lunedì 10 luglio 2017

Elementi di spicco negli spettacoli estivi



 Elementi di spicco negli spettacoli estivi

IL MINISTERO DI DON PINO 


IL GOVERNATORE

PIETRAPERZIA.  Arriva “L’Estate Pietrina”con numerosi iniziative e molte attività. Nei mesi di luglio, agosto e settembre  tante attività che vedono impegnate le varie realtà pietrine.
       Il mese di luglio si è aperto  con il cinquantesimo di sacerdozio di Don Giuseppe Carà, persona di spicco nella cultura locale. In Chiesa Madre vi è stata una concelebrazione presieduto da monsignor Rosario Gisana e tutti i sacerdoti locali ed inoltre presente monsignor Giuseppe Paci  pietrino che risiede a Piazza Armerina anche lui di cinquantesimo. A chiusura della celebrazione sono intervenuti il sindaco Antonio Bevilacqua che ha focalizzati l’attività giornalistica; mentre don Giuseppe Rabita ha tracciato l’impegno sacerdotale e culturale di don Carà. “Il mio sacerdozio – ha chiuso don Giuseppe Carà – appartiene alla comunità pietrina; infatti ho invitato tutta Pietraperzia. Quindi ho chiuso con il grido esaltante “Viva la Chiesa, Viva Pietraperzia”, seguito da una scrosciante ovazione che ha mandato i presenti molto numerosi in visibilio. A chiudere tre mesi di iniziative sarà  la festa di San Pio il 23 settembre celebre per i suoi giochi pirotecnici che vedono molte persone del circondario.
       In queste tre mesi trovano spazio molte celebrazioni religiose: La Madonna delle Grazie, la Madonna del Carmelo,  la celebrazione del Santissimo Salvatore, La Madonna della Cava, San Rocco, La Madonna del Soccorso e la vestizione dei confrati. Nel mese di settembre la confraternita del Rosario rinnoverà i suoi organismi dopo anni di stasi.
       Molto atteso è il discorso del sindaco che terra sul palco dopo la processione di San Rocco per presentare i punti più salienti della sua attività amministrativa. Iniziative di spessore da parte alcuni enti a favori dei ragazzi: vi sarà il grest della Chiesa Madre,  quello delle suore salesiane e quello di don Angelo Ventura. Spettacolo speciali per la festa dei Santi Patroni.
Giuseppe Carà