PIETRAPERZIA. Oggi si celebra la giornata “Pro Semirio”
a Pietraperzia, a Valguarnera ed a
Villarosa. La scopo è quello di far conoscere il cammino della chiamata al
sacerdozio e sostenere economicamente la struttura del seminario che è il cuore
della diocesi. La giornata è stata indetta dal vescovo della diocesi armerina
mons. Rosario Gisana. In domeniche diverse la pro seminario viene celebrata in
tutti i dodici comuni della diocesi: Piazza Armerina, Enna, Barrafranca,
Pietraperzia, Aidone, Valguarnera e Villarosa in provincia di Enna; inoltre a
Gela, Niscemi, Riesi, Butera e Mazzarino in provincia di Caltanissetta.
La
giornata viene gestita dai superieri del seminario e dai seminaristi. In atto i
formatori dei giovani aspiranti al sacerdozio sono: don Vincenzo Cultraro rettore,
don Luca Crapanzano vice rettore, don Angelo Passaro direttore spirituale, don
Pino Paci economo.
Nel seminario maggiore si stanno formando undici
seminaristi e frequentano la facoltà teologica di Sicilia, San Giovanna
Evangelista a Palermo, con un gruppo di docenti di elevata qualità. I teologi
sono: Rocchelio Giuliana di Butera, Alessio Aira di Villarosa, Luigi Buccheri
di Gela, Daniele Centorbi di Niscemi, Giuseppe Mellino di Pietraperzia, Samuel
La Delfa di Valguarnera, Christian
Quattrocchi di Barrafranca e Valerio
Sgroi di Enna. Stano frequentando l’anno di propedeutica: Salvatore Crapanzano
di Valguarnera, Maurizio Ramin di Pietraperzia e Gianfranco Pagano di Butera.
Per
gli aspiranti al sacerdozio è prevista un’ottima formazione spirituale ed
un’eccellete cammino culturale. I seminasti che sono venuti nelle parrocchie hanno
presentato la storia della loro chiamata al sacerdozio. Gli studenti seminaristi durante la settimana sono in ateneo
a Palermo e poi il sabato e la domenica frequentano le parrocchie di
provenienza. Il seminario è la pupilla degli occhi del vescovo perché si
formano colorano che saranno impegnati a servizio della diocesi. Alcuni
seminaristi per particolare vocazione teologica completano nella facoltà teologica
“La Gregoriana”di Roma.
In tutte le parrocchie vi sono dei gruppi che
seguono la vocazione sin dal suo nascere. Generosa l’offerte dei fedeli durante
la messa, dato lo scopo di sostenere il seminario. La diocesi armerina ha un
movimento che collabora e segue il cammino sacerdotale.
Giuseppe Carà