Salta la diretta televisiva. Citazione
in giudizio
LU SIGNURI DI LI FASCI
PIETRAPERZIA. Salsa la diretta televisiva che doveva trasmettere in
tutto il mondo la processione de “Lu Signuri di Li Fatti” il Venerdì Santo del
triduo pasquale. I tecnici e gli operatori a Pietraperzia facevano le
riprese; ma il segnale non veniva però agganciato dalla sede centrale
dell'emittente a Barletta, provincia di Bari, che pertanto non lo ha potuto trasmettere
via satellite come originariamente programmato e pattuito. Dopo cinque
anni di tradizione consolidata è successo il fattaccio. Delusione,
sbigottimento, rabbia nei migliaia di cittadini che alle ore 20 aspettavano il
collegato con la suggestiva “alzata” di “Lu Signuri”.
Il sindaco Vincenzo Emma visibilmente contrariato per lo smacco subito
ha ufficializzato la seguente dichiarazione: “Abbiamo affidato il caso al
segretario comunale per predisporre l’intervento per vie legali e chiedere il
risarcimento dei danni; siamo molto amareggiati per il fatto; dopo cinque anni
siamo stati brutalmente buggerati perché si è creata un’esasperazione negli
emigrati e nei paesani che non sono in grado di uscire da casa. Si erano create
aspettative tra gli emigrati, in modo particolare con i pietrini di Limito di Milano”.
Il governatore della confraternita Maria SS del Soccorso Giuseppe Maddalena dichiara:
“Con la mancata diretta televisiva abbiamo amareggiato tanti paesani; in modo
particolare a Limito in provincia di Milano hanno creato la stessa realtà di
“Lu Signuri di Li Fasci” dove vi è una confraternita di circa 600 persone. Noi
avremmo portato un’ora di trasmissione dedicata al dialogo tra le due realtà. I
due sindaci si sarebbe messi in contatto dando una realtà antropologica al
fatto perché ci sarebbe stato un connubio d’insieme tra le due comunità comunali
ed ecclesiali. Avevo attivato i miei storici della confraternita per collocare
l’avvenimento sin dalla sua origine storica. Il vescovo Gisana presente alla
processione avrebbe fatto il suo intervento, mandando un messaggio religioso ai
cittadini di Limito ed a tutti gli emigrati pietrini del mondo”.
Il
sindaco Enzo Emma con le lacrime agli occhi ha affermato: “Hanno vanificato i
sacrifici di cinque anni; abbiamo fatto enormi sacrifici di bilancio per
trovare la somma da dare all’ente televisivo. In amministrazione abbiamo delle
difficoltà, ma abbiamo voluto salvare la diretta anche con interventi personali
affinché quella che è l’identità di Pietraperzia “Lu Signore di Li Fasci” avesse il suo
splendore.
Giuseppe
Carà