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mercoledì 10 febbraio 2016

RESTAURO PALAZZO DEL GOVERNATORE CON UN PROGETTO DI UN MILIONE E 773 MILA EURO


Presento progetto per restauro del Palazzo del Governatore

 PALAZZO UN PARTICOLARE

LO STATO FATISCENTE DEL PALAZZO DEL GOVERNATORE

PIETRAPERZIA. Il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua ha consegnato alla presidenza del consiglio il progetto di restauro  del Palazzo del Governatore da essere finanziato con i fondi strutturali del 2015, dopo opportuna graduatoria. I fondi finanziati in capitolo sono 45 miliardi mentre il progetto rielaborato dall’ufficio tecnico è di un milione e 773 mila euro; il primo progetto era di 800 mila euro e fu finanziato dall’assessorato ai beni culturali; per lungaggine burocratiche il finanziamento andò perduto. Il palazzo del governatore fu comprato trent’anni fa sotto la sindacatura di Gino Palascino ed assessore Ciccio Calafato per un valore di 180 milioni di euro.
       Il palazzo del Governatore monumentale edificio di interesse sia storico che architettonico fa da cornice alla piazza del Carmine dalla quale parte la processione del Venerdì Santo di “Lu Signuri di li Fasci”.
Di notevole interesse la balconata angolare sorretta da mensoloni rappresentanti allegorie della vita dell’epoca. In origine era la sede del governatore, personaggio di fiducia del principe, che aveva la funzione di amministrare in assenza del signore. L’ingresso è composto da un ampio vestibolo con voltine a crociera, sorretto al centro da due colonne in pietra, oggi diviso da un muro in seguito alle varie frammentazioni subite dall’edificio, ma ancora è leggibile l’architettura originaria. Tramite uno scalone in pietra, si accede ai piani superiori: lo scalone culmina con un portale in alabastro locale di finissima fattura.
Il palazzo era diventato proprietà privata; ma data la sua dimensione tipicamente ed altamente medievale, con innesti rinascimentali e barocchi  fu comprato dal comune.
L’assessorato ai Beni Culturali fece un finanziamento di 800 milioni; il finanziamento si perdette perché le amministrazioni che defenestrano Palascino dal Comune, non presentarono il progetto esecutivo e quindi si perdette un finanziamento che avrebbe dato splendore a questo gioiello che è il monumento più singolare del centro storico.
Giuseppe Carà