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lunedì 19 febbraio 2018

"Un anno di frontiera” saggio di Angelo Maddalena.

"Un anno di frontiera”
 saggio di Angelo Maddalena

LO SCRITTORE ANGELO MADDALENA 
PIETRAPERZIA. E’ stato presentato il saggio letterario “Un anno di Frontiera”  dello scrittore pietrino Angelo Maddalena. La tematica riguarda “diari, impressioni e appunti sull’accoglienza dei migranti a Ventimiglia relativi  all’anno 2016-2017. Angelo Maddalena nel nuovo saggio mira ad illuminare le migrazioni di del momento ed i limiti sociali della solidarietà. Il testo è stato pubblicato nel mese di gennaio scorso.
       “Il saggio – afferma Angelo Maddalena – espone gli incontri pubblici, l’accoglienza popolare e le repressioni della solidarietà verso gli emigranti a Ventimiglia, ma anche in Francia. Esso si apre alle diverse realtà presenti in Italia”.
Angelo Maddalena si è laureato all’Università Cattolica di Milano nel 1997 con una tesi sugli emigrati italiani in Belgio. Il dottor Maddalena ha tradotto dal francese il romanzo di Tony Santocono, “Rue des italiens”, primo romanzo di successo di un figlio di un emigrato di Villarosa in Belgio, pubblicato in francese nel 1986. Da qualche anno ha fondato una realtà editoriale “Autoproduzioni Malanotte”.
Inoltre ha pubblicato dei saggi su “Buenos Aires stupor tour”: “In viaggio con Leopardi”, “Partire dal Trasimeno”, “Ricordare Milano”. Due di questi testi presentano un suo cd di canzoni allegato al libro.
Giuseppe Carà


Due strade provinciali ferme per la gara d’appalto



Due strade provinciali ferme per la gara d’appalto

L'AVVOCATO ANTONIO BEVILACQUA
SINDACO DI PIETRAPERZIA

PIETRAPERZIA. Due strade provinciali che ricadono nel territorio di Pietraperzia sono bloccate  perché manca il decreto per la gara d’appalto. Sono bloccati circa tre milioni e mezzo. Per il finanziamento esistono due decreti: Per un milione e 900 mila euro è stata finanziata la strada provinciale Pietraperzia  Ponte Besaro, con l’inserimento  anche di due strade interpoderali,  Pietraperzia Tornabè  e Pietraperzia Musalà. Il finanziamento è stato fatto dalla Regione Sicilia tramite l’assessorato al Territorio ed Ambiente. 

       Inoltre esiste un decreto di finanziamento da parte dello Stato di un milione e 600 mila euro, e  riguarda la strasa provinciale Pietraperzia Borgo Arciere che è un tronco della Pietraperzia Riesi.

       “Data la mancanza della copertura economica – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua – per entrambi le strade siamo entrati nell’altro canale di finanziamento “Patto per il Sud” che si sta muovendo con assegnazione delle somme tramite decreto. La nostra amministrazione ha interessato la propria deputazione per entrare nel finanziamento. Si stratte di due strade molto importanti perché sono anche   di servizio all’agricoltura.  Promesse di finanziamento ne abbiamo a iosa, ma vogliamo  vedere il decreto e si facciano gli adempimenti per indire la gara d’appalto”.

       Sta seguendo l’iter il geometra della provincia Salvuccio Messina che è pietrino  ed  è di sostegno al nostro territorio per quanto riguarda la provincia. L’ingegner Vincenzo Tumminelli dipendente della provincia ed  è attivamente   impegnato perché il problema si sblocchi e trovi soluzione.

       Sono trascorsi quattro anni da quando si cominciò

a programmare l’intervento di queste strade. Il ritardo è dovuto al  fatto  che Regione e lo Stato hanno emessi i decreti

senza fare l’accreditamento della somma dovuta.

       Conclude il sindaco Antonio Bevilacqua: “Siamo fiduciosi che “Patto per il Sud” ci risolverà il problema, perché ha copertura finanziaria e sta emettendo  i decreti”.

Giuseppe Carà

domenica 18 febbraio 2018

TELA DI MATILDE PUZZO SUL BATTESIMO DI GESU' AL FIUME GIORDANO


Quaresima di rinnovamenti alla Madonna delle Grazie
 DON ANGELO VENTURA  E MATILDE PUZZO

PIETRAPERZIA. La quaresima alla parrocchia Madonna delle Grazie, il cui parroco è Angelo Ventura, si è aperta con il restauro della Via Crucis  e l’inaugurazione di una tela “Il Battesimo di Gesù al fiume Giordano” dell’artista Matilde Puzzo. Don Angelo Ventura novello parroco è molto impegnato con delle iniziane di restauri ed arredamenti sia in parrocchia come nella rettoria della chiesa della Madonna del Rosario. Nel mercoledì delle Ceneri don Angelo ha benedetta la Via Crucis totalmente restaurata, con il lavoro fatto da artisti locali.
       Ha avuto una attenzione particolare la tela di Matilde Puzzo, centesima opera d’arte , che è stata benedetta dal parroco. La tela farà da sfondo nell’amministrazione del battesimo. L’opera realizzata dall’artista Matilde Puzzo è stata donata gratuitamente alla parrocchia. La tela misura 180 cm per 130cm . L’omaggio dell’artista e di tutta  la parrocchia è un atto di gratitudine a don Angelo Ventura al primo anno del suo parrocato. Don Angelo è il terzo parroco della parrocchia Madonna delle Grazie  dopo don Giuseppe Siciliano e don Osvaldo Brugnone.  Inoltre è stato festeggiato il 56 anno  di fondazione della parrocchia.

       Una didascalia della tela è stata fatta da Matilde Puzzo  focalizzando la portata trinitaria della tela. L’insignante Matilde Puzzo ha concluso: “Sono emozioni profonde sentire

come elemento portante della tela l’affermazione divina “Questo è il Figlio mio prediletto nel quale mi sono compiaciuto”.  Nell’omelia il parroco ha illustrato il rinnovamento del battesimo nella vita del cristiano ed ha focalizzato la metafora della lebbre cioè il peccato come allontanamento dal divino”. Infine si è instaurata una “pastorale integrata” tra i due parroci, Osvaldo Brugnone della Chiesa Madre  ed Angelo Ventura.  

Giuseppe Carà

Cerimonia cittadina di solidarietà per gli extracomunitari in chiesa madre presieduta e voluta dal vescovo Rosaria Gisana


Cerimonia cittadina di solidarietà  per  gli extracomunitari  in chiesa madre presieduta e voluta dal vescovo Rosaria Gisana


LA NUMEROSA PRESENZA 

IL VESCOVO MONSIGNOR ROSARIO GISANA

PIETRAPERZIA. Ritrovare il senso della comunità. È stato questo lo scopo della messa presieduta dal vescovo di Piazza Armerina mons. Rosario Gisana nella Chiesa Madre di Pietraperzia circondato dai sacerdoti del paese e da 11 diaconi provenienti da tutta la diocesi di Piazza Armerina alla presenza del Vicario generale mons. Antonino Rivoli. La manifestazione è stata indetta da mons. Gisana all'indomani del vile attentato alla casa canonica interparrocchiale che ospita da pochi giorni 21 giovani immigrati provenienti da diversi paesi africani e asiatici, contro la quale nella notte sono stati esplosi colpi di fucile ad altezza d'uomo da una delle finestre della via San Giuseppe. La comunità ecclesiale e civile hanno risposto in massa all'invito del vescovo diramato attraverso i social e la chiesa era stracolma di fedeli e semplici cittadini. In prima fila i membri dell'Amministrazione, sindaco Bevilacqua in testa, e anche i componenti dell'opposizione. Il vescovo nella sua omelia si è ispirato alla liturgia del giorno evidenziando che una scelta di vita per il singolo e per la comunità è la via del bene, mentre il male conduce irrimediabilmente alla morte anche l'intera comunità. E la via del bene non può essere altro che la via del dare la vita, ad immagine di Cristo che ha dato la vita per ogni uomo, specialmente il più emarginato e povero. In questo momento per la comunità pietrina questo emarginato e povero è il fratello immigrato che bussa alla porta di questa cittadina.
All'interno della chiesa una presenza massiccia ma discreta di forze dell'ordine che durante l'intera giornata hanno effettuato rilievi e indagini per trovare elementi utili alla individuazione dei colpevoli dell'insano gesto. Gesto maturato nel clima rovente instauratosi a seguito della bagarre scatenata da un comitato che si è opposto con veemenza dal momento che è stato reso noto l'arrivo dei ragazzi immigrati. Clima alimentato da vero e proprio odio razziale che nei social ha trovato libero sfogo. Mons. Gisana ha gettato acqua sul fuoco sottolineando in una dichiarazione per la stampa come non si possa imputare ai cittadini quanto accaduto. "Ho constatato invece un grande senso di interazione e di accoglienza. Abbiamo voluto offrire questa struttura - la casa canonica interparrocchiale - perché Papà Francesco ci ha esortato ad aprire le porte ai nostri fratelli e devo dire che la gran parte della gente mi ha sostenuto e continua a sostenermi. Avvieremo in concomitanza, assieme ai diaconi e alla Caritas - ha concluso il vescovo - un progetto per il sostegno alle famiglie di questa città, potenziando quanto già viene portato avanti". 
Giuseppe Carà

Centro Comunale Raccolta Rifiuti


Centro Comunale Raccolta Rifiuti

IL PRIMO CITTADINO

PIETRAPERZIA. E’ entrato tra i progetti ammessi a finanziamento regionale il “Centro Comunale Raccolta Rifiuti” nella graduatoria regionale dell’assessorato  delle acque e dei Rifiuti. Il progetto è nella graduatoria. La somma  globale prevista per tutto il progetto è di 580 mila euro, di cui 560 mila a carico della Regione e 20 mila euro a carico del comune.
       Il progetto è titolato dall’assessorato  “sistemazione dell’area adiacente alla delegazione comunale a  Centro Comunale di Raccolta”, come previsione del piano di intervento.
“Progettista – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua – è l’ingegner Vincenzo Tumminelli ed è a costo zero perché al momento della progettazione era dipendente  a scavalco tra il comune di Pietraperzia e la provincia di Enna”.
       “Il centro di raccolta – continua il sindaco Bevilacqua -  consiste nei lavori di adeguamento dall’area allestita e successivamente presidiata ove si svolgerà l’attività di raccolta mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il successivo trasporto agli impianti di recupero , trattamento e smaltimento, dei rifiuti urbani  e assimilati conferiti in maniera differenziata rispettivamente dalle utenze    domestiche e non domestiche, nonché dagli altri utenti tenuti a farlo”.
       “L’area individuata – afferma l’assessore all’ambiente Michele Laplaca – è facilmente adattabile sia per la facilità di utilizzo (servita da collegamenti viari agevoli, ridotto impatto sul territorio circostante, attuale utilizzo similare, spazi di manovra sufficientemente ampi), che per i costi di trasformazione (Area pianeggiante di proprietà comunale, limitrofa ad edificio di proprietà comunale, controllabilità)”.
       Sulla tipologia dell’Intervento l’ingegnere Vincenzo Tumminelli afferma: “Sistemazione dell’area con realizzazione della pavimentazione di un sistema di separazione e raccolta di eventuali liquidi delle acque meteoriche , di una copertura di protezione per i contenitori, della recinzione, degli impianti interni  all’area compreso quello di illuminazione”.
Giuseppe Carà   

Sorteggiati gli scrutatori per le elezioni politiche del 4 marzo prossimo



Sorteggiati gli scrutatori per le elezioni politiche del 4 marzo prossimo

ASSESSORE CHIARA STUPPIA PRESIDENTE DELLACOMMISSIONE
PIETRAPERZIA. Nel palazzo comunale è avvenuto il sorteggio degli scrutatori tra quelli che avevano fatto domanda e sono inclusi  in una lista predisposta dall’ufficio elettorale. A Pietraperzia vi sono 14 sezioni, in ogni sezione gli scrutatori sono quattro; quindi gli scrutatori sorteggiati sono 56 titolari e 56 supplenti. Presidente della commissione è stata l’assessore Chiara Stuppia, delegata dal sindaco e gli altri due consiglieri sono stati Patrizia Friscira ed Antonio Viola. Hanno fatto parte della commissione il capo settore  agli affari generarli Giovanna Di Gregori e due funzionari dell’ufficio elettorale Rita Miccichè e Giuseppina Napoli. Gli elettori iscritti nelle liste elettorali sono diecimila 561; nelle ultime elezioni politiche i votanti sono stati 5351. Gli scrutatori usciti dal sorteggio sono: Prima Sez, Vincenzo Corvo, Luigi Guarneri, Maria Giusy Rindone, Concetta Sanfilippo. Seconda Sez, Lucio Di Forte, Concetta Mancuso, Giuseppe Emma, Enzo Cosentino. Terza Sez, Valentina Milazzo, Vincenza Spagnolo, Antonino Viola, Liborio Fabio. Quarta Sez, Rosaria Crisafi, Ezia Ristagno, Antonella Pace, Carmela Costa. Quinta Sez, Michela Costa, Liboria Rosselli, Giovanna Modesto, Biagio Giusa. Sesta Sez, Marco Nunzio Ferro, Rosa Guarneri, Sebastiano  D’Urso, Rosaria Aiello. Sez 7, Sebastiano Ligambi, Gaspare Tortorici, Filippa Maria Imprescia, Alice Di Natale. Ottava Sez, Calogero  Marotta, Catena Barravecchia, Rosa Amarù, Angela Trubia. Nona Sez, Salvatore Nunzio Caffo, Graziella Viola, Rocco Carà, Danilo Emma. Decima Sez, Ornella  Zelia Maimone, Gianluca Vinci, Annalisa Santonocito,  Angela Maria Bevilacqua. Undicesima  Sez, Giuseppe Viola, Maria Anna Taibi, Luana Rosaria Santagati, Maurizio Di Gloria. Dodicesima Sez, Angela Puzzo, Letizia D’Urso, Lucia Alù, Maria Vincenza Pagliaro. Tredicesima Sez, Ermelinda Biondo, Giuseppe Miraglia, Filippa Zarba, Michela Giuliano. Quattordicesima Sez. Gianfilippo Aleo, Giovanna Marotta, Salvuccio Siciliano, Salvatore Giuseppe Chiolo.
       Le ultime elezioni sono state quelle regionali ed i votanti sono stati duemila 889. I presidente di seggio saranno nominati dalla Corte d’appello di Caltanissetta.
Giuseppe Carà   

martedì 13 febbraio 2018

Normalizzazione al CUP del Poliambulatorio


Normalizzazione al CUP del Poliambulatorio
 POLIAMBULATORIO IN CONTRADA TERRUCCIA

PIETRAPERZIA. Normalizzazione del CUP (Centro Unico Prenotazione)  al Poliambulatorio. Il dottor Piero Nocilla ha stabilito che dopo quindici giorni di missione ritorna nella sua postazione il ragioniere Franco Di Calogero che da sette anni lavoro al CUP e che ha conquistato la stima globale della comunità pietrina ed ha una grande esperienza di  orientamento per togliere le persone dalle difficoltà.   Per il rimpatrio di Franco Di Calogero c’è stato un movimento generale sostenuto dal sindaco Antonio Bevilacqua che è intervenuto con determinazione a difesa di questo servizio che è un  fiore all’occhiello del poliambulatorio egregiamente diretto dalla dottoressa Sara Colletto e dell’ASP in genere.  Nei quindici giorni il servizio di CUP  è stato svolto dal dipendente Salvatore Calì che è pilastro nell’ufficio di igiene pubblica.

      L’ASP ha normalizzato i CUP affidandoli a personale interno e non ha rinnovato il contrattato ad una cooperativa esterna. In tutti i CUP della provincia vi è personale  interno ed alcuni sono stati formati in questi giorni. Si tratta di contenere la spessa pubblica. Franco Di Calogero per 15 giorni è stato in missione a Piazza Armerina nella qualità di formatore.

      Nel Poliambulatorio vi sono  servizi di ottima qualità di cui la comunità pietrina è molto soddisfatta. Sono attivi nel Poliambulatorio i seguenti servizi specialistici:

cardiologia, geriatria, ginecologia, neurologia, diabetologia, ortopedia e oculistica. Infermieri professionali di valore sono Giovanni e Lucia Costa. 

      Locato nel poliambulatorio è l’ufficio di igiene pubblica che è gestito dalla dottoressa Arcangela Strazzanti che gestisce anche quello di Barrafranca; mentre il dottor Giovanni Pititto è  responsabile di Medicina Legale.

      “Siamo soddisfatti – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua, nella qualità di somma autorità sanitaria – del servizio globale dei servizi di sanità perché abbiamo valenti specialisti; non abbiamo esodo della cittadinanza, perché il nostro poliambulatorio fornisce numerosi e validi servizi”.

Giuseppe Carà