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martedì 10 maggio 2016

Fabio Calì riconfermato presidente alla Margherita 8 maggio 2016


Fabio Calì riconfermato presidente alla Margherita


Il Presidente Fabia Calì

PIETRAPERZIA. Il ragioniere Fabio Calì è stato riconfermato presidente del sodalizio Regima Margherita che conta 750 soci. L’elezioni si sono svolte domenica scorsa tutta la giornata dalle otto alle 18 ed erano concorrenti due liste; la prima capeggiata da Gianluca Vinci e la seconda da Fabio Calì presidente uscente. Fabio Calì ha riportato 152 voti e Gianluca Vinci 131; schede bianche e nulle quattro. Fabio Calì ha superata l’avversario per 21 voti. La gestione dell’unico seggio è la seguente: Presidente Calogero Vinci; vice presidente Francesco Corvo; componenti Roberto Falzone e Paolo Puleo.
       La squadra vincente risulta così formata: Fabio Calì presidente, Antonino Ciulla vicepresidente, Salvatore Russo segretario, Filippo Spampinato vicesegretario, Giuseppe Claudio Santagati cassiere, Salvatore Paci economo; I candidati consiglieri sono:  Enzo Viola, Calogero Di Blasi Primo, Michele Cannata, Michele Pergola, Angelo Genzone, Salvatore Napoli, Salvatore Biondo, Liborio Amico, Giuseppe Virruso, Salvatore Vasapolli, Giovanni La Monica e Calogero Di Blasi Secondo; il collegio dei sindaci revisori: Gaetano Calì, Rosaria Inserra e Filippo Bonaffini; il consiglio di disciplina Francesco Tortorici, Francesco Palascino, Michele Giusa, Andrea Rapisardi e Antonino Enea.
       I quattro consiglieri spettanti alla lista perdente sono: Domenico Costa, Giugno Giuseppe, Filippo Puzzo e Filippo Rizza.
       Il presidente Fabio Calì ha 50 anni ed è sposato con l’insegnante Piera Paolino; è dipendente dell’ASP come amministrativa e lavora nel poliambulatorio di Pietraperzia. Politicamente è nel gruppo che sostiene il sindaco Salvatore Bevilacqua, che in queste elezioni è stato super partes.
       Dopo il risultato che lo ha visto vincente ha dichiarato: “I soci hanno votato per la continuità con una maggioranza chiara. Noi ci siamo presentati con la coscienza a posta, sapendo che abbiamo ben operato per il bene comune e quindi siamo stati premiati. Per il prossimo triennio vogliamo migliore la vivibilità dei soci, che nel sodalizio devono trovare una dimensione sociologica di spessore. Continueremo a lavorare alacremente come abbiamo fatto nel trascorso triennio”.
Giuseppe Carà