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martedì 30 ottobre 2012

Da Halloween a Holyween: dalla notte degli spiriti alla notte dei santi


 
DON PASQUALINO DI DIO
 
Da Halloween a Holyween: dalla notte degli spiriti alla notte dei santi.
"Il fenomeno Halloween arrivato a noi dalla cultura celtica e americana ormai si è imposto violentemente nella nostra realtà sociale, ridicolizzando così il principio cristiano della comunione dei santi" lo afferma don Lino di Dio, segretario vescovile. E’ grave preparare ed abituare le nuove generazioni al culto dell’orrore, della violenza, e rendere “normali” e divertenti figure orride e ripugnanti, fantasmi, vampiri, streghe e demoni, con la finta motivazione di esorcizzare e superare la paura della morte. Si verifica a volte che nelle scuole si festeggi Halloween e si nega di allestire il presepe a Natale che fa parte della nostra
cultura e tradizione.Halloween fa dello spiritismo e del senso del macabro il suo centro ispiratore. La sera del 31 ottobre in varie
parrocchie d'Italia si stanno organizzando iniziative per celebrare “Holyween - la notte dei santi”. Nella chiesa parrocchiale del Carmine
di Gela da diversi anni si celebra una veglia di preghiera che inizia alle ore 21,30 con la liturgia della luce in Piazza Roma e la Celebrazione Eucaristica, seguita dall’Adorazione Eucaristica e le confessioni fino alle ore 4 del mattino. Anche a Piazza Armerina presso la Chiesa della Neve si terrà una veglia di preghiera dalle ore 20.
 Una notte in preghiera è la sfida controcorrente alle notti insensate che spesso vivano tanti giovani cercando felicità nella direzione sbagliata. Si invitano i fedeli ad esporre non scheletri o fantasmi, maschere mostruose o zombi insanguinati o zucche vuote ma il volto più bello della chiesa e della nostra terra: i Santi, e in quest’anno della fede, una candela bianca a ricordo del battesimo. I santi sono figure certo più positive di streghe o mostri, che possano ricordarci che la santità è ancora possibile se diventiamo persone capaci di dare un significato forte alla nostra vita, capaci di trasformare il mondo partendo dalle piccole cose di ogni giorno. La mentalità del mondo oggi spesso ci inganna facendo apparire la santità come qualcosa di straordinario e di irraggiungibile da parte delle persone comuni. In realtà essa rappresenta un traguardo che Dio ha posto, reso accessibile a tutti i credenti in Cristo. La santità non si commisura dai miracoli e dai fenomeni mistici straordinari, che molte volte l'accompagnano, ma
dall'eccelso grado di carità verso Dio ed il prossimo.
Don Pino Carà

Indulgenza plenaria nella Commemorazione dei defunti




Indulgenza plenaria nella Commemorazione dei defunti
Fare memoria dei nostri cari dovrebbe essere pratica di tutti i giorni, o quasi. Infatti noi tutti speriamo che i nostri cari tornati al Padre siano immediatamente nella sua gloria o perlomeno nell’anticamera. Infatti quanti di noi dovranno, come l’oro, essere purificati dalle scorie dei nostri peccati in quel luogo di dolore purificante che chiamiamo purgatorio. L’unico momento di sollievo possiamo offrirlo noi con le preghiere e le messe. In questi gironi la Chiesa ci offre anche la possibilità di lucrare l’indulgenza per i nostri. Corriamo ad offrire il nostro aiuto ai nostri cari. Le condizioni per lucrare l’indulgenza sono sotto riportate.
NORME SULLE INDULGENZE
N.  1 -
L’indulgenza è la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per l’intervento della Chiesa, la quale, come ministra della redenzione, autoritativamente dispensa ed applica il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei santi.
N.  2 -
L’indulgenza è parziale o plenaria secondo che libera in parte o in tutto dalla pena temporale dovuta per i peccati
N.  3 -
Ogni fedele può lucrare per se stesso le indulgenze sia parziali che plenarie o applicarle ai defunti a modo di suffragio.
N.  4 -
Il fedele che, almeno con cuore contrito, compie un’azione alla quale è annessa l’indulgenza parziale, ottiene, in aggiunta alla remissione della pena temporale che percepisce con la sua azione, altrettanta remissione di pena per intervento della Chiesa.
N. 14 -
Se si richiede la visita di una chiesa o di un oratorio per acquistare l’indulgenza stabilita per un giorno determinato, detta visita si può fare dal mezzogiorno della vigilia fino alla mezzanotte del giorno stabilito.
N. 17 -
§ I. È capace di lucrare indulgenze chi è battezzato, non scomunicato, in stato di grazia almeno al termine delle opere prescritte.
§ 2. Per lucrare le indulgenze è necessario che si abbia l’intenzione almeno generale di acquistarle e si adempiano le opere ingiunte nel tempio e nel modo stabilito dalla concessione.

N. 18 -
§ I. L’indulgenza plenaria può essere acquistata una sola volta al giorno; l’indulgenza parziale può essere acquistata più volte al giorno.
Per i defunti
§ 1.
Si concede l’indulgenza plenaria, applicabile soltanto alle anime del Purgatorio, al fedele che,
 
1° nei singoli giorni, dal 1° all’8 novembre, devotamente visita il cimitero e prega, anche soltanto mentalmente, per i defunti;
 
2° nel giorno in cui si celebra la Commemorazione di tutti i fedeli defunti (o, col consenso dell’Ordinario, la Domenica antecedente o susseguente, oppure nella solennità di Tutti i Santi) visita piamente una chiesa o un oratorio e vi recita un Padre nostro e un Credo.
§ 2.
Si concede l’indulgenza parziale, applicabile soltanto alle anime del Purgatorio, al fedele che:
 
1° devotamente visita il cimitero e prega, anche soltanto mentalmente, per i defunti;
 
2° devotamente recita le Lodi o i Vespri dell’Ufficio dei defunti o l’invocazione L’eterno riposo.
E’ sufficiente andare 1 volta in qualsiasi cimitero, quello che conta è l'intenzione di suffragare le anime purganti.
L’indulgenza plenaria si può lucrare ogni giorno dal 1° all'8 novembre.

lunedì 29 ottobre 2012

RISULTATO DELLE ELEZIONI REGIONALI A PIETRAPERZIA

GLI OPERATORI

GIOVANNI DI GREGORIO, ROCCO BONGIOVANNI E SALVATORE PATTI


Voti per i presidenti

Voti per le liste provinciali


Voti per i candidati provinciali

venerdì 26 ottobre 2012

Le riprese della troupe di Borghi d'Italia a Pietraperzia. 22 ottobre 2012

 
LA CHIESA MADRE
(Foto ANTONIO CAFFO)
 
 
CENTRO STORICO
 
Le riprese della troupe di Borghi d'Italia a Pietraperzia
PIETRAPERZIA. E’ stata presente in paese la troupe di  TV200, che ha realizzato delle riprese a Pietraperzia per un'intera puntata del programma “Borghi d'Italia” in cui sono state riprese le bellezze paesaggistiche con i panorami mozzafiato che si possono apprezzare da ogni angolo del paese, gli scorci nascosti, la Chiesa Madre e la Cateva, la chiese San Nicolò, Carmine e San Rocco, il santuario Madonna della Cava, il chiostro dell'ex Convento Santa Maria di Gesù, i siti archeologici di Rocche e Tornambè, e i palazzi con i loro mensoloni che sono testimonianza del barocco siciliano ma anche la immemorabile cultura culinaria e la proverbiale ospitalità. Tutte le riprese sono state delucidate da qualificati studiosi dell'archeologia, delle tradizioni e del dialetto locale. La gironata del lunedì è stata ricca di appuntamenti: alle ore 10:00 è iniziata con riprese panoramiche del paese da diversi punti di vista, quindi la troupe si è spostata nelle aree archeologiche di Tornambè e Rocche e, con il commento del dott. Enrico Giannitrapani, ha effettuato alcune riprese delle importanti scoperte ottenute negli ultimi anni; quindi il programma è proseguito con le riprese all'interno del castello Barresio. Dopo la sosta per il pranzo, sono state realizzate le riprese delle principali chiese di Pietraperzia: Chiesa Madre, la Caterva, chiesa San Nicolò, il Carmine, chiesa Maria SS del Rosario, chiesa San Rocco, santuario Madonna della Cava con le interviste ai parroci don Giovanni Bongiovanni e don Pino Rabita. La troupe ha quindi visitato la mostra sugli antichi mestieri allestita per l'occasione, che è stata arricchita dal commento di Andrea Rapisardi, presidente dell'Archeoclub. La giornata di lunedi si è conclusa con le riprese del palazzo comunale e l'intervista al Sindaco dott. Vincenzo Emma. Il programma delle riprese del martedi è iniziato con l'intervista alla presidente della pro Loco Alessia Falzone che ha dato il suo contributo per le manifestazioni locali: le novene, la sagra della cuccia, il raduno dei carretti siciliani e molto altro ancora; quindi le riprese sono proseguite nel salone di Filippo Miccichè per visionare la sua collezione di carretti antichi e moderni. Il maestro Giovanni Culmone, grande studioso della storia e del dialetto locale, ha dato il suo contributo mettendo in luce tutti gli aspetti della parlata pietrina in un intervento vivo e travolgente. La giornata è culminata con le riprese nella pregevole tavernetta di Mimmo Nocilla, in cui è stata allestita una tavolata di prodotti tipici pietrini che sono stati abilmente illustrati dal padrone di casa. L'autore del programma Mario Placidini dichiara: “Nella nostra puntata realizziamo un viaggio di 27 minuti nella storia, nell’arte e nelle tradizioni del Comune di Pietraperzia. I protagonisti sono Pietraperzia, le parole vive dei pietrini, il dialetto, le chiese, il comune, la natura, i colori, i sapori, insomma la simpatia, la vivacità, l’autenticità dei cittadini pietrini.”. L'assessore ai Beni Culturali e Ambientali ing. Francesca Calì dichiara: “Borghi d'Italia ci ha consentito di realizzare un viaggio sul territorio di Pietraperzia con lo sguardo rivolto alle persone, all’ambiente, al paesaggio, al folklore. Il comune di Pietraperzia viene visto come comunità semplice ma forte, di un intero territorio, un ambiente depositario di una storia millenaria, intrisa di cultura e di spiritualità.”. Il Sindaco dott. Vincenzo Emma dichiara: “Ringrazio lo staff di Borghi d'Italia per la possibilità che hanno dato al nostro Comune di mostrare le bellezze artistiche e culturali, i paesaggi e la cucina locale. Un'importante occasione che vuole essere un biglietto da visita, affinché numerosi turisti vengano a visitare Pietraperzia”. La puntata andrà in onda a fine Novembre ma la programmazione esatta sarà comunicata con l'affissione di manifesti e locandine.
Giuseppe Carà

Messaggio di Medjugorje 25 ottobre 2012

Innamorati di Maria



"Cari figli! Anche oggi vi invito a pregare per le mie intenzioni. Rinnovate il digiuno e la preghiera perché satana è astuto e attira molti cuori al peccato e alla perdizione. Io vi invito figlioli alla santità e a vivere nella grazia. Adorate mio Figlio affinché Lui vi colmi con la Sua pace e il Suo amore ai quali anelate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”

October 25th 2012

“Dear children! Today I call you to pray for my intentions. Renew fasting and prayer because Satan is cunning and attracts many hearts to sin and perdition. I call you, little children, to holiness and to live in grace. Adore my Son so that He may fill you with His peace and love for which you yearn. Thank you for having responded to my call.”

I FORESTALI PULIRANNO I SITI ARCHEOLOGI



  IL PRIMO CITTADINO ENZO EMMA
 

 L'ASSESSORE FRANCESCA CALI'

La Forestale per la pulizia dei siti archeologici
PIETRAPERZIA. È stata inviata all' Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Enna e al Distaccamento Forestale di Pietraperzia, la richiesta di opere di pulizia straordinaria per prevenzione incendi, dal momento che da ieri sono rientrati in servizio tutti gli operai forestali. La nota, inoltrata dall'assessore ai beni culturali e ambientali Francesca Calì e dal sindaco Vincenzo Emma, reca la richiesta di un'opera di pulizia straordinaria necessaria al fine della prevenzione incendi, nelle aree archeologiche delle contrade Rocche e Tornambè - Krastòs, da poter realizzare con l'impiego delle squadre antincendio in servizio.
L'assessore Francesca Calì dichiara: "I nostri siti archeologici sono stati oggetto di un grandioso progetto di rifunzionalizzazione che li ha riportati alla luce, li ha resi fruibili ed oggi ci consente di continuare a fare scoperte eccezionali; per questo abbiamo richiesto che vengano protetti dagli incendi con l'impiego di uomini specializzati come quelli delle squadre antincendio del corpo forestale.".
 Il Sindaco Vincenzo Emma afferma: "Questi uomini svolgono un'opera indispensabile alla nostra collettività poiché lottano quotidianamente contro gli incendi e sono impegnati anche nelle attività di contrasto del fenomeno, come prevenzione delle cause di dissesto idrogeologico e della desertificazione. Con il loro impiego nelle opere di pulizia delle aree archeologiche, verrà svolto sicuramente un importante servizio per la collettività",
L’anno scorso i forestali intervennero per pulire le zone archeologiche di Runzi, Tornabè e Rocche. In modo particolare nella contrada Rocche furono ripulite dalle erbacce 200 tombe greche del periodo paleolitico. Dopo l’iniziativa fu estesa ad altri comuni della provincia di Enna.
“Ottima scelta quella della forestale “ conclude Francesca Calì. I nostri siti sono pregevoli e sta per nascere una scuola di archeologia.”   
Giuseppe Carà     

giovedì 25 ottobre 2012

VALENTINA GIULIANA LASCIA L'ASSESSORATPO




Valentina Giuliana, Raffele Lombardo e Salvatore Calì

 La psicologa Valentina Giuliana
Dimissioni di Valentina Giuliana da Assessore
PIETRAPERZIA. Valentina Giuliana, prossima alla laura in psicologia lascia la giunta del sindaco Emma. Ha presentato le dimissioni  che diventeranno esecutive a cominciare dal primo novembre prossimo. Valentina aveva aderito al gruppo politico facendo parte del presidente della Regione Raffaele Lombardo. Fu influente per l’elezione del consigliere Salvatore Calì a consigliere comunale che ebbe 179 suffragi.
       Valentina fu nominata in un contesto di un rimpasto amministrative in cui furono nominati Luigi Guarneri, Francesca Calì e Lei.  Il sindaco Emma le affidò le seguente deleghe: Politiche sociali e giovanili, precariato, emarginazione, diversamente abili, verde pubblico, arredo urbano protezione civile e sicurezza.
       Valentina nella sua lettera di dimissione indirizzata al sindaco dà per motivazione delle dimissioni “Motivi Personali”. In questi sette mesi di assessorato in municipio è stata molto presenza ed i cittadini hanno trovato in lei un punto disponibile e di rifugio. Sotto il suo regno collaborando con il sindaco Emma ha avviato in modo definitivo l’assistenza degli anziani ed i disabili. Grande la sua dimensione antropologica che con molto garbo ha messo a frutto ricevendo centinaia di indigenti. Con la sua instancabile attività ha dato lustro all’amministrazione di Emma. Sostituirà Valentina, Giusy Rindone che anche lei appartiene alla cordata del consigliere Salvatore Calì, che dopo la sua elezione nelle file  passò con il sindaco Emma, assieme al consigliere Filippo Bonanno. In atto nella giunta Enna si respira bonaccia.
Giuseppe Carà

mercoledì 24 ottobre 2012

IN CONSIGLIO COMUNALE VIENE APPROVATA LA VARIANTE PER L' ALLARGAMENTO DEL CIMITERO - 22 OTTOBRE 2012



IL SINDACO ENZO EMMA


LA PRESIDENTE ROSA MARIA GIUSA

Passa la variante della maggioranza
PIETRAPERZIA. Il Consiglio Comunale non accoglie le opposizioni presentate alla variante cimiteriale. Erano pervenute presso la casa Comunale alcune opposizioni in merito alla variante cimiteriale che consente l'allargamento del cimitero sul lato est permettendo a numerosi cittadini di soddisfare le proprie esigenze di costruzione di una cappella gentilizia, in lista da oltre trent'anni. Le opposizioni riguardavano la non opportunità di ampliare il cimitero dalla parte dello slargo utilizzato come parcheggio in soli due giorni l'anno e la possibilità di valutare un allargamento in altre direzioni non meglio specificate. Nella viva discussione della seduta consiliare si sono scontrati i diversi punti di vista della maggioranza e dell'opposizione; la maggioranza era presedente da Maria Rosa Giusa presidente, che ha presieduto i lavori  ed i consiglieri Salvatore Calì, Germano Bonincontro, Filippo Spampinato, Luigi Guarneri, Francesca Calì, Veronica Bellomo, Filippo Bonanno, mentre la minoranza era rappresentata solo da Francesco Di Calogero, Salvatore Tomasella e Antonino Di Gregorio che ha lasciato l'aula consiliare subito dopo l'inizio dei lavori; alla fine hanno prevalso in maniera netta gli aspetti sollevati della maggioranza. Il Sindaco Vincenzo Emma dichiara: "Questo ampliamento consente di soddisfare le numerose richieste dei cittadini che aspettano da oltre trent'anni di poter avere il suolo cimiteriale per la costruzione di cappelle gentilizie. Inoltre il problema del parcheggio non si pone poiché anche quest'anno, come negli anni precedenti, sarà attivo il servizio di bus-navetta che consente a chiunque di raggiungere il cimitero senza alcun problema di parcheggio da ogni punto del paese. A breve sarà definito un ulteriore ampliamento che, con la lottizzazione dei campi attualmente interclusi ed inutilizzati, consentirà di assegnare ulteriori 70 lotti di suolo cimiteriale per la costruzione di cappelle gentilizie, oltre che definire a breve il project financing per la costruzione di loculi e ossari comunali". L'assessore al cimitero ing. Francesca Calì dichiara: "La decisione per l'ampliamento dalla parte est è scaturita da approfondite e numerose analisi dello stato di fatto dell'area cimiteriale, della morfologia del territorio e da una programmazione a breve, medio e lungo termine. Infatti le richieste dei cittadini erano così pressanti che non potevamo fare a meno di soddisfare, dando una risposta concreta almeno ai primi cinquanta in lista, e l'ampliamento verso la parte est consente di avere una risposta immediata con la minor spesa; il terreno infatti si presenta scosceso ed impervio sulla maggior parte dei versanti, tale che l'ampliamento per un numero esiguo di tombe non sarebbe convenuto per le spese necessarie, ed onerose, che i cittadini avrebbero dovuto affrontare per la messa in sicurezza dei versanti prima e per la costruzione delle tombe dopo. Nella programmazione a medio e lungo termine cercheremo di soddisfare tutte le richieste pervenute, infatti stiamo portando avanti delle ipotesi di studio per un sostanziale ampliamento del cimitero con l'utilizzo del parcheggio dello stadio comunale, che verrà realizzato nello stralcio di completamento, in modo tale da ottimizzare i costi."
Il consiglio ha approvato la somma dei debiti fuori bilancio per la somma di 3237 euro. Si è discusso una interpellanza presentata dalla minoranza sul viale dei pini, ma si sono trovati muro contro muro maggioranza ed opposizione.
Giuseppe Carà