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sabato 1 febbraio 2014

LA SCRITTRICE CRISTINA BELLON AMBIENTA IL SUO ROMANZO "NEL NOME DI MIA MADRE" A PIETRAPERZIA



Un Romanzo ambientato da Cristina Bellon a Pietraperzia




PIETRAPERZIA. Un romanzo ambientato a Pietraperzia da parte della scrittrice Cristina Bellon.
       Nel palazzo di città il sindaco Enzo Emma ha ricevuto la scrittrice Cristina Bellon ed il professore  Giovanni Fabrizio Bignami, presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofica. Bellon e Bignami collaborano per iniziative di  divulgazione  scientifica.
“Ho fatto un sopralluogo a Pietraperzia – dichiara la scrittrice Bellon - al fine di ultimare il mio romanzo, "Nel nome di mia madre", in parte ambientato in questo affascinante paese dell'entroterra. Racconta la storia di una famiglia di emigrati. La storia di una madre autoritaria e bigotta che, con il suo potere, manderà alla rovina figli e marito, su uno sfondo dove usurpazioni e ingiustizie trionfano sulle debolezze dell'uomo. Un libro dedicato a madri, padri e figli. A tutte le madri perché comprendano. A tutti i padri perché abbiano coraggio ed ai figli perché seguano la propria strada”.
Perché ha scelto Pietraperzia come ambiente del suo Romanzo? “Ho trovato la disponibilità del sindaco Emma ed è un ambiente entusiasta molto collaborativo. La cittadina medioevale ha una storia pregevole e singolare. Ancora mantiene tracce del suo passato; l’ambiente storico si coniuga con il mio romanzo.  Mi hanno illuminato in questo lavoro: il  sindaco Enzo Emma e la moglie Patrizia Randazzo, il vigile Lillo Russo,  il glottologo Giovanni Culmone, lo storico di fama Liborio Centonze, la ristoratrice  Maria Fazzi,  Giuseppe Maddalena  governatore  della confraternita di Maria SS. del Soccorso, il  presidente e segretario dell’Archeoclub  Andrea Rapisardi e Gianluca Miccichè”.
       Il presidente Bignami ha trovato la motivazione per visitare l’osservatorio astronomico che era nel castello Barresio.
       Cristina Bellon è nata a Somma in provincia di Varese  il 9 luglio del 1968. La critica ha scritto su Lei: “Sensibile ai temi scientifici, ama scrivere di invenzioni e di proiezioni futuristiche nei suoi romanzi. E’ opinionista e critico letterario per “Arcipelago Milano”. Si occupa di divulgazione scientifica nella sua collaborazione con “Le Scienze” e “Panorama”. Scrive brevi saggi e racconti per “Future Shock”, una delle sempre più rare fanzine di fantascienza circolanti in Italia. Per Mondadori, ha pubblicato il saggio “Il futuro spiegato ai ragazzi” (2012): un viaggio nel tempo alla scoperta delle innovazioni che cambieranno la storia. È stata incaricata di coordinare i contenuti scientifici ed educativi del grande evento multimediale “Futuro Remoto” (Città della Scienza, Napoli, ottobre 2012), dove ha contribuito anche con una originale parte narrativa dedicata alla fantascienza”.
Giuseppe Carà