PIETRAPERZIA. E’ stato avanzato all’assessorato regionale ai beni culturali la richiesta di inserimento beni naturali nell’Albo delle “Piante Monumentali”. Si chiede di inserire: 1) L’ulivo secolare di Pietra dell’Uomo. 2) I pini del Viale dell’Unità D’Italia e sua traversa. L’iniziativa è stata avanzata dal dottore Salvatore Palascino.
Nella sua missiva Palascino scrive: “Lo scrivente Dr. Salvatore Palascino, responsabile dell’Associazione Nazionale dei Rangers D’Italia propone all’Assessorato Regionale dei Beni Culturali tramite della Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna, l’inserimento dei seguenti beni naturali: 1) L’ulivo secolare di Pietra dell’Uomo risalente probabilmente alle piantagioni fatte dal Marchese Matteo Barresi intorno al 1530. L’albero è ubicato presso la contrada Pietra dell’Uomo. L’albero per età e dimensioni può essere considerato un raro esempio di maestosità e longevità.
2) I pini del Viale dell’Unità D’Italia e sua traversa. Si tratta di due filari urbani di pinus pinea. In buona parte le piante sono di specie tipica da alberatura urbana che non produce pigne. I due filari di pini arricchiscono di pregio paesaggistico la città con un segno di civiltà e recano beneficio alla vivibilità e alla salubrità dell'aria, attenuano la calura insopportabile nelle ore meridiane della stagione estiva da maggio a settembre migliorando il microclima dell'intero quartiere. Gli alberi, di una ètà di circa 40 anni, hanno raggiunto un portamento maestoso con altezze superiori ai 10-15 metri ed hanno assunto la caratteristica chioma ad ombrello che ombreggia il largo viale ed attenua la violenta insolazione.
Nel giorno del martedì, in cui lungo il viale si svolge la fiera settimanale, la popolazione del paese e di paesi vicini, può sostare confortevolmente e intrattenersi piacevolmente nella frescura per gli incontri e per gli acquisti. I due filari di pini stanno correndo il rischio della loro scomparsa in quanto a buona parte di essi è stato danneggiato l’apparato radicale durante i lavori di sistemazione della pavimentazione dei marciapiedi; l’amministrazione comunale precedente tagliò circa 20 piante e l’attuale intende tagliare le rimanenti 50. Si tratta di due filari costituenti alberatura stradale urbana di particolare pregio paesaggistico, monumentale e culturale che ha sempre caratterizzato i luoghi.
I filari andrebbero ripristinati con altri pini nei punti ove questi sono stati tagliati. Considerati i gravi pericoli imminenti che corrono gli alberi di viale dei pini, con la possibilità di danno irreparabile, si chiede all’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Regionale, in attesa dell’istruttoria della presente istanza, la sospensione cautelativa dei lavori per il loro taglio”.
L’istanza è stata spedita: All’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Regionale; All’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Regionale Dipartimento dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana. Alla Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Enna. Per Conoscenza al corpo Forestale Distaccamento di Pietraperzia. All’Azienda Foreste Demaniali di Enna.
Giuseppe Carà