Vestizione di consorelle
della confraternita dell’Addolorata
Vestizione Consorelle
PROFESSIONE PERPETUA
PIETRAPERIA. Con la chiesa madre stracolma di
fedeli si è svolta l’annuale vestizione delle consorelle nella
confraternita dell’addolorata. La
cerimonia è stata presieduta dal neo parroco e vicario foraneo Osvaldo
Brugnone. Con questa vestizione le consorelle della confraternita dell’Addolorata
sono 120. Sono state ammesse alla confraternita: a) le consorelle che hanno
ricevuto l’abitino: Lucia Rita Adamo, Rosaria Cannella, Giuseppina Notaro,
Doriana Puzzo, Sara Avola, Sara Spampinato. b) le consorelle che hanno ricevuto
la medaglia: Lucia Calì, Miriam Spampinato, Giovanna Falzone, Michela Di Dio,
Alexandra Di Gregorio, Federica Bonelli. c) Le consorelle che hanno ricevuto lo
statuto: Maria Rosaria Zambrano, Giovanna Toscano, Filippa Marotta.
“Il
cammino delle consorelle – dichiara la governatrice Ausilia Vitale – che presentano istanza di
fare parte della confraternita è di due anni. All’iscrizione viene consegnato
lo statuto; dopo un anno di cammino le viene consegnata la medaglia; al secondo
anno le viene consegnato mediante la vestizione l’abitino che è composto dalla
mantella nera, il foulard bianco e la medaglia. La vestizione delle nuove
consorelle viene presieduta dalla governatrice”.
Il
direttivo è cosi composto: Ausilia Vitale Governatrice, Giuseppina Marotta segretaria, Concetta Ciulo
cassiera. Sono consigliere: Concetta Adamo, Michela Turco, Piera Pinelli,
Rocchina Scalieri, Giovanna Viola e Concetta Miccichè.
Della confraternita
non si conosce l’anno esatto della sua fondazione. Si sa che agli inizi del
1900 il canonico Antonino Assennato ne rinnovò gli statuti, che furono poi
adeguati ai decreti del Concilio Vaticano II dal parroco don Giuseppe Rabita. La
confraternita si occupa di promuovere la devozione e il culto all’Addolorata
attraverso incontri di spiritualità, processioni e convegni. Organizza inoltre
attività di solidarietà nei confronti degli indigenti e verso gli
ammalati. Proprio nello scorso mese di
ottobre del 2016, su indicazione dell’ufficio diocesano per le confraternite, è
stato nuovamente modificato la statuto e il regolamento; è stata introdotta la
figura della maestra delle novizie, il limite di due mandati consecutivi per la
governatrice e semplificato il sistema elettorale. La nuova governatrice durerà
in carica per quattro anni.
Giuseppe
Carà