martedì 23 luglio 2013
MESSAGGIO DI MONSIGNOR GIOVANNI BONGIOVANNI ALLA COMUNITA' PIETRINA SUL DEGRADO ANTROPOLOGICO E SOCIALE
Messaggio in tutte le messe di
Monsignor Giovanni Bongiovanni per esortare i cittadini ad essere attivi nella
comunità.
MONSIGNOR GIOVANNI BONGIOVANNI
PIETRAPERZIA. “Salviamo Pietraperzia” è il
messaggio di monsignor Giovanni Bongiovanni annunziato in tutte le quattro
messe festive di domenica per esortare i cittadini ad essere attivi nella
comunità. Il messaggio è arrivato alla fine delle quattro messe celebrate
dall’illustre prelato. Monsignor Bongiovanni in atto è amministratore apostolico
della diocesi piazzese ossia vescovo facente funzione in attesa che il papa
nomini il nuovo, che potrebbe essere lui stesso. Monsignore ha fatto il vicario
generale per 20 anni, con i vescovi Cirrincione e Pennisi; è parroco della
parrocchia Santa Maria e rettore del santuario della Madonna della Cava. Il suo
curricolo è costellato di incarichi prestigiosi ed di qualificate onorificenze.
Abbiamo
incontrato monsignore nella sacrestia di Santa Maria per un intervista: con
molta garbo si è messo a disposizione.
-Perché questo suo messaggio forte alla comunità
pietrina?
-Alla fine delle messe dominicali, al momento
delle avvertenze ho invitato tutti a fare la nostra riflessione sulle emergenze
del nostro caro paese; anzitutto per la gravissima crisi economica, la
disoccupazione che negli ultimi anni ha visto partire tantissimi giovani e famiglie in cerca
di lavoro in altre parti d’Italia e
all’estero. Ci preoccupano le difficoltà
economiche diffuse in tante famiglie.
-Monsignore quale altre emergenze?
-Ci fa soffrire il degrado del nostro territorio e del nostro ambiente
per la poca attenzione data ai beni monumentali
e culturali.
-Come trova Pietraperzia nella tenuta del decoro?
-Si registra una persistente sporcizia diffusa nel
paese e nelle campagne dove ci sono insediamenti di numerose persone e famiglie.
-Quali le responsabilità negli amministratori?
-Non è giusto scaricare le responsabilità sulle pubbliche autorità, ma tutti (ognuno di
noi) è responsabile; tutti siamo chiamati ad amare concretamente e non a parole
il nostro paese.
-Per i rifiuti solidi urbani che può dire?
-Un invito a servirsi degli appositi contenitori;
dobbiamo servirci appositamente dei contenitore e quindi tutti dobbiamo fare la
nostra parte per un paese pulito. Con rammarico devo constatare che la strada
che da Fondachello va al santuario della Madonna della Cava ha molti limiti
nella pulizia; questa strada dovrebbe essere il gioiello del paese dato che numerose persone in pellegrinaggi si recano dalla Madonna.
Quindi lancio un invito a tutte le associazioni ad attivarsi per il decoloro
dell’ambiente.
-Come nasce questo appello e messaggio?
-L’amore per il paese dove sono nato, dove lavoro
come sacerdote e parroco da tantissimi anni mi fa sentire il bisogno di richiamare
tutti ad un impegno generale.
Monsignore
Giovanni continua ad essere un prete impegnato per Pietraperzia e per la sua rinascita;
certamente nei suoi 40 in paese ha dato tutta la sua vita per creare una realtà
più vivibile dove ogni cittadino si senta fratello all’altro.
Giuseppe
Carà