L'ASSESSORE TINA SCIVOLI
MARIA GIUSY RINDONE
PIETRAPERZIA. “Con delibera di
giunta n. 4 del 16/01/2015 e n.12 del 25/02/2015 l'Amministrazione comunale del
Sindaco Emma - afferma l’assessore all’agricoltura Catena Scivoli - si è costituita in giudizio dinanzi al TAR
del Lazio,insieme ad altri dieci comuni siciliani, contro il balzello dell'IMU
(Imposta Municipale Unica) agricola, ritenuta una tassa iniqua per il territorio,
un territorio già svantaggiato per carenza di lavoro, di infrastrutture e ad
alta depressione economica”.
Afferma
il sindaco Emma: “Ci opponiamo e ci opporremo con forza a livello regionale e
nazionale contro l'IMU agricola, tassa iniqua e penalizzante per i nostri
territori e per l'agricoltura, difenderemo il territorio, cercando di tutelare
al meglio i cittadini pietrini. Entro qualche giorno dovremmo avere notizie dal
legale incaricato del ricorso legale, e speriamo, per il nostro territorio, che
la nostra azione venga recepita e compresa, in quanto non si può colpire un
territorio che presenta già diverse sofferenze economiche”.
“Sull’IMU
agricola – continua Emma - abbiamo interessato anche il deputato regionale di
Sicilia democratica Luisa Lantieri. Il suo netto «no», lo ha ribadito con
estrema determinazione all’assessore regionale all’Agricoltura Nino Caleca, al
capo del dipartimento delle Politiche competitive e della qualità
agro-alimentare del ministero Luca Bianchi e all’europarlamentare Michela
Giuffrida".
“Una parziale buona
notizia è già arrivata, - conclude il primo cittadino Enzo Emma - per
quattro comuni del sud della provincia: Barrafranca, Pietraperzia, Centuripe e
Catenanuova. Gli agricoltori dei quattro centri iscritti alla previdenza
agricola hanno ottenuto uno sconto di 200 euro sull’Imu agricola. A stabilirlo
è stato il Senato con un voto favorevole al decreto legislativo in materia. Il
territorio riguardo a questa tassa è stato tagliato a metà. Per i comuni che
superano i 600 metri sul livello del mare l’esenzione è totale, per gli altri
l'imposta è in discussione”.
Questo
è il terzo ricorso al Tar del Lazio: Il primo ricorso è decaduto perché il governo Renzo ha abolito la prima
legge di novembre ed il quattro gennaio 2015 ha approvato un nuovo decreto
legge. Pietraperzia è stata dichiarato comune “semimontano”e quindi sono
esonerati dal pagare l’imu i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli.
Ieri in municipio c’era
l’avvocato comunale ed una marea di agricoltori capitanati dal responsabile
della Cia
locale Salvatore Emma.
Sono sorti dei comitati
cittadini per affrontare il problema ed eventualmente non pagare l’Imu alla
notifica.
L’incontro si è aggiornato
su proposta dell’assessore all’agricoltura Catena Scivoli che sta conducendo
una battaglia all’ultimo sangue.
Per l’agricoltura vi
sono grosse difficoltà perché ancora gli utenti devono ricevere somme
dall’Unione Europea!.
Afferma l’assessore Maria
Giusy Rindone: “Tutto concorre a rendere la vita difficile a questa categoria,
che si vuole ridurre alla miseria. E’ il momento della rivolta e faremo
manifestazione ed occupazione alla Regione ed alla Capitale. L’agricoltura è il
volano dell’economia”.
Giuseppe Carà