Il Sabato dei trattoristi
I trattoristi in corteo
PIETRAPERZIA. Tra i pellegrinaggi alla Madonna
della Cava, santuario che si trova a quattro Km dal paese è di grande spessore “Il
Sabato dei Trattoristi” che è arrivato
alla 25esima edizione e che fu avviato dal canonico Salvatore Viola, prete di
elevato zelo apostolico venuto meno prematuramente.
La Kermesse viene organizzata da qualche anno da
“L’associazione Trattoristi Pietrini”, che conta 85 soci ed il cui presidente è il trattorista Filippo Miraglia.
Quest’anno il Sabato ha avuto un taglio particolare. Il sindaco Antonio
Bevilacqua a chiusura del grande evento ha dichiarato:
“Siamo lieti di ricordarvi
l'appuntamento con la prima Fiera Agricola di Pietraperzia che ha avuto luogo
presso l'ex campo sportivo di Via Marconi da venerdì 6 maggio a domenica 8 maggio”.
“Ringraziamo – conclude
l’illuminato sindaco - enormemente e
facciamo i complimenti all'Associazione Trattoristi di Maria SS. della Cava che
ha organizzato l'evento, coadiuvata dall'assessore Laplaca, e che ha lavorato
senza sosta per la brillante riuscita di questa nuova iniziativa.
Ricordiamo la perfetta organizzazione dell’annuale pellegrinaggio dei trattoristi al santuario della Madonna della Cava con la partecipazione in massa di tutti i cittadini.
Siamo certi che gli agricoltori possono rappresentare sempre più il volano economico di Pietraperzia”.
Ricordiamo la perfetta organizzazione dell’annuale pellegrinaggio dei trattoristi al santuario della Madonna della Cava con la partecipazione in massa di tutti i cittadini.
Siamo certi che gli agricoltori possono rappresentare sempre più il volano economico di Pietraperzia”.
Sono stati 68 i trattori, che
sabato scorso in pellegrinaggio sono andati
al santuario. Hanno accompagnato la Madonna vestiti da angeli Giuseppe ed
Eliana Rita Imprescia. Sabato al ritorno
dal santuario una fastidiosa pioggerellina ha infastidito la sfilata in Piazza
Vittorio Emanuele.Il Palio è stato protetto da una custodia di Plastica. La messa
al santuario è stata celebrata dal parroco Giovanni Bongiovanni che con una
omelia storica ha ricordato la vicenda del ritrovamento da parte di un muto
trapanese che poi ottenne la favella. Il servizio d’ordine è stata curato dal
commissario della polizia municipale Gino Stringi collaborato da vigili Liborio
Miccichè, Calogero Russo e Giovanni Falzone. La tre giorni di festeggiamenti,
si è concluda domenica sera con la processione ed un fantasmagorico gioco
pirotecnico che ha incantato i presenti.
Giuseppe Carà
