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martedì 23 giugno 2015

FINE ANNO ALL'ANCESCAO CON GLI AMMINISTRATORI COMUNALI



Chiusura dell’anno sociale all’Ancescao

 LA DINAMICISSIMA PRESIDENTE GIOVANNA DI DIO

 PIETRAPERZIA. Tra canti e balli L’Ancescao ha chiuso l’anno sociale. Un ruolo di grande animazione hanno avuta la presidente Giovanni Di Dio ed il vice presidente Franco Cigna. Un recital di poesia in dialetto è stato il punto più forte della serata. Come di consueto non sono mancate pizze e bibite.
         Con Giovanna Di Dio l’ancescao è arrivato a 350  soci ed ha una sede propria messa a disposizione dal sindaco Antonio Bevilacqua. Il direttivo è formato da Angela Emma, Pino Chiolo, Salvatore Falzone, Biagio Di Calogero,  Piera Pinelli, Michela Costa, Giovanni Farinelli, Gerlando D’Urso, Angelo Taibi.
       Per l’estate – dichiara la presidente Giovanni Di Dio – abbiamo programmato, come di consueto un soggiorno marino nelle zone del siracusano. Anche quest’anno è sttao ricco di iniziative e gli anziani hanno trascorso una anno tra la gioia di vivere una grande dimensione filantropico. Di spessore è stata la gita a San Giovanni Gemini che abbiamo partecipato con due pullman strapieni.   
“Alla festa di chiusura del centro per gli anziani ANCeSCAO  - dichiara il vice sindaco Sebastiano Salerno - hanno presenziato gli assessori Laura Corvo,  Michele La Placa, il presidente del consiglio Rocco Miccichè e alcuni consiglieri di maggioranza, che hanno avuto l’onore di essere invitati ad una festa curata nei minimi dettagli dove l’allegria e la voglia di divertirsi non sono di certo mancate”.
“ L’accoglienza  - chiara il presidente del consiglio Rocco Micciché - è stata senza dubbio calorosa e gli anziani, solo anagraficamente non per spirito, dopo l’intervento dei vari assessori che hanno smentito le voci che in campagna elettorale accusavano il gruppo di voler sottrarre la sede all’associazione  e hanno auspicato una sempre più grande collaborazione in modo da poter organizzare molti interessanti eventi, hanno ricevuto l’invito dalla presidente Giovanna Monachino alla futura festa di riapertura del centro”.
Giuseppe Carà