Successo di Di Rosolini a Portella di Matteo
ANGELO MADDALENA
PIETRAPERZIA. “Di Rosolini riempie l’anima! Torna
a riempirsi – afferma Angelo di Matteo - il “teatro all’aperto” della Casa
dell’anima! Dopo un inizio in sordina e un crescendo di pubblico con lo
spettacolo “La lega la mora e le more del 3 agosto”, e mercoledì sera con lo
spettacolo di Davide Di Rosolini siamo
tornato ai “grandi numeri” delle origini, cioè dei concerti di Matilde Politi e
Mapuche che avevano fatto riempire il piccolo “teatro” che una volta ero lu
stinnituri delle mandorle. Basta un buon
nucleo di persone per riempire lo spazio
e far registrare il “tutto esaurito”, anche perché le sedie sono in gran parte
“naturali”, e cioè il muretto di pietre antiche che circonda lu stinnituri e
qualche tappeto per terra per i bambini e non solo, poi cuscini e ovviamente
una quindicina di sedie normali. Gradita
e a sorpresa la presenza di un pubblico di giovanissimi attratti dalla canzone
Rastaman!”.
Di Rosolini, che come tanti
altri cantautori maturi non vuole legarsi a certe sue canzoni “di successo”,
forse temendone la banalizzazione, ha voluto cantare quasi all’ultimo la
canzone richiesta, dichiarando apertamente di “odiare” questa sua canzone,
forse un po’ come Caparezza si rifiuta di cantare in pubblico o come Ivano
Fossati rifiuta di cantare in pubblico “La mia bdanda suona il rock”
Insomma, Di Rosolini ha
cantato le canzoni del suo ultimo cd Combattere l’ansia, e ha iniziato
dichiarando il suo timore di poter risultare troppo “volgare” visto il pubblico
di giovanissimi. In realtà anche quando ha affrontato argomenti delicati con
linguaggio “troppo esplicito”, ha usato una leggerezza che hanno fatto
sorridere e mai ha urtato sensibilità e intimità. A proposito di ansia, Di
Rosolini ha affrontato anche quest’argomento cogliendo appunto un aspetto pregnante
del nostro tempo e della nostra e sua età (lui è trentenne).
“Grazie al pubblico -
conclude Angelo Maddalena - che ha
risposto generosamente alla richiesta di sostegno alla rassegna totalmente
autofinanziata . Ci auguriamo di continuare su quest’onda a partire da sabato
prossimo con “Un Angelo in Algeria” di Angelo Maddalena e soprattutto martedì
13 agosto per lo spettacolo Volare…O…O di Ornella Bonventre della compagnia
Teatro Inaudito. Per info: 3881973465 (Angelo).
Giuseppe Carà