I 28 dipendenti della RSA (Residenza
Sanitaria Assistenziale) chiedono il mantenimento del posto di lavoro
RSA RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE
I 28
lavoratori della cooperativa uscente chiedono di essere assorbiti da quella
aggiudicataria. In atto la struttura viaggia a pieno regime ed ha 40 fruitori.
I
sindacati di categoria con a capo Giuseppe La Marca hanno interessato il
prefetto di Enna Maria Rita Leonardi e le altre istituzioni di categoria. Il
documento sindacale è stato inviato al direttore Generale de’Asp Giovanna Fidelio.
Inoltre i sindacati hanno proclamato lo stato di agitazione ed hanno
interessati i tre sindaci Antonio Bevilacqua di Pietraperzia, Filippo Miroddi
di Piazza Armerina e Fabio Accardi di Barrafranca.
“I tre
sindaci – dichiara Antonio Calogero Bevilacqua
- abbiamo condiviso lo stato di agitazione dei 28 operai ed abbiamo
chiesto un incontro congiunto con il prefetto di Enna e con il direttore generale
dell’Asp. Il nostro stato di agitazione ed il nostro puntiglioso documento,
nascono dal fatto che nell’incontro con la nuova gestione non abbiamo raggiunto
un accordo perché non ci sono state date
garanzia sul mantenimento del posta di lavoro e sul genere del contratto da
applicare, perché quello proposti dalla gestione per noi è penalizzante ed a
livello di stipendio andiamo indietro”.
Giuseppe Carà