LA GIORNARA DEL DIALETTO
IL CAST DEGLI ARTISTI
PIETRAPERZIA. Sabato scorso a cura della sezione
della Pro Loco è stata celebrata la
giornata del dialetto. La giornata fu fondata tre anni fa dalla Pro Loco
Nazionale e si stabilì il 17 gennaio. Quindi tutte le Pro Loco si adoperino per
la tutela e salvaguardia di questi patrimoni linguistici ed aderire a questa
iniziativa, che prevede anche un concorso.
La Pro
Loco di Pietraperzia ha partecipato
con iniziative teatrali.
“Uno
dei primi risultati tangibili dell’istituzione della Giornata Nazionale del
Dialetto, istituita dall’Unione nazionale Pro Loco d’Italia (UNPLI), - afferma
l’assessore alla cultura Luigi Guarneri d’intesa con il sindaco Vincenzo Emma -
è stata la nascita del Premio Nazionale; la nostra Pro Loco è stata presenta
con attività teatrali di grande pregio, dove gli attori hanno dimostrato
professionalià di lungo corso”.
La Pro
Loco pietrina ha allestita la commedia in due atti "Roba di casa
nostra" dell'autrice Lina Riccobene, di Delia; il testo della
commedia è stato calato in dialetto
pirzisi dall'insegnante Giovanni Culmone.
Inoltre in seno alla Pro Loco è nata una compagnia teatrale che recita in
vernacolo. prendendo il nome “Cca simmu”.
La
prima celebrazione sul dialetto è stata fatta sabato mattina ai ragazzi della
scuola media dal dirigente Arcangelo Amoroso, dal dottor Vincenzo Vitale e dal
professor Giovanni Culmone . La commedia narra le
vicissitudini di due famiglie alle prese con un singolare matrimonio. La
compagnia teatrale "Cca Simmu" è stata fondata dal registra Vitale
Vancheri nel febbraio del 2011 in seno alla Pro Loco, che è stata rilanciata
dal sindaco Vincenzo Emma.
La commedia "Roba di Casa Nostra" ha avuto come registra Vitale
Vancheri ed interpreti gli attori Eliana Emma, Vitale
Vancheri, Luigi Persico, Patrizia Friscira, Angelo Nicoletti, Filippo Viola,
Giovanni La Monica, Franco Stella, Riccardo Sardo, Giovanni Culmone e Michele
La Placa, Alessia Falzone.
La
sala della scuola “Vincenzo Guarnaccia” è stata strapiena di persone in tutte
tre le rappresentazioni. Brillante la presentazione della commedia. In due ora
di recitazione gli attori di eccezionale bravura hanno portato in modo esilarante
il pubblico in visibilio; le ovazioni
continuate sono state il giusto riconoscimento agli attori. Il teatro continua
in paese la sua storia gloriosa. Si ha
uno stabile in stile neobarocco che ancora non è stato inaugurato dopo i lavori
di ristrutturazione.
Per il
dialetto un ruolo importante svolge la biblioteca comunale che ha curato una
ricchissima bibliografia riguardante Pietraperzia e la sua storia. Il lavoro
più prezioso è quello del vocabolario pirzisi che ha visto lavorare con molta puntigliosità
Don Filippo Marotta parroco di San Tommaso ad Enna.
Giuseppe Carà