Visualizzazioni totali

martedì 27 agosto 2013

RADUNO DI GROSSE MOTO



Raduno di 250 Centauri


 VERSO IL CASTELLO 


 SERGIO COSENTINO DA 30 ANNI CENTAURO

PIETRAPERZIA. Domenica alle ore 12 in piazza Vittorio Emanuele vi è stato un radono regionale di 250 centauri. Organizzato da Filippo Nicolosi, Olga Korber e Carmelo Scarciotta con la collaborazione dell’assessorato comunale allo Sport e Turismo, assessore Paolo Di Marca.
I giovani con le loro potenti moti sono venuti da tutta la Sicilia: Palermo, Messina, Siracusa, Trapani ed altri centri minori. Preposti all’ordine il brigadiere Salvatore Giordano ed il vice comandante dei vigili urbani Gino Stringe e Liborio Micciché. Si tratta di un raduno free ed esce da scemi organizzativi precostituiti. Prima del tour turistico monsignor Giovanni Dongiovanni, prete dei gruppi sportivi ha impartito la benedizione.
Durante la mattinata in via Mappagnà, accanto alla piazza, due ragazze hanno fatto il piccante sexy bike wash.  Erano “Barbie Rock And Roll” e “Vinca Shee By Car”.
E’ stato dato un taglio culturale al raduno; quindi sono stati visitati il Castello Barresi, il chiostro di Santa Maria, il sito archeologico di Tornambè, la vedetta di sicurezza di Cuddaru di Krastòs e la fornace industriale del neolitico di Monte Grande. Il momento del pranzo e degli adempimenti è stato fatto nel pianoro dell’Antica Menta. Quindi al rientro tutto con  live music e old games.
       Ai partecipanti è stato consegnato un attestato firmato dal presidente Filippo Nicolosi ed un “acchiappa sogni” che secondo la cabale allontana il malocchio ed avvicina i doni nascosti della dea bendata.
       Nel contesto goliardico si sono esibiti in sex bike wash; giro a cavallo dell’amazzone, indiana Enzo Apascina; balli tipici siciliani con tarantelle di collettivo.
       Non è mancato l’apporto del sindaco Vincenzo Emma  e degli assessori Paolo Di Marca  allo sport, Luigi Guarneri vice sindaco e Giusy Rindone assessore alle pari opportunità.
       Il raduno dei centauri è stato una giornata intramontabile per il paese; infatti Piazza Vittorio Emanuele è stata piena di moto di grande valenza attirando la curiosità di tanti pietrini.
       Certamente non sono mancati i colpi di accelerazione segno di narcisismo dei giovani centauri.
Giuseppe Carà