PIETRAPERZIA. E’ stato affidato alla cooperativa
“Euronia” con sede in Cerami il cui presidente è Tony Di Bella la gestione del
servizio del RSA (Residenza Sanitaria Assistita) di Pietraperzia. Il servizio
era stata aggiudicato in gara all’associazione “Primavera” di Bivona che ha
presentata le dimissioni e che avrebbe lasciata il 31 gennaio. In regime di
proroga si è arrivato a tutto il mese di marzo. L’ASP (Assistenza Sanitaria
Provinciale) tramite il direttore generale dottoressa Giovanna Fidelio ha dato
l’assegnazione alla secondo ditta che partecipò alla gara cioè la cooperativa
“Euronia”; questa continuerà la gestazione alle stesse condizione
dell’associazione “Primavera”.
La RSA
in atto ha 35 ospiti e gli operai assunti sono 27. Il direttore della struttura
è il dottor Gino Simonte, mentre il servizio di geriatria è affidato alla
dottoressa Gera Destra, che non è a tempo pieno nella struttura. IL servizio
religioso è affidato al sacerdote Giovanni Messina ed volontariato cattolico.
Un critica generalizzata è sul servizio di geriatria perché il numero delle ore
è insufficiente.
Tra
l’associazione “Primavera” ed i lavoratore si è andati avanti in un conteste
sto di vertenzialità.
L’assessore
regionale alla Salute Baldassarre Gucciardi nei giorni scorsi ha ricevuto una delegazione del consiglio
comunale di Pietraperzia e tutta la giunta municipale per i grassi problemi
della RSA. IL problema sarà affrontato dalla giunta di governo Rosario Crocetta.
La RSA
di Pietraperzia è la prima struttura pubblica d’eccellenza in Sicilia.Negli
ultimi tempi i pazienti stanno soffrendo per la vertenzialità tra i dipendenti
e la cooperativa.
Giuseppe Carà