Pietraperzia e le
crociere aeree di Balbo
Domenica 28 aprile a Pietraperzia
(EN) si è svolto un convegno sulle crociere aeree di Balbo patrocinato
dall’Associazione Trasvolatori Atlantici e dalla Pro Loco di Pietraperzia. Alta
è stata l’affluenza del pubblico, che ha riempito la sala dell’Associazione
Combattenti e Reduci in Piazza Vittorio Emanuele.
GLI INTIMI
Il Dr. Salvatore Palascino, Consigliere
dell’Associazione Trasvolatori Atlantici e Presidente della Pro Loco di
Pietraperzia ha introdotto le due crociere aeree mediterranee di Italo Balbo
del 1928 e del 1929.
La figlie Sofia e Siria,
mostrando notevole padronanza dell’argomento, hanno introdotto
rispettivamente la prima Crocera Atlantica Italia-Brasile del 1930 e la seconda
Italia-Stati Uniti del 1933.
L’Ing. Fabrizio Chiaramonte,
nipote del trasvolatore pietrino Francesco Chiaramonte ed autore del libro “Le
comunicazioni radio nella Crociera Aerea del Decennale – Strumentazioni e
Infrastrutture della Seconda Crociera Atlantica del 1933”, ha introdotto la
figura del nonno ed il suo ruolo di marconista nell’idrovolante I-RECA. Inoltre
ha spiegato la complessa organizzazione che Italo Balbo dovette mettere in
piedi in più di due anni al fine della buona riuscita dell’impresa, che portò
24 grossi idrovolanti a compiere per la prima volta al mondo la doppia
traversata dell’Oceano Atlantico del nord; proprio grazie alla meticolosa
preparazione di rotte, comunicazioni, infrastrutture, mezzi, strumentazioni ed equipaggi,
Balbo riuscì con i suoi 100 uomini a superare ostacoli per allora molto difficili
quali ad esempio il volo senza visibilità causato dalle fitte nebbie
soprattutto nella tratta da Reykjavik (Islanda) a Cartwright (Canada).
L’impresa fu fondamentale per tracciare le rotte commerciali di collegamento
tra l’Europa e l’America del Nord.
La terza parte del convegno è
stata molto interessante soprattutto per la popolazione pietrina, in quanto
Salvatore Palascino ha raccontato i festeggiamenti avvenuti a Pietraperzia nel
1933 in occasione del ritorno in paese di Francesco Chiaramonte, medaglia
d’argento al valore aeronautico; sono state commentate numerose fotografie
inedite scattate a Pietraperzia e contenenti, tra gli altri, membri di alcune
famiglie locali quali Attanasio, Iaria, Falzone, Valenza, Di Gregorio, Di
Romano, Nicoletti, Giarrizzo, Miccichè. Interessante anche l’intervento del
prof. Culmone che ha mostrato in una fotografia l’autore Di Romano delle
maschere affisse nella facciata esterna del teatro di Pietraperzia. Al convegno
ha partecipato con interesse anche il Sindaco di Pietraperzia, Avv. Antonio
Bevilacqua, che si è reso parte attiva nella conservazione della memoria della
seconda crociera aerea atlantica del 1933 e del marconista pietrino Francesco
Chiaramonte. Al sindaco infatti la famiglia Chiaramonte ha donato, al termine
del convegno, una foto di Francesco Chiaramonte incorniciata, che ora è affissa
nel suo ufficio nello stesso punto in cui era rimasta fino agli inizi degli
anni ottanta.