“Chiuso
l'impianto di compostaggio. Il comune di
Pietraperzia non pagherà i maggiori costi di conferimento”
PALAZZO DEL SINDACO
PIETRAPERZIA. “Chiuso
l'impianto di compostaggio. Il comune di
Pietraperzia non pagherà i maggiori costi di conferimento”. Nota ufficiale
dell’amministrazione comunale attraverso il primo cittadino Antonio Calogero
Bevilacqua.
“In questi giorni – afferma l’assessore Michele Laplaca - si
assiste a grossi disservizi nella raccolta dei rifiuti. Si tratta, purtroppo,
di una triste costante da quando il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti
è stato affidato ad un'unica società per tutti i comuni dell'ennese. Si tratta,
come tutti sanno dell'ATO EnnaEuno, società che ha prodotto troppi sprechi e
pochi servizi”.
“Nel Comune di Pietraperzia – dichiara l’assessore Laura Corvo
- nel solo mese di agosto grazie all'avvio della raccolta differenziata si è
avuta una riduzione dei costi di oltre € 6.000 grazie alla grande
collaborazione dei cittadini ed all'eccellente lavoro degli operatori di
cantiere”.
“Tutto questo – continua Laura Corvo - rischia
oggi di vanificarsi a causa di problemi gestionali a cui la società non riesce
a fare fronte. Al riguardo il Sindaco ha messo nero su bianco che i nuovi
sprechi non potranno essere addebitati ai Pietrini. Se, infatti, Pietraperzia
continuerà a differenziare, l'eventuale mancanza di risparmi non potrà essere
addebitata ai cittadini in bolletta ma dovrà essere addebitata a quanti,
Commissario e impiegati ATO, non hanno saputo trovare soluzioni per recuperare
il materiale differenziato”.
“L'invito
ai cittadini – conclude il sindaco Antonio Calogero Bevilacqua - è quello di
continuare a differenziare, solo così potremo far valere le nostre ragioni
nelle sedi appropriate. Della vasta problematica ho reso edotto la dott.ssa
Sonia Alfano, il dirigente dell’Ato ing. Roberto Palumbo, il responsabile
dell’Ata Sud Ing. Antonio Lanza, collegio
liquidazione Ato, presidente della Regione Rosario Crocetta, prefetto di i Enna
Maria Rita Leonardi, dirigente regionale ing. Giuseppe Pirillo.
Giuseppe
Carà