo sindaco è quello del decennio.
       Una particolare attenzione merita “L’Estate Pietrina” che è stata organizzata dall’amministrazione comunale e dall’assessore Paolo Di Marca  con la partecipazione di molte associazioni. Sono state allestite 24 spettacoli con una speso di circa trenta mila euro.
Giuseppe Carà

martedì 21 agosto 2012

RADUNO REGIONALE DI AUTO D'EPOCA19 AGOSTO 2012


I PORTECIPANTI


SFILATA IN PIAZZA VITTORIO EMANUELE

Raduno regionale di auto storiche.
PIETRAPERZIA. Raduno regionale  di auto d’epoca organizzato dall’associazione “Club Auto d’Epoca” di Pietraperzia in collaborazione con l’amministrazione comunale e l’assessore alla Sport  Paolo Di Marca.
       D’intesa con il comitato regionale e provinciale la sezione pietrina ha insediato i seguenti quadri dirigenti: Presidente Rino Crisafi, vice presidente Rosalba Guarnacca; comitato: Filipponeri Crisafi, Antonella Aiello, Crispino Giordano, Lorenzo Messina, Lucia Crisafi, Filippo e Giuseppe Marotta, Calogero Crisafi, Ketty Rinaldi.
 Il raduno è stato in viale dei dell’Unità d’Italia dove veniva fatta l’iscrizione ed hanno partecipato 55 auto. Tra le auto in gara, venti Fiat “Nuova Cinquecento”, una Lancia “Appia” bianca e numerose altre rarità. Dopo il raduno in viale dei Pini, è stata fatta una sfilata che è passata davanti l’antico maniero e poi la postazione d’arrivo è stata in Piazza Vittorio Emanuele con premiazione di sei equipaggi.
       Un apposito comitato ha giudicato le più originali e degne di premiazioni le preziosità di  Pietro Faulisi,  Giovanni Daniele, Gaetano Buscemi, Giuseppe Faldazzano, Rino Crisafi e Rosalba Guarnaccia. Matador della manifestazione  è stato l’insegnante Luigi Persico che nella sua dimensione eclettica ha fatto rivivere un momento indimenticabili del passato.
       Ha presieduto la premiazione il sindaco Vincenzo Emma ed hanno dato la presenza gli assessori, Paolo Di Marco, Francesca Calì, Valentina Giuliano;  i premi sono stati consegnati dal sindaco Enzo Emma, l’assessore Paolo Di Marca, il presidente del consiglio comunale Rosa Maria Giusa e il vice comandante di polizia municipale Gino Stringi, ex pilota di competizioni automobilistiche ed appassionato del “settore e le altre autorità politiche, civili e militari. La macchina più longeva è stata  una Citroen “Traction Avant” nera del 1947, con targa francese e 194 mila chilometri originali, del barrese Benedetto Giuseppe Giunta.
       Dopo il pranzo offerto dall’associazione il  raduno è andato in  pellegrinaggio al santuario della Madonna della Cava dove c’è stata la recita del rosario e  una liturgia di circostanza.
Giuseppe Carà

SCUOLA DI BALLO "ENERGY DANCE" DI ROSALBA ZARBA



Terzo gruppo di ballo nell’estate pietrina.
.PIETRAPERZIA Si è esibito in Piazza Vittorio Emanuele  il terzo gruppo della scuola di ballo “Energy Dance”. Il Gruppo è stato diretto e preparata dalla maestra Rosalba Zarba.I balli che sono stati presentati: , cha cha cha, tango argentino, ballo di coppia e numerosi altre danze. La serata, nel cartellone dell’Estate Pietrina 2012, è stata presentata dalla stessa maestra Rosalba Zarba. La  scuola “Energy Dance” è nata  degli anni Novanta e ha raggiunta una grande notorietà. Le attività  della scuola  di ballo continuano con costanza in funzione del nuovo anno che sta per cominciare.
Giuseppe Carà


lunedì 20 agosto 2012

RADUNO E SFILATA DEI CARRETTI SICILIANI 11 AGOSTO 2012

 
 

LA PRESIDENTE DELLA PROLOCO ALESSIA FALZONE
 
Raduno e sfilata dei carretti siciliani.
PIETRAPERZIA. Raduno regionale dei carretti siciliani. “I carretti Siciliani – dichiara la presidente della Pro Loco Alessia Falzone sono simbolo della nostra Isola, nati alla fine del 1700 inizi del 1800, essi riportano dipinte o incise le storie dei santi inizialmente poi soppiantate dalle storie dei paladini (la Chanson de Roland), le battaglie dei mori, Rolando, Orlando, Rinaldo, che vogliono ricordare l’arrivo degli arabi in Sicilia nell’827 e quindi anche a Pietraperzia, di cui si ha traccia all’interno del centro abitato grazie alla presenza dei due torrioni circolari che sono oggi alla base del Castello Barresi Gotico-Catalano”.
       “Nell’ottica della valorizzazione del Carretto Siciliano, - dichiara Gianluca Miccichè – segretario Pro loco -  ritenuto efficace strumento di divulgazione della cultura, in genere e del folklore in particolare, venti carretti provenienti da diverse parti della Sicilia, hanno sfilato per le vie della città.   I carretti sono dei veri e propri manufatti artistici intagliati da abili “mastri siciliani” è dipinti con scene tipiche della cultura cavalleresca.    I cavalli addobbati a festa, erano caratterizzati da finimenti e “pennacchi”.    I  conducenti del carro vestivano abiti tipici della cultura siciliana.  Sul carretto dei musicisti con fisarmonica, “friscaletto” e “tamburello” hanno allietato l’evento con canti tipici siciliani.  I partecipanti carrettieri al raduno sono: 1.  Nocilla Pietro - Pietraperzia (pony; 2.  Mario Miccichè - Pietraperzia   (pony), 3.  Denis Fasciano - Pietraperzia   (pony); 4.  Salvatore Fasciano - Pietraperzia  (pony), 5.  Liborio Miccichè – Pietraperzia; 6.  Pietro e Filippo Nocilla – Pietraperzia; 7.  Gaspare Sardo – Pietraperzia; 8.  Salvatore Sardo – Pietraperzia; 9.  Michele Pagliaro – Pietraperzia; 10. Francesco Ruggeri – Lentini; 11. Alfio Giuffrida – Trecastagni; 12. Vincenzo Arrabita – Scicli: 13. Pasquale Scordino – Agrigento; 14. Giacinto Ferro – Canicattì; 15. Salvatore Ferro – Canicattì; 16. Domenico Rizzo - Campobello di Licata; 17. Salvatore Inghilterra – Comiso; 18. Calogero Napoli - Campobello di Licata; 19. Filippo Margani – Pietraperzia; 20. Michele Polizzi – Caltanissetta;       Dilan Cutaia - Pietraperzia (a cavallo).
“con questa sfilata di carretti siciliani splendidamente riuscita – conclude Alessi Falzone - si chiudono le manifestazioni estive che ha curato quest'anno la Pro Loco di Pietraperzia, iniziate il 28 luglio con l'apertura della mostra mercato "Pietraenergia" proseguita il 29 luglio e conclusasi la sera stessa con la serata musicale e la gara di statue viventi; "Piazza Giovane" il 28 luglio, la serata dedicata agli adolescenti per riappropriarsi della nostra magnifica Piazza V. Emanuele; la Mostra di "Spose d'epoca" aperta a luglio e riaperta a grande richiesta i primi di agosto; la COMMEDIA di Vincenzo Guarnaccia messa in scena dal laboratorio teatrale "Cca Simmu" il 10 agosto e quindi la sfilata dei carretti siciliani avvenuta il 18 agosto. "La Pro Loco ha avuto il piacere e l'onore"  dichiara il Presidente Alessia Falzone "di collaborare con l'assessore Paolo Di Marca curando alcuni lati tecnici dell'organizzazione dell'Estate Pietrina 2012, non ultima la fornitura di energia elettrica per tutte le Manifestazioni.
Giuseppe Carà

CONCERTO DI QUALITA' DELLA BANDA CHIOLO 13 agosto 2012


Concerto di qualità della Banda Chiolo.
PIETRAPERZIA. La banda del Maestro Chiolo ha regalato alla comunità pietrina un concertò di elevata qualità che ha portato la piazza in visibilio; hanno dato la presenza al meno tre mila persone. Un concerto che dimostrata che la banda Pietraperzia è una realtà di qualità.
        Sono stai eseguiti brani di Verdi, Bellini, Battisti, Parrini, Bernaerts, Rossini.
Ha presentato in  modo impeccabile la studentessa universitaria Liviana Chiolo.
       I bandisti della gloriosa banda sono: Michela Costa, Liviana Chiolo, Simona Drago, Alessio Russo, Davide Sollima, Samuel Di Gloria, Silvana Lipani, Paolo Di Prima, Valentino Centonze, Iris Di Gloria, Emanuele Miccichè, Rosa Emma,  Pio Crisafi, Pietra Palascino, Rocco Micciché, Simone Monica,  Pino Chiolo,  Giuseppe Emma, Riccardo Corvo, Filippo Drogo, Nobile Russo, Giuseppe Giarrusso,  Filippo Emma, Giovanni Fabio, Felice Di Calogero, Davide Micciché. Carità Calogero, Gabriele Novera,  Giovanni Baglio, Filippo Adamo, Loris Costa,  Davide Santagati,  Filippo Chiolo,  Vincenzo Falzone,  Vincenzo Ferro, Vincenzo Marotta,  Salvatore Ferro,
La Banda del maestra Salvatore Chiolo nasce nel lontano 1983 in occasione della celebrazione della novena del Santo Natale. Quando un gruppo di giovanissimi si raduna attorno all'allora  studente di conservatorio, oggi maestro di tromba, Salvatore Giuseppe Chiolo, dando origine alla Seconda Banda musicale di Pietraperzia. Tutti giovanissimi. Si trattava, infatti, di ragazzi tra i 10 e i 18 anni. Lo stesso direttore di questo primo gruppo bandistico aveva appena l'età di 17 anni. Molte furono le difficoltà incontrate all'inizio, ma sull'onda dell'entusiasmo nulla fermò sia il direttore che i ragazzi. La passione e l'amore per la musica giocò certamente un ruolo fondamentale. Con il passare degli anni il gruppo di ragazzi è cresciuto sia in età che per numero, oggi l'organico è formato da più di 50 musicisti. Nel tempo anche l'attività del complesso bandistico si è incrementata passando dalla normale attività di servizio di animazione di qualsiasi genere a quella didattica e concertistica. Tutto questo è stato possibile grazie all'impegno costante dell'infaticabile maestro-direttore e alla collaborazione di tutti coloro che fanno parte dell'associazione. Il presidente dell'Associazione Giuseppe Chiolo dichiara, che il ruolo delle bande musicali non va sottovalutato, in quanto la passione per la musica può essere un fatto innato nel soggetto, spesso, però, molto si deve agli educatori musicali delle bande che attraverso la loro opera costante, svolta frequentemente con sacrificio, e soprattutto volontaria, senza nessuno compenso retributivo, riescono a far nascere e a coltivare l'amore per la musica nei giovanissimi. Pertanto le bande non sono soltanto un fenomeno folkloristico paesano, ma sono strumento importante educativo per far avvicinare i giovani all'arte musicale. Hanno una funzione sociale che è quella di proporre ai giovanissimi e ai giovani una attività artistica di notevole valenza culturale che non può essere trascurata e che va sempre più valorizzata sia dagli operatori diretti che dalle istituzioni. L'Associazione Complesso Bandistico "Città. di Pietraperzia", in tutti questi anni di attività si è sempre prefissata un obbiettivo, quello, appunto, di educare all'arte della musica i giovani svolgendo attività concertistica,partecipando a raduni e rassegne musicali per banda regionali e provinciali,sempre sotto la magistrale direzione del maestro Salvatore Giuseppe Chiolo. Ricordiamo che il maestro ha conseguito nel 1987 il diploma in tromba presso il conservatorio Vincenzo Bellini di Catania ed ha partecipato a diversi corsi di formazione e perfezionamento per direttori e compositori musicali. Oltre alla normale attività di direttore della banda musicale da sempre svolge attività didattica presso vari Istituti Scolastici”.
Giuseppe Carà