I ragazzi delle seconda “C”
delle scuole elementari visitano il comune
per una lezione di educazione civica
GLI ALUNNI DELLA SECONDA "C" DEL PLESSO VERGA
PIETRAPERZIA. I ragazzi delle seconda “C” delle
scuole elementari del plesso Verga visitano il comune per una lezione di
educazione civica sulla struttura organizzativa dei servizi comunali;
l’attività didattica in queste classe
viene curata dagli insegnanti Mariella Vinci ed Anna Maria Fallica.
Gli
alunni che hanno fatto questa esperienza di conoscenza amministrativa sono:
Silvia Alù, Daniele Celesti, Elison
Raspa, Gabriele Lorina, Stefano Messina, Ginevra Scaletta, Sabrina Tragno, Amalia
Mannella, Sara Mannella
Federica Di Calogero, Giorgio Marotta, Filippo
Marotta,
Calogero Raspa, Francesco Similia, Rocco Vitale, Michele
Siciliano e Klelia Turco.
Hanno
accompagnato gli alunni nei vari uffici gli assessori Tina Scivoli e Totò
Messina.
Ha presentato il progetto
l’insegnante Mariella Vince, la quale afferma: “Il progetto approvato dal
consiglio di classe s’intitola: “Io e il
mio paese: colori, suoni, sapori”. Lo scopo di questo progetto è quello
di guidare i bambini a conoscere in modo diretto e ludico il loro territorio
attraverso la ricerca, l'indagine e l'esplorazione della realtà in cui vivono a
partire dal loro paese. Gli alunni, sviluppando la capacità di individuare gli
elementi più specifici del proprio ambiente, collocando persone, fatti ed
eventi nel tempo, conoscendo la propria realtà territoriale con la sua storia e
le sue tradizioni, cogliendo il senso
gioioso del folclore, perverranno alla consapevolezza della propria identità
sociale e culturale”.
“L’uscita didattica odierna
“Sindaco per un giorno”-continua la valente insegnate Mariella Vinci - con
l’obiettivo di far conoscere il comune e
i suoi organi. Abbiamo intervistato gli impiegati dell’ufficio anagrafe, l’ufficio
di stato civile e gli archivi comunali”.
“Apprezziamo – afferma
l’assessore alla pubblica istruzione Tina Scivoli – la visita che gli alunni
hanno fatto al comune; si tratta di una esperienza di scuola laboratorio in cui
gli alunni sono artefici del proprio sapere. Hanno dimostrato interesse alle
varie realtà del comune e sicuramente abbiamo inculcato che il Comune
appartiene anche a loro”.
Giuseppe Carà