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mercoledì 24 giugno 2015

ANORIFICENZA PER ANDREA CIGNA PER ATTO DI EROSIMO SALVANDO LA VITA AD UNA PERSONA


Onorificenza  ad Andrea Cigna militare per aver salvato la vita ad una persona

Andrea Cigna, Generale Pasquale Stallino, Francesco Villani

 Andrea con amici intimi

Sala della premiazione


EN!CARAG – 70 Righe. Giorni addietro presso il Salone degli Affreschi della Società Umanitaria in via San Barnaba 48 di Milano  si è svolta la cerimonia di conferimento dell’onorificenza “Cavaliri dei Diritti Umani” tra cui premiati  due finanziari di cui uno è di pietraperzia: il finanziere scelto Andrea Santo Cigna di Pietraperzia  ed il suo commilitone Francesco Villani, che hanno salvato la vita ad un tale che stava annegare in un canale.

I due eroici militari mentre transitavano, liberi dal servizio, lungo via Europa, in località Montagna di Valtellina (Sondrio), nei pressi delle centrale ENEL luogo caratterizzato per la presenza di un canale artificiale di deflusso delle acque provenienti dalla centrale stessa, venivano allarmati dalle grida di aiuto,proveniate proprio dal canale.

Immediatamente si portavano sul margine del condotto e scorgevano una persona di mezz’età che, entrata in acqua nel tentativo di riportare a riva il suo cane, rischiando l’annegamento per le forte corrente dell’acqua in transito.

I due militari, senza esitare, seguivano lungo la sponda la corsa dell’uomo, iniziando a liberasi degli indumenti considerato l’imminente pericolo di vita del pericolante;  il finanziere Cigna si portava sulla scarpata tentando di afferrare il malcapitato ormai sopraffatto dal panico;  nel contempo il collega Villani, portatosi  più a valle,entrava anch’egli all’interno del canale e consentiva all’uomo di aggrapparsi al suo piede. Il  pronto interveto  del Cigna permetteva ad entrambi di risalire sulla riva portando in salvo l’uomo. Dopo aver prestato le prime cure alla persona salvata in stato di evidente choc lo accompagnavano ad un vicino pronto soccorso”. Grande gioia degli amici e dei genitori Franco ed Antonietta presenti alla cerimonia.

Giuseppe Carà