ASSEMBLEA DIOCESANA DELL'AZIONE CATTOLICA
IL VESCOVO ROSARIO GISANA
LA PRESIDENTE DIOCESANA
CATERINA FALCIGLIA,
L'ORATORE UFFICIALI NINNI SALERNO
LA PRESIDENTE DIOCESANA
CATERINA FALCIGLIA,
L'ORATORE UFFICIALI NINNI SALERNO
MOMENTO RICREATIVO DEI PARTECIPANTI
PIAZZA ARMERINA. Domenica scorsa presso i locali del “Boccone del
Povero” di Piazza Armerina si è tenuta, in concomitanza con la festa del “Ciao”
dei Ragazzi di A.C. l'assemblea generale dell'Azione Cattolica. Il tema
dell'assemblea della giornata è stato: “Discepoli innamorati di Cristo con la
chiesa nel mondo” ed è stato sviluppato dal Dott. Ninni Salerno, delegato
regionale dell'A.C. Numerosi i partecipanti,
sia adulti che ragazzi, convenuti da tutti i paesi dodici paesi della diocesi.
La giornata è iniziata con giochi e canti. Successivamente S. E. Rosario
Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, ha presieduta la preghiera di inizio delle
attività. Il Presidente Diocesano dell'A.C. dott.ssa Caterina Falciglia,
aprendo i lavori assembleari, ha ricordato i tre verbi che sua santità papa
Francesco ha consegnato all'A.C. durante l'incontro avvenuto giorno 3 maggio
con tutti i presidenti parrocchiali: rimanere, andare e gioire, che sono i tre
verbi che ogni testimone di Cristo deve tenere sempre presente. Il Vescovo
Rosario Gisana, nel suo intervento introduttivo, ha sottolineato la necessità
che per essere testimoni bisogna avere la consapevolezza di avere Cristo dentro
di noi. Il dott. Ninni Salerno ha evidenziato e sviluppato: “Testimoni di
Cristo vuol dire che la nostra vita, la nostra persona, le nostre scelte
debbono manifestare Cristo Gesù, cioè manifestare una persona vera non una idea
o un progetto”. “Discepoli di Cristo, significa - ha proseguito Ninni Salerno -
mettersi alla sua sequela che è la condizione fondamentale del discepolo”.
Durante la giornata il centro nazionale di A.C. ha comunicato che l'A.C.R.
della Diocesi di Piazza Armerina è stata scelta per essere presente a Roma per
conferire gli auguri di Natale a sua santità papa Francesco. La giornata si è
conclusa nel pomeriggio con giochi e canti da parte dell'A.C.R.
Giuseppe Carà
