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domenica 6 gennaio 2013

IL SINDCAO EMMA: STO LOTTANDO PER IL RIMBORSO.


Rimborso quota di allacciamento
IL PRIMO CITTADINO VINCENZO EMMA

PIETRAPERZIA. Esasperato malumore tre i mille e 300 cittadini che aspettano il rimborso della quota di allacciamento del gas metano. Il sindaco viene turbato nei suoi sogni perché la ditta lo sta tenendo sotto scacco; infatti  la ditta  Metano Rete Gas  non si decide ad effettuare il rimborso di all’allacciamento che i pietrini pagarono a suo tempo; la somma versato fu di 410 mila lire. Ora il comune ha avuto dal ministero delle finanze due finanziamenti; il primo di un milione e 400 mila euro ed il secondo di 297 mila euro; queste sono le somme che dovranno finanziare il rimborso. Sta di fatto che tutto tace. Ad agitare le acque si è mosso il sindaco Enzo Emma  che ha scritto parecchie lettere alla ditta perché si provveda subito al rimborso.
       “Ho scritto alla ditta – afferma il sindaco Vincenzo Emma – affinché si delega il Comune al rimborso della somma che dovrebbe già essere  stata fatto. Ho interessato la Enel Rete Gas di Milano, di Catania e di Napoli. Ho un carpetta di corrispondenza epistolare; il problema resta aperto per le lungaggine della ditta che non rimborsa e non dà  al comune la facoltà di agire”.
       “Stiamo prevedendo – conclude il primo cittadino – a tutta la metanizzazione del paese, perché vi sono zone ancora scoperte. I lavori saranno finanziati dal comune con il canone annuo che riceve dalla ditta che è di 25 mila euro. Già è stata fatta la via Roma ed è prevista la metanizzazione di altre vie nel quartiere Terruccia: Minicone, Oliva e Caltanissetta. Quindi si può dire che il quartiere Terruccia viene completamente metanizzato. Gli utenti che usufruiscono dell’allacciamento del metano sono 1490; inoltre vi è  ancora la richiesta di 28 nuovi allacci  che a breve avranno il metano di completamento.
       “La nostra amministrazione – afferma l’assessore ai lavori pubblici Francesca Calì  – sta per terminare gli allacci in tutto il centro abitato; poi passeremo alle zone residenziali delle campagne. Abbiamo avuto nell’ assestamento di bilancio un taglio di 800 mila euro. Nonostante la parsimonia riusciamo ad essere fattivi ed efficaci”.
Giuseppe Carà