Giuramento dei neo avvocati al tribunale di Enna
i neo avvocati
La commissione dell'ardine forense
Parenti ed Amici
PIERPREPERZIA "Consapevole
della dignità della professione forense e della sua funzione sociale mi impegno
ad osservare con lealtà, onore e diligenza i doveri della professione di
avvocato per i fini di giustizia e tutela dell’assistito, nelle forme e secondo
i principi del nostro ordinamento". E' questa la formula solenne proclamata
dai nove novelli avvocati: Antonia Briga, Luca Carà
Concetto Cucci, Lorenzo
Gangi, Francesco Giarratana, Giandomenico Paci, Elisabetta Pellegrino Prattella,
Francesca Palermo e Livio Zuccalà.
Il il giorno sei del mese di marzo scorso davanti al Consiglio
dell'Ordine degli Avvocati di Enna, hanno prestato il loro giuramento
all'osservanza dei principi costituzionali nonché dei principi propri
dell'ordinamento forense riconoscendo dignità, onore e rispetto della nuova
professione che stanno per intraprendere.
Con l’entrata in vigore
della riforma professionale forense attuata con la L. 247/2012, dallo scorso 02/02/2013, tra le tante novità, è
cambiata anche la procedura del ‘giuramento’ dei nuovi avvocati
abilitati. i quali pronunciano la formula di rito innanzi al
proprio Consiglio dell’Ordine degli Avvocati in seduta pubblica e non
più davanti al magistrato.
La cerimonia, altamente
solenne nelle forme, si è svolta nella sala della ex Corte di Assise del
Palazzo di Giustizia di Enna, alla presenza del presidente, Avvocato Giuseppe
Spampinato, del segretario Fausto Natale, del tesoriere Paolo Nasonte, e dei consiglieri
in carica Francesco Puzzo, Eleanna Paratiniti
Monica.
Il
presidente Giuseppe Spampinato, a conclusione del solenne giuramento
ha spiegato e ricordato l'importanza della professione dell’Avvocato che deve
essere esercitata sempre nel rispetto della Giustizia in primis, dei Giudici,
dei Colleghi e di tutti gli operatori del diritto che si incontrano lungo
l'affascinante e tortuoso percorso lavorativo.
Il Presidente ha invitato i
giovani professionisti a non demordere e a conservare quella tenacia che li ha
portati in quell'aula del Tribunale di Enna a diventare Avvocati.
Ha concluso, invitando i
nuovi Avvocati a non scoraggiarsi pur nelle difficoltà che l'Avvacatura tutta,
ad ogni livello, sta attraversando cercando di vedere nell'Ordine il punto di
riferimento per qualunque esigenza lavorativa.
Il Consiglio dell'Ordine
svolge importantissime funzioni tra le quali a titolo esemplicativo e non
esaustivo si indicano: la tenuta di
albi, elenchi e registri; la vigilanza
sul tirocinio forense, affinché sia svolto in maniera corretta ed efficace;
l’organizzazione e la promozione di eventi formativi nonché il controllo
relativo all’assolvimento dell’obbligo di formazione continua; la vigilanza
sulla condotta degli iscritti ; la funzione di c.d. opinamento delle parcelle,
resa in forma di pareri sulla liquidazione dei compensi spettanti agli
iscritti; l’adozione dei provvedimenti opportuni per la consegna di atti e
documenti in caso di morte o perdurante impedimento di un iscritto; la funzione conciliativa tra gli iscritti
ovvero tra avvocati e clienti in dipendenza dell’esercizio professionale.
Giuseppe Carà