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sabato 15 luglio 2017

Il sindaco Bevilacqua sulle primarie


Il sindaco Bevilacqua sulle primarie

 IL SINDACO ANTONIO BEVILACQUA

 PIETRAPERZIA. “Siamo, come sempre, il movimento politico che scopre prima di tutti le carte in tavola in maniera del tutto trasparente e condivisa”. Così il primo cittadino di Pietraperzia, avv. Antonio Bevilacqua, unico sindaco del Movimento 5 Stelle della provincia di Enna, commenta i risultati del primo turno delle "regionali" svoltosi lo scorso martedì e che ha visto trionfare l’avv. Giampiero Alfarini di Piazza Armerina e la studentessa di giurisprudenza Elena Pagana di Troina. A stemperare qualsiasi tipo di polemica e malumore, Bevilacqua sottolinea che il metodo di votazione è stato quello classico ed ormai rodato che ha permesso agli iscritti prima del luglio 2016 di esprimere la propria preferenza per due nominativi fra quelli che avevano presentato la propria candidatura. “Come è ovvio che sia non tutti gli iscritti hanno votato per Elena o per Giampiero, dal momento che vi erano più di venti candidati per la nostra Provincia, tuttavia ora è il momento di dimostrare maturità e serietà e sostenere senza se e senza ma gli attivisti che sono risultati vincitori e che saranno gli unici candidati per la provincia di Enna”. Alle polemiche circa le modalità di votazione, che si è svolta in una sola giornata e senza che si potessero prima visualizzare le persone candidate, e circa ipotesi di accordi sottobanco e cordate, Bevilacqua risponde “fino a prova contraria, le votazioni si sono svolte in maniera trasparente ed ogni iscritto davanti al proprio computer ha potuto esprimere un voto libero e privo di condizionamenti secondo la propria coscienza. Purtroppo non sono mancati disguidi; ad esempio numerosi attivisti del mio comune non hanno potuto votare perché non avevano provveduto ad aggiornare il proprio documento di identità sulla piattaforma online, ma si tratta di limitazioni conosciute ed anche indispensabili per una votazione telematica. Sulle modalità di voto si può ragionare e si possono sempre migliorare, ma in ogni caso gli iscritti in regola si sono espressi e va rispettata la volontà della maggioranza”. Agli ulteriori dubbi circa la mancata pubblicazione dei dettagli di voto per ogni singolo candidato, Bevilacqua replica che lo stesso vice-Presidente della Camera Luigi Di Maio ha fatto sapere che la pubblicazione non è ancora avvenuta soltanto per non influenzare il secondo turno di votazione con cui si sceglierà il candidato alla presidenza della Regione e che verrà proclamato pubblicamente la prossima domenica 9 luglio a Palermo.
Giuseppe Carà