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sabato 3 dicembre 2016

VARIAZIONE DI BILANCIO E DEBITI FUORI BILANCIO


Variazione di bilancio in consiglio
 L'AVVOCATO FILIPPO BEVILACQUA


Pietraperzia. Lo scorso 30 novembre, ugualmente alla stragrande maggioranza dei comuni siciliani, anche il Consiglio comunale di Pietraperzia si è riunito per provvedere alla variazione del bilancio di previsione 2016 al fine di adeguarlo ai mutamenti sopravvenuti in materia di spese e di entrate. In particolare, la variazione è stata imposta dai tagli a sorpresa sui trasferimenti regionali e statali, per un totale di circa 175.000 euro. Sul fronte delle spese, è stato invece necessario riallineare le previsioni all'effettivo costo dei servizi, come quello di custodia dei cani randagi, per cui lo stanziamento originario  è stato aumentato di 8.000 euro. "Stiamo vivendo una situazione sempre più paradossale - ha dichiarato il sindaco Antonio Bevilacqua - dato che ad un mese dalla fine dell'anno ancora la Regione non solo non ha inviato i soldi per investimenti, ma ancora non dà certezza sul loro ammontare, con la conseguenza per cui fino ad ora non abbiamo potuto far partire alcun cantiere. Il mese di dicembre sarà cruciale e lavoreremo di buona lena insieme agli uffici per realizzare quante più opere possibili. Le priorità sono la manutenzione delle strade urbane e vicinali, il verde pubblico e l'efficientamento energetico".
Da parte sua il consigliere Filippo Bevilacqua ricorda quanto fatto in quest'anno, nonostante le carenze economiche: ciclo di turisti ad ottobre, ultimazione dello svincolo per Caltanissetta, finanziamento del restauro del Chiostro di Santa Maria, richiesta di finanziamento per il palazzo del Governatore, disinfestazione e derattizzazione, pulizia delle caditoie. All'ordine del giorno anche la votazione di debiti fuori bilancio tutti contratti dalla precedente amministrazione, fra cui anche quello per fuochi d'artificio per le feste padronali del 2014 e quelli riguardanti le parcelle a professionisti per la partecipazione al bando Gal Rocca di Cerere. Tutti i debiti sono stati approvati solo dalla maggioranza, mentre si è astenuta l'opposizione. La maggioranza ha polemizzato perché si è astenuta anche la consigliera Giusa che era parte del precedente consiglio comunale ed ha difeso il ricorso allo strumento del debito fuori bilancio per salvare le feste tradizionali.
Giuseppe Carà