Visualizzazioni totali

lunedì 15 dicembre 2014

UNA GRANDE FESTA PER SANTA LUCIA E LA SACRA DELLA CUCCIA. HANNO ORGANIZZATO IL PARROCO GIUSEPPE RABITA ED GOVERNATORE GIUSEPPE MADDALENA



Sagra della “Cuccìa” e Santa Lucia

 SANTA LUCIA VERGINE E MARTIRE


PIETRAPERZIA. Oggi festeggiamenti per Santa Lucia, martire siracusana nella omonima chiesa  ed al termine della processione nel piazzale vicino la chiesa si avrà “La Sagra della cuccìa”, organizzata, dalla confraternita di Maria Santissima del Soccorso” , mentre il quintale e mezzo di grano è stato offerto dalla ditta Bongiovanni. La cuccìa è un cibo tipico di grano bollito con vari condimenti. Vi sarà anche un’animazione con canti e balli. La sveglia la mattina avviene a suon di bombe.

        “Sono migliaia le persone . – dichiara il ragioniere Giuseppe o Maddalena, governatore della confraternita – che per devozione vengono a mangiare la cuccìa dopo la benedizione del parroco Pino Rabita, che è il responsabile religioso della festa. Il triduo di preparazione è stata predicato da don Osvaldo William Brugnone.  Nel contesto del folklore abbiamo da qualche anno fatto rivivere l’albero della cuccagna e la rottura de “li pignateddi”. Ad accompagnare il folklore ci sarà il talento di Pippo Manica. I confrati liberi parteciperanno alla processione della santa che percorrerà le seguenti vie: Minicone, piazza Terruccia, Milingiana, Carmine, Castello, Principessa Deliella, Sant’Orsola, Umberto, La Masa, Piazza Vittorio Emanuele, Stefano Di Blasi, Oberdan, Dogali, Generale Cascino, Sant’Orsola, Della Pace, Stefano Di Blasi, Corso Vittorio Emanuele, Barone Tortorici, Don Minzoni, Costa, Terruccia, Orto, Fiorino, Minicone. Il giorno della festa nella chiesa di Santa Lucia verranno celebrate tre messe: alle 9,00 alle 10,30 ed alle 17,30. La tradizione delle festa di Santa Lucia ebbe una esplosione di religiosità sotto il parroco Salvatore Viola, che comprò la statua e ricostruì la chiesa che era diventata mandria per il gregge. Per la processione e per la sagra saranno presenti l’amministrazione comunale ed i quindici consiglieri, con il sindaco Enzo Emma ed il presidente del consiglio Rosa Maria Giusa.

       Si dice che Santa Lucia sia stata siciliana d'origine, nata a Siracusa in una famiglia nobile, ricca e cristiana. Desiderò dedicare la vita a Dio e donare le sue ricchezze ai poveri, ma durante la persecuzione di Diocleziano, un soldato romano, tentò di rapirla. Dato che la giovane oppose resistenza, il soldato la denunciò alle autorità perché cristiana, perciò Lucia fu arrestata, torturata e uccisa.

Giuseppe Carà