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domenica 30 giugno 2013

SPLENDIDO AVVIO DEL FRIGOMACELLO DEI RANDAZZO



ECCELLENTE AVVIO DEL FRIGOMACELLO DI  ANGELA RANDAZZO


ANGELA RANDAZZO AMMINISTRATOTORE  DELEGATO ED UNICO 

GRUPPO DI MACELLAZIONE
 
ANGELA RANDAZZO  IN PROGRAMMAZIONE

PIETRAPERZIA. Decolla splendidamente il Frigomacello a tre settimana della sua inaugurazione. Dieci operai nisseni sono ritornati al lavoro; infatti avevano lavorato in quello nisseno, che fu chiuso per procedure burocratico di pastoie legislative.
       Si è aggiudicata la gara, voluta dal sindaco Emma ed indetta dall’ufficio tecnico,   la ditta Randazzo con sede legale a Caltanissetta il cui amministratore unica è la ragioniere Angela Randazzo. Il nonno di Angela Salvatore ha gestito il macello di contrada Vassallo ora diventato  poliambulatorio titolato al sindaco Michele Abbate;  mentre il padre Paolo ha gestito il Frigomacello di contra Calderaro nella zona industriale.
       Il nuovo frigo macello ha come bacino di utenza tutto il centro Sicilia infatti dall’apertura vi è stato un crescendo di macellazione.
       Per la nuova struttura vi è stata un sinergia di spessore; infatti il sindaco di Enna  Paolo Garafofolo ha dato in comodato d’uso i macchinari di quello ennese chiuso; il comune di Pietraperzia ci ha messo i locali che erano devastati e fatiscenti. La ditta Randazzo è intervenuta con i lavori di ripristino che hanno reso agibile la struttura, che è completamente rigenerata.
       Le macellazioni in questa prima fase avvengono tre volte la settimana (lunedì, martedì e mercoledì) ; possono essere abbattuti: bovini, equini, suini ed ovino/caprini. La prima macellazione avvenne il dieci giugno e furono abbattuti una ventina di capi; hanno assistito la macellazione il gruppo dei veterinari del distretto dell’Asp di Piazza Armerina, formato da Francesco De Luca responsabile del servizio igiene degli alimenti e i dottori Enrico Denaro e Francesco Stracquadamo.
       L’avvio dichiara il sindaco Enzo Emma è stato splendido; aspettiamo che questo fiore sbocciato arrivi alla piena espansione.  La struttura si trova in contrada Ciaramitaro ed ebbe i natali nel 1972  con la sindacatura di Saro Bauccio che ebbe un finanziamento di 50 milioni dal ministro dei lavori pubblici Salvatore Lauricella; sempre sotto Bauccio assessore provinciale poi si ebbe un finanziamento di 25 milioni per il depuratore.
       Responsabili per la macellazione sono Salvatore e Paolo Randazzo.
Alla fine Angela Randazzo ha dichiarato: “abbiamo creato una struttura con tutti i sacri crismi di legge; abbiamo fatto un investimento di spessore ed abbiamo fatto sacrifici immensi per rendere  efficiente questa realtà. Abbiamo trovato terreno fecondo ed ora siamo al decollo che è stato di buon auspicio. Certamente abbiamo creato posti di lavori e tutti stiamo facendo dei sacrifici. Questo gioiello ci auguriamo che possa essere foriero di altre iniziative affinché le cose cambino; noi abbiamo acceso un lume di speranza; adesso è l’ambiente che deve fare la sua parte. Certamente siamo grati a quanti ci hanno sostenuto ed un particolare grazie va al sindaco di Enna Paolo Garofolo ed a quello di Pietraperzia Enzo Emma”. 
 Giuseppe Carà