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mercoledì 15 ottobre 2014

PIETRINI E NISSENI APRONO L'ANNO SOCIALE DEI BERSEGLIARI, RICORDANDO IL QUINTO DI FONDAZIONE


I BERSAGLIERI APRONO L'ANNO SOCIALE

L'ASSESSORE MARIA GIUSY RINDONE BERSAGLIERA AD ONOREM

PIETRAZIONE. Una delegazione pietrina capeggiata dall’assessore Maria Giusy Rindone della sezione staccata di Caltanissetta dei bersaglieri ha partecipata alla Kermesse che si è tenuta nella sezione nissena in occasione del quinto anniversario di vita. La sezione nacque presso la parrocchia  Santa Barbara sostenuta da monsignore Calogero Di Vincenzo.

Con apposita delibera del Consiglio Comunale di Caltanissetta, la Fanfara Bersaglieri Caltanissetta è stata riconosciuta come "Gruppo Musicale d'interesse Comunale". Grazie a questa nomina è stata assegnata una bandiera con lo stemma del comune da esporre nelle cerimonie ufficiali o di particolare interesse commemorativo.

“Nel nostro comune – dichiara l’assessore Giusy Rindone – abbiamo avuto in spettacolo gli amici delle fanfara nissena; la loro presenza è servita per creare entusiasmo a livello ambientale e quindi vi sono alcuni che per il momento sono disponibili ad unirsi al gruppo nisseno.

“Attualmente la Fanfara Bersaglieri Caltanissetta – dichiara il segretario Giuseppe Alcamisi -  è formata da 25 elementi in sede e di altri 5 fuori sede. La Fanfara è guidata egregiamente  brillantemente dal maestro. Marcello Livrizzi che è subentrato nel 2009 al bersagliere Gianluca Cordaro, trasferitosi di sede per motivi di lavoro; egli ha introdotto delle personali innovazioni in seno alla Fanfara, con l’inserimento di movimenti e figure coreografiche che sono state gradite, apprezzate e applaudite in ogni piazza”.

       Alla Kermesse hanno dato la presenza: il presidente regionale Salvatore Lesto, il presidente provinciale Giuseppe Dell’Urti, il  presidente della sezione nissena Giovanni Ferrara, il segretario delegato Giuseppe Alcamisi, il bravissimo capo fanfara Marcello Livrizzi.

       Momento forte della commemorazione è stata la celebrazione eucaristica alle 18 nella chiesa Santa Barbara presieduta da mons. Calogero Di Vincenzo. Infine vi è stato uno spettacolo di grande elevatura dei fanfaristi.

       A conclusione un momento di condivisione con dolci e spaghettata dove il raccolto è stato  devoluto alle missioni.

Giuseppe Carà