Visualizzazioni totali

giovedì 12 marzo 2015

Passaggio di grado gruppo Karate



LA SCUOLA DI KARATE 

I CORSISTI

PIETRAPERZIA. Passaggio di grado al gruppo Karate che si è tenuto al plesso Verga.   
“Dopo parecchi mesi di intensa attività – dichiara Maria Giovanna Vinci, genitrice di un corsista - che hanno visto protagonisti gli allievi di Karate dell’a.s.d. KARATE CLUB i quali, sotto la guida del direttore tecnico, allenatore federale F.I.J.L.K.A.M.- CONI, maestro Salvatore Branciforte (Cintura Nera 3° Dan nonché Arbitro Regionale), con la collaborazione di Giuseppe Perri (CN 2°Dan) e Christian Lunetta (1° Kyu), sono giunti a dover sostenere gli esami per il passaggio di grado (KYU)”.
 Oltre 40 gli atleti promossi di età compresa tra i 3 anni e i 13 anni (Thomas Amico, Francesco Bilotta, Simone Calì, Alessio Centonze, Christian Cosentino, Simone Costa, Kevin Crisafi, Samuel Crisafi, Ettore Crocillà, Elia Di Blasi, Marilù Di Blasi, Alessia Di Calogero, Daniele Di Forti, Elisa Di Gloria, Ilenia Di Gloria, Daniele Emma, Emanale Fallica, Salvatore Fiorino, Michele Gentile, Antonio Giusto, Giuseppe Giusto, Marco Huang, Gabriele Macaluso, Davide Maccarrone, Enrico Mazza, Brandon Miccichè, Christian Miccichè, Simona Milazzo, Marco Pecora, Giuseppe Puzzo, Rocco Rindone,  Vincenzo Rindone, Filippo Romano Matteo Romano, Giuseppe Rosselli, Calogero Rubino, Rosario Santagati, Andrea Sfalanga, Michele Siciliano, Rosario Similia, Calogero Veloce, Paolo Vinci, Vincenzo Viola, Ilenia Zarba).
Nella pratica del Karate, gli esami si svolgono periodicamente e costituiscono un momento importantissimo per la carriera di un karateka poiché concludono un periodo più o meno lungo di preparazione tecnica. Se poi l’esito degli esami sarà positivo, rappresenta il coronamento di un lavoro condotto con serietà, pazienza, impegno, sudore e vivo entusiasmo.
 «Indubbiamente -afferma il maestro Branciforte- vedere il frutto di un costante lavoro, concretizzarsi nel passaggio di grado superiore, è per gli allievi motivo di meritato orgoglio e soddisfazione. Praticare il karate è di per sé un attività impegnativa, a maggior ragione se parliamo di karate tradizionale; una disciplina che come tutte le forme artistiche, richiede costante impegno e allenamento, pena la perdita dei progressi faticosamente raggiunti».
 Gli esami si sono svolti la mattina dell’ 8 Marzo nella Palestra “G. Verga” con una commissione esterna e sotto la diretta supervisione del maestro Branciforte, che da oltre venti anni pratica questa arte affascinante. «La soddisfazione maggiore però sono i ragazzi a darla a me, - continua Branciforte - certamente un passaggio di grado è una certificazione importante, che attesta i progressi del Karateka, ma oltre la mera forma materiale, le arti marziali tradizionali forgiano anche lo spirito del praticante, fortificandolo e rendendolo autonomo nelle scelte e nelle decisioni”.
Giuseppe Carà