Quinto rinnovo agli operai
del RMI
IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA
PIETRAPERZIA. La giunta comunale ha approvato la
quinta proroga per i 21 operai del RMI ed ha stanziato la somma di 15 mila 711
euro e in totale per tutte le cinque volte la somma arriva a circa 80 mila
euro. La delibera è stata approvata all’unanimità ed è stata dichiarata
immediatamente eseguibile.
Ha presieduto i lavori il sindaco Vincenzo Emma e
sono stati presenti gli assessori Luigi Guarneri, Salvatore Di Calogero, Giusy
Maria Rindone, Catena Scivoli; presente il segretario Eugenio Alessi. La
proroga per gli del RMI va dal sei aprile al sei maggio prossimo.
“Per
questi operai – dichiara Salvatore Di Calogero – assieme al sindaco abbiamo
fatto salti mortali ed abbiamo agito per dare loro tutte le agevolazione.
Abbiamo avuta l’ente regionale che è stato poco collaborativo, ma noi siamo
stati molto decisi perché si tratta di famiglie che hanno problemi della
sopravvivenza. La dimensione sociale e l’assistenza sono alla base della nostra
attività amministrativa e ci addolora il cuore quando siamo con le spalle al
muro e non possiamo risolvere il problema”.
I beneficiari del RMI
sono: Filippina Stella, Rosaria Mancuso, Loredana Di Natale, Giuseppe Di
Lavore, Vincenzo Di Lavore, Calogero Salamone, Salvatore Ippolito, Nunzia
Incaudo, Silvana Spampinato, Filippa Spampinato, Giuseppe Di Lorenzo, Giuseppe
Russo, Rosa Cutaia, Antonino Montedoro, Margherita Alfieri, Santo Calandra,
Vincenzo Aiello, Vincenzo Spampinato, Giovanni Battista Margani e Giuseppe
Vitale.
La giunta comunale ha fatto
richiesta alla Regione dell’accreditamento dei fondi per l’anno 2014. In questo
cammino hanno dato parere positivo i capi settori Giovanna Di Gregorio,
Gianfilippo Marino e Salvatore Patti.
“Con il nostro impegno e con gli atti dovuti – dichiarano gli assessori Giusy
Rindone e Salvatore Di Calogero – abbiamo dato serenità a venti famiglie. Ora
speriamo che la Regione provveda con solerzia a fare i dovuti accreditamenti”.
“Gli operai del Reddito
Minimo – conclude il sindaco Enzo Emma – sono una preziosità per il comune;
infatti hanno provveduto alla pulizia del paese, in modo particolare parecchie
volte hanno fatto interventi per la strada che conduce al santuario della Cava.
Inoltre sono state utilizzate per il taglio delle erbacce e per ripulire la
periferia del paese”.
In questa battaglia gli operai del RMI hanno a fianco il dottor Calogero
Falcone segretario regionale di temp-Sicilia della Uil.
Giuseppe Carà