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giovedì 20 luglio 2017

ONORIFICENZE PER IL FINANZIERE ANDREA CIGNA ATTIVO IN PROVINCIA DI SONDRIO


Attestato di benemerenza conferito dal ministro dell’Interno Franco Minniti al finanziere scelto Andrea Cigna

 ANDREA CIGNA, GENERALE
PASQUALESTASELLA
FRANCO VILLANI

 FINANZIERE SCELTO ANDREA CIGNA

PIETRAPERZIA. Attestato di pubblica benemerenza al merito civile conferito dal ministro dell’Interno Franco Minniti al finanziere scelto Andrea Cigna, di 37 anni di Pietraperzia. Attualmente presta servizio nella
Valtellina nella città di Sondrio. Andrea presta servizio nella guardie di finanza da nove anni, suo padre Franco funzionario regionale, mentre sua madre Antonietta Cigna. Ha due fratelli, Daniele  ed Alessio.
       Nella pergamena del ministro Minniti, che ha firmato il 30 maggio scorso, si legge:  “Attestato di pubblica benemerenza al merito civile al finanziare  Andrea Cigna”; ed ancora: “Con esemplare altruismo, libero dal servizio, unitamente ad un collega, interveniva in soccorso di un uomo, caduto accidentalmente in un canale artificiale, che veniva trascinato dalla forte corrente, finendo più volte  sott’acqua. Raggiunto il malcapitato riusciva a trarlo in salvo, praticandogli le prime cure e trasportandolo successivamente in ospedale . Chiaro esempio di virtù civiche e di umana”.
Per la consegna della pergamena a Sondrio è stato presente il generale Pasquale Stesella ed il brigadiere Franco Villano.
La “ Società Umanitaria” di Via San Barnaba di Milano ha conferito ai due finanziere l’onorificenza di “Cavalieri dei Diritti Umani”. Il padre di Andrea Cigna, Franco e la moglie Antonietta,  hanno  affermato: “Siamo onorato di nostro   figlio per il nobile gesto di aver salvato una vita umana certamente in  pericolo grave di annegamento”.
L’amministrazione comunale afferma il sindaco Antonio Bevilacqua assieme al consiglio comunale conferirà un’onorificenza al finanziare Andrea Cigna, perché con il suo gesto eroico assieme al collega Francesco Villani hanno salvato una vita umana certamente in pericolo grave.  
       Infatti I due eroici militari mentre transitavano, liberi dal servizio, lungo via Europa, in località Montagna di Valtellina (Sondrio), nei pressi delle centrale ENEL luogo caratterizzato per la presenza di un canale artificiale di deflusso delle acque provenienti dalla centrale stessa, venivano allarmati dalle grida di aiuto, proveniate proprio dal canale. Immediatamente si portavano sul margine del condotto e scorgevano una persona di mezz’età che, entrata in acqua nel tentativo di riportare a riva il suo cane, rischiando l’annegamento per le forte corrente dell’acqua in transito. I due militari, senza esitare, seguivano lungo la sponda la corsa dell’uomo, iniziando a liberarsi degli indumenti considerato l’imminente pericolo di vita del pericolante;  il finanziere Cigna si portava sulla scarpata tentando di afferrare il malcapitato ormai sopraffatto dal panico;  nel contempo il collega Villani, portatosi  più a valle,entrava anch’egli all’interno del canale e consentiva all’uomo di aggrapparsi al suo piede. Il  pronto interveto  del Cigna permetteva ad entrambi di risalire sulla riva portando in salvo l’uomo. Dopo aver prestato le prime cure alla persona salvata in stato di evidente choc lo accompagnavano ad un vicino pronto soccorso.
Giuseppe Carà