Iniziativa di prevenzione contro la desertificazione
e celebrazione “Giornata dell’Albero 2015"
GLI ORATORI
I RAGAZZI IN ESSERCITAZIONE IN CONTRADA ROCCHE
GLI ALUNNI COINVOLTI NELL'INIZIATIVA
PIETRAPERZIA. Ieri alle ore dieci presso l’aula
magna dell’istituto comprensivo Vincenzo Guarnaccia ha avuto luogo l’incontro
“Compost Verde per la manutenzione del verde e la mitigazione del rischio
desertificazione nel territorio Comunale di Pietraperzia” realizzato in
collaborazione con
l’AIPIN
Sicilia(è un’ associazione
tecnico-scientifica con finalità culturali e professionali nel campo delle
prevenzione sulla desertificazione) e i Vivai “Emmanuele” della
giunta comunale. All’incontro con i ragazzi hanno partecipato il sindaco
Antonio Bevilacqua, il preside Arcangelo Amoroso, il presidente del consiglio
Rocco Micciché 8matador dell’iniziativa), il capogruppo di maggioranza Filippo
Bevilacqua, gli assessore Laura Corvo e Michele Laplaca 8matador
dell’iniziativa), l’impresa Vivai Emmanuele, il direttore dei lavori ing.
Gianluigi Pirrera. I relatori hanno mostrato le fasi di produzione agli alunni mettendo
a dimore alcune piante per celebrare la giornata dell’albero che di solito di
celebra il 21 novembre. Gli alunni delle classe terminali con pulmini pagati
dal comune si sono recati a contrada Rocce a piantare gli alberelli.
“La
partecipazione all’evento degli stessi alunni, - dichiara il sindaco Antonio
Bevilacqua - permettendone la
sensibilizzazione su temi delicati come quello del rispetto per la natura e più
in generale di senso civico. L’iniziativa rientra nella prevenzione del rischio
di desertificazione, specificatamente nell’area archeologica delle “Rocche”,
per questo il vice sindaco Sebastiano Salerno ha colto l’occasione per
coinvolgere l’archeologo Filippo Iannì e trasferire la manifestazione nell’area
archeologica interessata al fine di mostrare agli intervenuti i rinvenimenti e
relazionare sull’antica storia del sito”.
“La prevenzione del rischio
di desertificazione, - spiega l’assessore Laplaca, può essere effettuata
utilizzando materiali di recupero quali scarti di vegetazione derivanti dalla
potatura del verde urbano e ha come scopo il contenimento dell’erosione
superficiale e l’inverdimento dell’area oltre che il rafforzamento della
biodiversità. L’attività divulgativa, - continua l’assessore Laplaca, - riveste particolare importanza perché
Pietraperzia è tra i comuni siciliani a maggiore rischio di desertificazione ed
il riutilizzo degli scarti di vegetazione compostati, congiuntamente alle terre
di scavo, rappresenta quindi il recupero di una risorsa utile per il controllo
dell’erosione nell’intero territorio ed una riduzione dei costi di smaltimento
per l’amministrazione comunale e i privati cittadini”.
“I lavori e le forniture
delle piante – afferma l’assessore Laura Corvo - sono a cura della Vivai
Emmanuele di Giarre, che nella giornata di ieri hanno mostrato il processo di
realizzazione del compost verde ed hanno messo a dimora alcune piante autoctone”.
L’AIPIN Sicilia,
rappresentata dall’Ing. Gianluigi Pirrera, direttore dei lavori, inquadra tale
giornata nell’ambito del Campagna 2015 sul tema della de-impermeabilizzazione
delle città mediante anche la messa a dimora di alberi e arbusti per esaltare
la capacità di suzione radicale e contribuire all’invarianza idraulica della
città. La Sezione ha inoltre trasmesso all’ARTA Sicilia alcune osservazioni sul
Piano Generale sul Rischio Alluvioni, che dovrà essere approvato entro l’anno,
per l’applicazione del do decalogo dell’Ingegneria Naturalistica per la Città
che contribuirebbe significativamente a ridurre il rischio in ambito urbano”.
La giornata si è conclusa con
l’affidamento in adozione degli alberi piantati alle classi che hanno partecipato.
Giuseppe Carà