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domenica 22 novembre 2015

EMERGENZE SULLA RACCOLTA DEI RIFIUTI



Problemi nella raccolta dei rifiuti
 
 SCORCIO DI PANORAMA

IL PRIMO CITTADINO

 PIETRAPERZIA. Vi sono stati problemi nella raccolta dei rifiuti che hanno visto il sindaco Antonio Bevilacqua al seguito degli operatori ecologici e che anche lui si è mimetizzato da operatore ecologico. In due documenti pubblici il primo cittadino chiarisce il tempestivo intervento.  Il sindaco ha mandato una epistola al collegio di liquidazione della società “EnnaEuno” e per conoscenza al commissario straordinario SRR.
Nei documenti scrive Bevilacqua: “Il sottoscritto ed un assessore sono dovuti intervenire nella fase della raccolta dei rifiuti per evitare che i cassonetti rimanessero traboccanti di rifiuti e che si creasse un problema di carattere igienico sanitario in tutto il centro abitato. Il problema, in verità, si trascinava dietro da sabato, giorno della settimana in cui mancano regolarmente dal servizio almeno due operatori (quelli a 21 ore settimanali) e che costringe a fare salti mortali nella successiva giornata lavorativa del lunedì”.
A complicare la situazione ci si sono messi poi gli operai del cantiere, quattro dei quali sono caduti  malati ad inizio settimana (soltanto uno è guarito nella giornata di mercoledì 17), a ciò aggiungendosi che ad altri due operatori erano già stati concessi dei giorni di ferie. Risultato: Sabato due operatori in meno ed un mezzo fermo; lunedì sei operatori in meno e due mezzi fermi; martedì sei operatori in meno e due mezzi fermi; mercoledì cinque operatori in meno e due mezzi fermi.
“In tale periodo - conclude Bevilacqua -  non sono stati presi i necessari provvedimenti per fornire personale esterno al cantiere, e, probabilmente, non ci sono state verifiche opportune sulla situazione, tale da permettere il rientro in servizio di quelli “meno gravi”.
“Oltre al problema del personale, conclude il sindaco -  questa esperienza ha posto il sottoscritto dinnanzi ad un’altra serie di problematiche croniche che gli operatori ecologici incontrano giornalmente durante lo svolgimento del servizio. In particolare si segnala: 1) che almeno la metà di cassonetti sono seriamente danneggiati e circa una ventina sono ormai totalmente inutilizzabili; 2) che diversi mezzi necessitano di una seria manutenzione. In particolare entrambi i mitsubishi si spengono continuamente in salita; il tre assi  messo temporaneamente a disposizione del cantiere da circa otto mesi, nell’attesa della riparazione del mezzo di cantiere che presenta solo un problema ad una scheda elettronica da ordinare  si guasta continuamente; concludendo con il porter che presenta diversi problemi 3) presenza presso l’autoparco di un mezzo fermo assegnato al cantiere di Pietraperzia che andrebbe prontamente sostituito per garantire la partenza del servizio di raccolta differenziata”.
Giuseppe Carà