Viabilità interna disastrata
BIAGIO DI CALOGERO IL PIU' ANZIANO DELLA FAMIGLIA
IL PRIMO CITTADINO
ANTONIO BEVILACQUA
Per la
viabilità c’è stato un movimento del club dei Di Calogero che hanno creato un
movimento di opinione con opportuni interventi ed ha coordinato le iniziativa
il signor Biagio Di Calogero coordinato del club, che è fatto di circa 200
persone e che abitano nel quartiere Montagna a nord del Paese ed il cui
patriarca è Biagio di Calogero, operaio forestale in pensione.
“Abbiamo impegnato – dichiara
l’amministrazione comunale – trentamila
euro per migliorare la viabilità stradale e la segnaletica. Già è stata fatta
la relativa gara d’appalto ed abbiamo
fatto l’assegnazione della gara, che è andata alla ditta “Costruzione
Spampinato” di Pietraperzia; abbiamo approvato il verbale ed ora dobbiamo fare
la consegna dei lavori. In questo bilancio saranno spese centomila euro per la
viabilità. La somma è stata presa dalle entrate delle multe prese dai vigili urbani”.
“Tra le gli oggetti commissionati abbiamo –
dichiara ancora l’amministrazione - alcuni dissuasori di velocità; cento metri
di cordolo in gomma e messa in opera;
alcuni specchi parabolici che consentono la visibilità in alcune zone buie e
non visibile; parecchi fustini di vernice spartitraffico per rifare le linee di
indicazione perché quello in atto si sono scolorite; segnalatore di infrazione semaforico; con un
altro progetto abbiamo previsto di istallare videocamere in tutto il centro
abitato. Una attenzione abbiamo data per la strada extraurbana che conduce al
santuario della Madonna della Cava nostra patrona. Il problema è stato
focalizzato dal rettore del santuario monsignore Giovanni Bongiovanni”.
Un servizio molto puntiglioso
viene svolto dai vigili urbani; per la rigidità si distingue il comandante
facente funzione Gino Stringe che si è
conquistato l’appellativo di “mastino”,
Giuseppe Carà