JUVENTINI IN FESTA PER IL CAVALIERE GIUSEPPE GIARRIZZO
IL PRESIDENTE PINO VIOLA CONSEGNA AL CAVALIERE LA PERGAMENA DI ONORE INVIATA DA MIRELLA SCIREA
PIETRAPERZIA. Kermesse al club juventino per
festeggiare il socio più anziano d’Italia. I soci juventini del “Club Juventus
Doc “Roberto Randazzo – Gaetano Scirea”
hanno
festeggiato il cavaliere Giuseppe Giarrizzo per il riconoscimento del requisito
di tesserato più anziano di Italia.
La Kermesse
è stata fatta nella sede di piazza Della Repubblica, 6 con la presenza dei 104 soci. Il presidente
Pino Viola fondatore assieme ad altri del club e da 50 anni dirigente ha
consegnato una pergamena pervenuta dalla sede centrale di Torino e firmata
dalla presidente nazionale Mariella Scirea, maglie del grande Gaetano, e dal
presidente regionale della Sicilia, Lillo Rizza.
Nell’elegante
pergamena si legge: “La presidenza nazionale si pregia di onorare il cavaliere della
Repubblica Giuseppe Giarrizzo, nato a Pietraperzia il 12 maggio 1928 del titolo di “Socio Benemerito ed Onorario”.
Sulla motivazione Mariella scrive: “Il caviliere Giuseppe Giarrizzo juventino
sin dalla più tenera età ha saputo trasmettere la passione per la Juve ai figli
ed ai suoi nipoti. Ad oggi è il tesserato più anziano fra tutti i “Club
Juventus Doc” affiliati al coordinamento nazionale. Con la sua vita integerrima
di cittadino antropologicamente matura è un riferimento a tutti i pietrini”.
Il
presidente Pino Viola al momento della consegna ha dichiarato: “Mi sento onorato
e commosso di consegnare questo riconoscimento di talento al nostro club
tramite il cavaliere Giuseppe Giarrizzo. Il nostro Club nella società pietrina
è un punto di riferimento per la maturità che dimostra nella vita sportiva; si
pensa che tutti gli Juventini superano il migliaio; pertanto invito alla
solerzia coloro che vogliono tesserarsi. Siamo una forza attiva e dinamica e
continueremo ad impegnarci per la crescita sociale del nostro paese. Noi vogliamo
infondere ai nostri cittadini la formazione per creare una socialità dove il rispetto
della persona sia al primo posto ed ognuno si senta fratello accanto al suo
vicino”.
Con
orgoglio gridiamo: “Viva La Juve e Viva Pietraperzia”.
Giuseppe Carà