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giovedì 8 gennaio 2015

COMMEDIA IN PIRZISI



Celebrazione del dialetto siciliano

 IL CAST DEGLI ATTORI


PIETRAPERZIA. In occasione della giornata nazionale dei dialetti organizzata dall' UNPLI (Unione nazionale Pro Loco d'Italia), il laboratorio teatrale pietrino "Cca simmu" mette in scena la commedia in due atti "Roba di casa nostra" dell'autrice Lina Riccobene, di Delia; il testo è stato calato nella realtà locale in dialetto pirzisi dall’insegnante in pensione Giovanni Culmone. La commedia narra le vicissitudini di due famiglie alle prese con un singolare matrimonio. La compagnia teatrale "Cca Simmu" è stata fondata dal registra Vitale Vancheri nel febbraio del 2011 in seno alla Pro Loco, che è stata rilanciata dal sindaco Vincenzo Emma, che ha incoraggiato le adesione e che ha avuto il suggello con la nuova presidente Alessia Falzone.

L'Unione Nazionale delle Pro Loco d'Italia con oltre 6000 Pro Loco iscritte, costituisce l'unico punto di riferimento a livello nazionale di queste associazioni, che in Sicilia ne conta oltre 220.

       La commedia "Roba di Casa Nostra" ha come registra Vitale Vancheri ed  interpreti gli attori Alessia Falzone, Eliana Emma, Vitale Vancheri, Luigi Persico, Patrizia Friscira, Angelo Nicoletti, Filippo Viola, Giovanni La Monica, Franco Stella, Riccardo Sardo, Giovanni Culmone e Michele La Placa.

       Molto sensibile il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”  Arcangelo Amoroso. La compagnia presenterà la commedia per la cittadinanza  per tre giorni e per i ragazzi della scuola media,  in sintonia con le attività didattica.

       Gli insegnati di lettere nella loro attività didattica stanno realizzando un progetto sull’innesto dal dialetto siciliano nella lingua italiana. Resta aperto lo studio per scioglitore il nodo se il “Il Siciliano” sia un dialetto oppure una lingua.

       Un ruolo importante svolge la biblioteca comunale che ha curato una ricchissima bibliografia riguardante Pietraperzia e la sua storia. Il lavoro più prezioso è quello del vocabolario pirzisi che ha visto lavorare in sinergia Don Filippo Marotta e l’insegnate Culmone, nonostante che poi le piste di lavoro si sono divise.

Giuseppe Carà