Assemblea Sindacale SAPMI alla RSA.
PIETRAPERZIA. Assemblea sindacale nei locali della RSA (Residenza Sanitaria assistita) per i 32 lavoratori dipendenti della Sisifo che hanno avuto prorogato il servizio alla residenza sanitaria in attesa che si faccia la gara d’appalto di affidamento del servizio.
L’assemblea è stata indetta dal segretario aziendale Giuseppe La Marca del Sindacato SAPMI (Sindacato Autonomi Professionisti Medicina Italiana), aderente alla CONFISAL. Il tema dibattuto è stato “La stabilità” dei 32 lavoratori”. Ha condotto i lavori l’onorevole Paolo Caljanni, che fa parte della commissione regionale alla sanità ed è stato accompagnato dal segretario del Mpa, dottor Antonio Viola. L’onorevole Colianni fu presente al summit con l’assessore alla sanità in cui si sancì la proroga ai lavoratori della Sisifo ed in commissione sanità fu relatore del disegno di legge che permette alle Asp gli affidamenti di alcuni servizi sanitari a cooperative esterne.
“La stabilità – ha affermato l’onorevole Paolo Coljanni - prevede che i lavoratori con concorsi riservati vengano assunti nelle Asp di Sicilia. E’ un cammino in fieri in cui il mondo politico sta cercando di raccordarsi per una proposta unitaria e quindi consentire l’assunzione a tempo indeterminato dei lavoratori. Noi vogliamo che termini questo calvario dei lavoratori che da anni vengono tenuti sulla graticola con lo spauracchio del licenziamento”.
Il 9 novembre in assessorato regionale alla sanità fu trovato un accordo per i 32 lavoratori della Sisifo che hanno sacrificato ore di lavoro; quindi passano da 36 ore a 24 ore.
L’amministrazione comunale pietrina propone di raccordare la RSA alle case per anziani di prossima apertura con un protocollo intesa; le due strutture sarebbero complementari e quindi si risolve il problema dei 32 lavoratori della Sisifo.
Solidarietà è venuta dai due consigli comunali, barrese e piuetrino, nonché dai due presidenti Rosa Maria Giusa e Salvatore Patti. Un ruolo importante hanno avuto i due sindaci Vincenzo Emma ed Angelo Ferrigno.
Utile l’incontro con l’onorevole Paolo Coljanni che ha dato buone indicazioni di prospettive.
Giuseppe Carà