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sabato 21 maggio 2016

Incidente stradale di spessore. Contadino salvo miracolosamente. Per cinque ore il traffico bloccato.



Incidente stradale di spessore. Contadino salvo miracolosamente. Per cinque ore il traffico bloccato.

Maresciallo Catsrovilli

PIETRAPERZIA. Incidente stradale di spessore. Contadino salvo miracolosamente. Per cinque ore il traffico bloccato.
       Mercoledì nel tardo pomeriggio il signor Biagio Cagnino era di ritorno dalla sua tenuto ed era giunto nel tratto Mente  - Bivio Luogo con il trattore cingolato a ruote grandi andava a finire fuori strade per il distacco di una ruota del mezzo agricolo. Il signor Biagio solo alla guida ha avuto la brillanta intuizione di saltare prima che il mezzo precipitasse nel burrone e per la sua agilità cadeva all’impiedi nello stradale. Si sono fermate molte macchina per dare soccorso ma il problema era riportare il trattore in carreggiata. Dopo alcuni tentavi con altri trattori non si è raggiunto alcun risultato. Allora è stato chiamato un  ruspista di San Cataldo il quale ha portato una grande gru che si è messa al lavoro verso le ore 19; ma ha occupato tutta la carreggiata dello stradale.
Sul posto dell’incidente è andato il comandante maresciallo Castrovilli con un manipolo di carabinieri.
       Per cinque ore dalle 19 alla mezzanotte è stata attivata una corsia alternativa per i due sensi di marcia: trazzera asfalta di contrada Mente; costeggiata della strada del Santuario della cava e quindi uscita a Fondachello.  Viceversa per il traffico contrario.
       Per tutta le cinque ore due pattuglie dei carabinieri e dei vigili urbani hanno smistato il traffico nei due sensi; purtroppo il rettilinea di Bivio Luogo è scenario di numerosi incidenti anche mortali. Non vi sono forme alternative: bisogna mantenere il limite di velocità che è di 70 Km orari.
       Certamente la Madonna della Cava nostra patrona che è con un  santuario nella zona ha fatto il suo intervento. L’intervento è avvenuto a quattro Kim dal paese. Il signor Biagio Cagnino abita nel quartiere in espansione di contrada Serre.
Giuseppe Carà