Dorotea
Barresi
MAUSOLEO DI DOROTEA BARRESI IN CHIESA MADRE
PIETRAPERZIA. Dorotea Barresi
principessa di Pietraperzia e di Butera e signora di altri centri è stato il
punto focale della conferenza che si è tenuta all’ex convento di Santa Maria nel
presentare una pubblicazione di Salvatore La Manica ed Antonio Ricci. Il testo
di studio di La Monica e Ricci s’intitolao “Grandi di Spagna alla corte di
Filippo II, Juan De Zuniga e Dorotea Barresi”. La presentazione è stata fatta
dal preside di Antonio Vitellaro, presidente della Società di Storia Patria di
Caltanissetta. I due storici Salvatore La Monica di Pietraperzia e Vittorio e
Ricci di Vallecorsa provincia di Frosinone
hanno buttato le basi per un gemellaggio tra i due comuni a causa del
connubio dei due personaggi della Spagna
del ‘500, figure centrali del testo, Juan De Zuniga Y Requenses – Commendatore
Maggiore di Castiglia, cavaliere di San Giacomo e Viceré di Napoli – e la
moglie Dorotea Barresi e Santapau, principessa di Pietraperzia e di Butera e
signora di altri centri.
All’incontro sono stati presenti i sindaci delle due
cittadine, Vincenzo Emma e Michele Antoniani e rappresentanti di varie
associazioni culturali. Il volume, edito dalla “Società di Storia Patria” di
Caltanissetta è stampato dalla Lussografica della stessa città. Ha coordinato i
lavori Mariella Vinci.
“La pubblicazione di Salvatore La Monica e di Vittorio Ricci,
- ha affermato il sindaco Vincenzo Emma - è la prima che appare, come monografia
specifica dei due personaggi storici, sia in Italia che in Spagna. I Barresi,
fin dal loro arrivo in Sicilia con il gran conte Ruggero D’Altavilla, per il
loro servizio reso alla cristianità nella riconquista dell’isola dagli Arabi,
vennero riconosciuti, a partire dal 1091, Signori di diversi e importanti castelli
e terre Nel 1564, al marchese Pietro
Barresi e Santapau fu assegnato il titolo di Principe di Pietraperzia. Dorotea
Barresi, sorella di Pietro, per i suoi
tre matrimoni (da ultimo quello con Juan De Zuniga), porterà al massimo di
lustro e di prestigio nobiliare e politico la famiglia Barresi di Pietraperzia”.
Giuseppe Carà