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domenica 2 novembre 2014

BOCCIATA LA RETROCESSIONE DEL CONVENTO A MONSIGNOR BONGIOVANNI


 
 
il teorico del gruppo emma


 MOSIGNOR  GIOVANNI BONGIOVANNI SPONSORIZZATO DALL'ASSESSORE CATENA SCIVOLI
 
 RAGIONIERA ANGELA RANDAZZO AMMINISTRATORE DELEGATO DEL MATTATOTIO COMUNALE

EN!CARAG – 50 Righe. Venerdì sere alle ore 23,30 salta il consiglio comunale per mancanza di numero legale: il gruppo di Franca Di Calogero abbandona l’aula. In precedenza si è era discusso dell’alienazione di beni comunali: retrocessione di parte del convento di Santa Maria a monsignor Giovanni Bongiovanni e cessione del mattatoio per 370 mila euro.   
       La retrocessione del convento non passa perché a votazione si  ha un risultato di sei pari. Votano per padre Bongiovanni: Enzo Bongiovanni, Germano Bonincontro, Francesca Calì, Salvatore Di Calogero, Luigi Guarneri, Salvatore Messina. Votano contro il monsignore: Enza Di Gloria, Franco Di Calogero, Gero Di Blasi, Franco Mancuso,  Salvatore Tomasella, Antonino Di Gregorio.
       Passa l’alienazione nel mattatoio con il risultato di sei a cinque. Il gruppo di Franco Di Calogero passa a cinque perché lascia l’aula il consigliere Antonino Di Gregorio.  
       Il mattatoio fu riaperto il 30 giugno del 2013 e dal sindaco Emma è stato affidato in affitto per due mila euro alla ditta Randazzo, che l’ha ristrutturato a spese proprie ed è diventato  il primo Frigomacello del centro Sicilia. Sono una decina i dipendenti che sono stati assunti.
       Un fatto singolare si è verificato durante il consiglio che è rimasto per 15 minuti senza presidenza. La presidente Rosa Maria Giusa si allontanata improvvisante senza lasciare la delega al sostituto; era successo che avevo ricevuto una chiamata telefonica per grave motivi di famiglia.
       Ha fatto da sfondo al consiglio una polemica tra i consiglieri Salvatore Di Calogero ed Enza Di Gloria, in merito ad alcuni epiteti riguardante la civiltà ed il buon costume.
       Il fatto politicamente grave è la mancata approvazione del bilancio la cui seduta salta per la terza volta. La seduta è stata rinviata di 24 ore. Certamente non è stato uno dei consigli migliori, perché non sono mancate asprezze e polemiche.
GIUSEPPE CARA'