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martedì 19 febbraio 2019

PIETRAPERZIA. Nuova segretaria e direttrice generale al Comune di Pietraperzia

PIETRAPERZIA. Nuova segretaria e direttrice generale al Comune

  DOTTORESSA ELEONORA DI FEDE

PIETRAPERZIA. È la dottoressa Eleonora di Fede di Piazza Armerina. Lei sostituisce il precedente segretario comunale Francesco Battaglia trasferitosi in provincia di Napoli. La Di Fede, 38 anni,  si è laureata in Giurisprudenza nel 2006 all’università di Catania. Tra le numerose “attività” da lei svolte, anche quella di sottotenente di vascello al Comando Generale della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Roma dal 26 luglio 2010 al 31 agosto 2013.

Si è poi dimessa ed ha intrapreso la carriera di segretario comunale in diversi comuni italiani. La dottoressa Di Fede, in una breve intervista, ci parla di sé e del suo lavoro. Chi è Eleonora di Fede? Ci parla un po’ di Lei? “Sono segretario comunale e svolgo questo lavoro da circa cinque anni”, afferma la Di Fede. E continua: “L’ultimo incarico che ho avuto, in ordine di tempo, è quello svolto, sempre come segretario comunale, in convenzione tra i Comuni di San Michele di Ganzaria ed Aci Bonaccorsi, nel catanese”. “Ho preso servizio al Comune di Pietraperzia lo scorso sei febbraio”. “Sono originaria di Piazza Armerina, in provincia di Enna – continua Eleonora di Fede – ed ho cambiato lavoro cinque anni fa. Prima ero ufficiale della Marina Militare nel corpo della Capitaneria di Porto. Poi ho deciso di cambiare ed intrapreso questo nuovo percorso”. Eleonora Di Fede aggiunge: “In origine ho lavorato in Abruzzo come segretario comunale con una convenzione che comprendeva cinque Comuni abruzzesi. Sono quindi riuscita a tornare in Sicilia. Prima sede in un Comune del palermitano e, successivamente, sono riuscita, poco per volta, ad avvicinarmi a casa”. “Adesso sono contenta ed entusiasta di questa nuova esperienza. Arrivare in un Comune nuovo è sempre difficile per certi versi ma è, per altri versi, entusiasmante perché è comunque sempre una nuova sfida che a me non dispiace mai”. Cosa L’ha spinta a “licenziarsi” dalla Marina Militare per intraprendere la carriera di segretaria comunale? “Entrambi sono dei bei lavori.
Il ruolo di segretario comunale è certamente più attinente nei confronti delle mie specifiche competenze professionali visto che sono laureata in Giurisprudenza e avendo fatto la scuola di specializzazione per le professioni legali. È quindi un percorso giuridico che è più attinente al lavoro di segretario comunale”. E conclude: “Ringrazio il sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua per la fiducia riposta nella mia persona visto che la nomina viene dal sindaco”.

lunedì 18 febbraio 2019

PIETRAPERZIA. Conferimento organico e indifferenziata. Modifiche per le utenze non servite.

PIETRAPERZIA. Conferimento organico e indifferenziata. Modifiche per le utenze non  servite.

SERVIZI PER TUTTI


PIETRAPERZIA. I cambiamenti riguardano il punto di conferimento di organico e indifferenziata per le utenze non servite con il porta a porta e munite di pass. La modifica riguarda il luogo di conferimento che passa dall’area attigua ai campetti da tennis di via Caltanissetta e quella che si trova al quartiere Canale, nell’area adiacente l’abbeveratoio,  tra la fine di via Verdi e l’inizio della via Enna, provinciale 91. Lo stabilisce con propria ordinanza, il sindaco Antonio Bevilacqua. “Alla luce di nuove esigenze organizzative – scrive il sindaco di Pietraperzia nel suo provvedimento – si rende necessario modificare la propria ordinanza limitatamente al conferimento dei rifiuti da parte degli utenti non serviti ORDINA, a decorrere da mercoledì 20 febbraio 2019, è fatto obbligo alle utenze non servite (es. utenze di campagna) di seguire il sottoelencato calendario di conferimento, modificato rispetto alla precedente ordinanza, limitatamente al luogo del conferimento dei R.S.U organici ed indifferenziati: LUNEDÌ – MERCOLEDÌ’ SABATO: rifiuti organici. Questa tipologia di rifiuti deve essere conferita con sacchetti biodegradabili. Le utenze non servite (es. utenze di campagna), munite di apposito “pass”, dovranno conferire i rifiuti organici dalle ore 6:00 alle ore 11:00 del giorno di raccolta, presso l’area adiacente l’abbeveratoio “Canale” – sito fra la S.P. 91 e la Via Verdi”. MARTEDÌ: imballaggi in plastica. Nessuna modifica rispetto alla precedente ordinanza; GIOVEDÌ: imballaggi in carta/cartone e vetro. Nessuna modifica rispetto alla precedente ordinanza. VENERDÌ: indifferenziata. Questi rifiuti dovranno essere conferiti con sacchetti trasparenti forniti dal Comune. Le utenze non servite (es. utenze di campagna), munite di apposito “pass”, dovranno conferire i rifiuti organici dalle ore 6:00 alle ore 11:00 del giorno di raccolta, presso l’area adiacente l’abbeveratoio “Canale” – sito fra la S.P. 91 e la Via Verdi; MERCOLEDÌ: ingombranti e RAEE. Nessuna modifica rispetto alla precedente ordinanza. LUNEDÌ MERCOLEDÌ VENERDÌ: pannolini e pannoloni. Per gli utenti che ne facciano richiesta scritta compilando apposito modulo tenuto presso delegazione comunale, questa frazione dovrà essere conferita in sacchetti ben chiusi(non forniti dal Comune). Le utenze non servite (esempio utenze di campagna), munite di apposito “pass”, dovranno conferire i rifiuti organici dalle ore 6:00 alle ore 11:00 del giorno di raccolta, presso l’area adiacente l’abbeveratoio “Canale” – sito fra la S.P. 91 e la Via Verdi”. Eventuali violazioni a quanto stabilito dall’ordinanza saranno “punite, ai sensi di legge, con la sanzione minima € 50,00 e la massima di € 500,00. È sempre fatta salva l’applicazione di più gravi sanzioni amministrative, pecuniarie e/o penali previste, ove ricorrano gli estremi”. “Dall’accertamento della violazione – scrive ancora il sindaco Antonio Bevilacqua – consegue altresì l’applicazione della sanzione accessoria dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi a carico del trasgressore”. Copia del provvedimento sindacale viene trasmessa Al Presidente della Regione Siciliana, al Prefetto di Enna, oltre che ditta incaricata della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti, alla  SRR, in persona del Presidente del CDA (Consiglio di Amministrazione). Altri destinatari dell’ordinanza sono il Commissario straordinario della SRR, la Locale Stazione dei Carabinieri, il Comando di Piazza Armerina del Corpo Forestale. L’ordinanza del sindaco Antonio Bevilacqua viene trasmessa pure  all’Ufficiale Sanitario, al Comandante della Polizia Municipale di Pietraperzia, al Responsabile del IV settore UTC e   al Responsabile del II Settore Economico Finanziario del Comune pietrino

Pietraperzia. Come guidare i droni, nasce un centro riconosciuto dall’ENAC

Pietraperzia. Come guidare i droni, nasce un centro riconosciuto dall’ENAC

PIETRAPERZIA. In contrada Marano nasce un “Centro di addestramento Sky sapience academy”, un luogo qualificato per imparare a guidare strumenti tecnologici come i droni. L’autorizzazione arriva dall’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) e che con quello autorizzato recentemente a Pietraperzia è uno dei 12 campi volo in tutto il territorio nazionale. A dare le credenziali al campo di volo pietrino è stato un trentaseienne nisseno, Alberto Mancuso il quale ha ottenuto diverse qualifiche tanto che è uno tra i pochi in Sicilia ad essere esaminatore di volo Apr, istruttore Apr certificati Enac, Pilota Sapr (Vi/Mc critico) ed (L/Mc critico) ed infine operatore Enac- Sapr.
«Il campo volo di Pietraperzia- afferma Alberto Mancuso – è certificato dall’Enac 050 ed èun centro di alta formazione con autorizzazioni uniche in Europa. I piloti avranno l’opportunità di seguire corsi specifici volti alla specializzazione nell’utilizzo di droni, apparecchiature e software dedicati. Il Centro di addestramento è l’unico, per l’intero bacino Centro-Sud della Sicilia». All’inizio l’avio superficie cli contrada Marano era nata anche come scuola di volo per ultraleggeri, grazie alla determinazione del pilota istruttore barrese Salvatore Milazzo il quale ha creato una struttura sportiva con una pi’sta di 450 metri e dove è presente anche la sala corse e l’hangar. A questo ora si aggiunge un polo del «Centro di addestramento Sky Sapience academy» data l’assenza nel centro sud dell’isola e la domanda eccessiva di utenti. Il centro, infatti, si pone in prima fila per la formazione di Piloti Apr professionisti autorizzati dall’Enac nei nostro territorio.
«Acquisire l’attestato di Pilota Apr -continua Mancuso – è un obbligo di legge se si vuole operare in contesti lavorativi professionali poiché i droni sono considerati degli aeromobili a tutti gli effetti e operanti nello spazio aereo nazionale. Il centro di addestramento ha dodici sedi autorizzate in tutto il territorio nazionale e permette agli aspiranti Piloti Apr di ricevere una formazione teorica e pratica con l’utilizzazione di droni di ultima generazione». Il centro di Marano si avvale di istruttori ed esaminatori Enac per la valutazione finale del percorso di un esame pratico. «L’iter formativo – precisa Alberto Mancuso – sarà caratterizzato da un’impostazione di tipo aeronautico, al fine di garantire competenza tecnica e cognizione nell’utilizzo di un drone da intendersi, a tutti gli effetti, un aeromobile operante in uno spazio aereo»

La segreteria prov.le CGIL risponde ai lavoratori dell’Ecopunto di Pietraperzia

La segreteria prov.le CGIL risponde ai lavoratori dell’Ecopunto di Pietraperzia

LA GRANDE CGL

Pubblichiamo il comunicato pervenuto in redazione da parte della CGIL Funzione Pubblica di Enna in risposta all’articolo pubblicato il 14 febbraio che aveva come titolo “L’azione sindacale non può essere volta a scoraggiare i lavoratori”.
“Si ritiene che risulti scontato che il Segretario Generale di un sindacato, prendendo atto delle ordinanze del Sindaco e delle delibere di Giunta (come riportato nell’articolo), sia a conoscenza delle attività svolte dai lavoratori dell’Ecopunto, altresì riscontrate in svariate occasioni: l’assemblea Sindacale del 01/09/18 per il transito dei lavoratori da una ditta ad un’altra, il 05/11/18, in occasione della modifica del loro contratto ed in ultimo il 31/01/19, durante un’assemblea sindacale di tutti lavoratori del cantiere di Pietraperzia, organizzata proprio a seguito delle lamentele dei dipendenti circa le criticità delle attività lavorative del cantiere. Giusto in quest’ultima occasione, è stato visitato l’Ecopunto, accessibile a tutti in quanto situato in un androne pubblico, apprendendo così che l’attività di pesatura avvenga nel suddetto androne, così come osservando i restanti spazi, questi sono risultati inadeguati ai sensi delle normative vigenti sulla sicurezza sul lavoro. Non si comprende, dunque, quale rimprovero possa essere mosso a chi di mestiere cura l’interesse del lavoratore e la sua sicurezza.
Si ricordi che la sicurezza sul lavoro fa parte di quei costi spalmati sulle bollette dei rifiuti e pertanto sostenuti dai cittadini di Pietraperzia; il primo cittadino, quindi, dovrebbe pretendere dall’azienda che svolge il servizio di igiene ambientale nel suo territorio, la messa in sicurezza dei Lavoratori, dei cantieri e dei mezzi.
C’è da precisare che viene assolutamente riconosciuta l’importanza dell’attività svolta dell’ecopunto nel contesto territoriale e per questo merita la giusta attenzione, ma se n’è solamente contestata l’ubicazione.
Inoltre l’ottimo risultato della raccolta differenziata avrà avuto un suo spunto grazie all’attività dei lavoratori dell’Ecopunto, ma non va scordato che quasi la totalità dei rifiuti prodotti nel territorio viene raccolta dagli operatori che ogni giorno garantiscono un servizio di raccolta porta a porta, di gran lunga più usurante di un servizio di prossimità con cassonetti.
Di fatti, il Segretario Prov.le Giovanni Lavalle, insieme ad altre sigle sindacali, si è battuto proprio per un aumento dell’orario contrattuale per i lavoratori di Pietraperzia in previsione dell’avvio della raccolta differenziata spinta (porta a porta), ottenendo un incremento da 25 ore a 30 ore settimanali per gli operativi e da 20 ore settimanali a 30 ore settimanali per gli amministrativi, durante una riunione partecipata da tutti i lavoratori, dal Sindaco e dell’Azienda e conclusasi con un impegno di Sindaco e Azienda di riportare tali incrementi orari nei rispettivi Contratti di Lavoro.
Pertanto, nessuno ha intenzione di ledere i diritti dei lavoratori dell’Ecopunto ne penalizzare gli stessi, anzi quanto dichiarato ha cercato di evidenziare un problema, al fine di garantire l’attività e la dignità lavorativa, le cui logiche dovrebbero essere condivise dal primo cittadino se in linea con il gruppo di appartenenza.
Infine, inutili strategie da parte dell’Azienda per minare la serenità dei lavoratori, che risultano così preoccupati e scoraggiati, non distolgono l’attenzione dalle problematiche ancora in atto, prima fra tutte il mancato adeguamento contrattuale degli incrementi orari prima citati.
Per tutte le motivazioni esposte, il Segretario Generale della FP CGIL sottolinea l’incoerenza di alcuni lavoratori nel contestare la propria Attività Sindacale dedicata ampiamente alla tutela di ogni loro diritto.”

Stabilizzato l’ultimo dipendente comunale precario

 Stabilizzato l’ultimo dipendente comunale precario

STABILIZZATO ENZO RUSSO

 PIETRAPERZIA. Ad ottenere l’incarico e tempo indeterminato e la relativa stabilizzazione è stato il necroforo Enzo Russo. Era l’ultimo dipendente comunale da stabilizzare. La sistemazione definitiva di Russo su provvedimento della giunta municipale del sindaco Antonio Bevilacqua. Finora gli incarichi gli erano stati rinnovati di volta in volta con determina sindacale. Il sindaco Antonio Bevilacqua afferma: “È un’altra famiglia a cui viene data serenità”. “Da mettere in raffronto – conclude il sindaco Bevilacqua – con la preoccupazione di decine di migliaia di dipendenti di altri Enti pubblici siciliani che rischiano il licenziamento”.

venerdì 15 febbraio 2019

Bilancio partecipativo- Al via le registrazioni per il bilancio partecipativo


Bilancio partecipativo- Al via le registrazioni per il bilancio partecipativo

PIETRAPERZIA. Al via le registrazioni per il bilancio partecipativo. Anche per il 2019 l’amministrazione comunale del sindaco Antonio Bevilacqua ha previsto nel bilancio di previsione 2019 la presenza del “bilancio partecipativo” in cui la comunità è chiamata a dare il proprio apporto nella misura globale di quindici mila euro. Nel suo comunicato stampa il sindaco comune: “Vi invitiamo a registrarvi sulla piattaforma online “Io Voto” entro il 20 febbraio 2019 (cliccando sul link in anteprima). Entro la stessa data posso0no essere inviati suggerimenti e quindi dare suggerimento di orientamento”. Nel comunicato stampa il sindaco suggerisce: “I progetti devono essere realizzabili con i fondi in conto capitale (cioè “investimenti”, con esclusione delle spese di parte corrente quali contributi economici, manutenzione ordinaria, ed altro ) e con una spesa massima complessiva di € 15 mila”.

Mons. Bongiovanni ha celebrato Santa Messa con Papa Francesco


Mons. Bongiovanni ha celebrato Santa Messa con Papa Francesco a chiusura del suo giubileo sacerdotale


 PIETRAPERZIA.  Mons. Giovanni Bongiovanni ha celebrato Santa Mesa con Papa Francesco nella cappella di Santa Marta in Vaticano il prossimo 12 gennaio alle ore sette. Il singolare privilegio gli è stato accordato dalla segreteria di stato  ad epilogo del giubileo sacerdotale dell’illustre prelato  per i suoi 50 anni di sacerdozio: per questo avvenimento in paese sono state fatte molte iniziative tra cui una solenne concelebrazione in chiesa madre presieduta dal vescovo  della diocesi piazzese Rosario Gisana, con migliaia di persone e cento preti. Don Giovanni ha 74 anni  ed è stato nominato prelato di onore e monsignore da papa Benedetto XVI il 21 agosto del 2010.
       La mattina del 29 giugno 1966, festa dei santi apostoli Pietro e Paolo, mons. Bongiovanni nella Chiesa Madre di Pietraperzia, veniva ordinato sacerdote dal vescovo mons. Antonino Catarella. Alla sera celebrò la prima messa solenne nella chiesa Santa Maria di Gesù assistito dal canonico  Antonino Marotta.
A livello diocesano è stato incaricato diocesano del servizio per la promozione del sostegno economico alla chiesa cattolica, economo diocesano, vicario generale per 25 anni, moderatore della curia e coordinatore della pastorale diocesana, canonico della cattedrale.
Da Prete si è dedicato all’attività pastorale nella parrocchia S. Maria di Gesù in Pietraperzia, agli studi teologici e giuridici conseguendo la laurea in utroque iure con il massimo dei voti e la lode, all’insegnamento del francese in Seminario e della Religione nelle scuole statali. Fin da giovane sacerdote ha coltivato la devozione mariana e si è occupato del santuario della Madonna della Cava promuovendo la pietà popolare. Ha valorizzato i cristiani laici, le varie aggregazioni ecclesiali a partire dall’Azione Cattolica e gli organismi di partecipazione.
Monsignor Bongiovanni si è distinto per lo zelo apostolico, fedeltà agli impegni sacerdotali: spirito di servizio, rettitudine, saggezza ed esperienza nel trattare le varie questioni di carattere pastorale e amministrativo.
             Il 29 aprile 2013 il Collegio dei Consultori, durante la sede vacante, come segno di Apprezzamento e di stima, lo ha eletto Amministratore Diocesano.                                                                      Giuseppe Carà

mercoledì 13 febbraio 2019

Martina Beninati, dopo la tragedia della settimana scorsa, raccoglie le forze e riapre la lavanderia


Martina Beninati, dopo la tragedia della settimana scorsa,  raccoglie le forze e riapre la lavanderia


 
  PIETRAPERZIA. La giovane Martina su un post pubblicato su Facebook scrive: “In nome di un sogno, non un sogno qualsiasi ma il nostro sogno, quel sogno che ogni mattina mi scuote e mi motiva ad andare avanti. Colgo l’occasione per comunicare a tutta la clientela che la lavanderia è aperta e continuerà a lavorare con costanza, impegno e dedizione!”. “Forse falliremo, forse ce la faremo, – continua Martina nel suo post – forse andremo avanti a tratti. Comunque vada, noi ci proveremo, proveremo a vedere una scala di grigi oltre il nero!”.  Il sindaco Antonio Bevilacqua condivide il post e scrive, su Facebook Comune di Pietraperzia: “Martina continua nel sogno (fatto di duro lavoro e costante impegno e sacrificio) che fino a pochi giorni fa coltivava assieme ad Alex”. “Tutta questa forza – conclude il sindaco Bevilacqua – merita il nostro piccolissimo impegno. Proviamo a starle vicino anche nelle piccole cose”. Il messaggio di Martina finora è stato condiviso da oltre cento follower. Tantissimi i commenti e gli incoraggiamenti. Tra i commenti anche quello dell’assessore Laura Corvo che pubblica un cuore di colore rosso. Tra i post anche quello della farmacista Fatima Lo Giudice che scrive:  Dalla tua forza di volontà molti dovrebbero trarre esempio. Questa scelta, sicuramente non facile, ti fa onore ed è il migliore modo per ricordare ed omaggiare la memoria e la voglia di lavorare di Alex. Con il sostegno della famiglia e, spero, con quello di noi pietrini riuscirai a farcela. Ti abbraccio affettuosamente”.  Caterina e Vincenzo Di Gloria scrivono: “Gioiaaa, sei una fortezza. Lui da lassù veglierà per te”. Angelo e Giusy Lo Monaco scrivono: “Bravissima. Lassù hai un angelo speciale che ti proteggerà, ti starà vicino e farà in modo che il vostro sogno si realizzi. Devi essere forte, continua così. lui sarà la tua forza. In bocca al lupo”. Molto conciso il post di Valentina Milazzo: “Ti ammiro”. Stella Ciulla scrive: “ Grande Martina. Questo gesto  è la dimostrazione che sei una grande donna. Con la vicinanza della famiglia riuscirai a superare questo momento di dolore e, da lassù, il tuo Alex ti guiderà in questo cammino”.   

lunedì 11 febbraio 2019

PIETRAPERZIA. La tre parrocchie del paese insieme celebrano la XXVII giornata mondiale del malato.


La tre parrocchie del paese insieme celebrano la XXVII giornata mondiale del malato.
GIORN ATA MONDIALE DEL MALATO
 PIETRAPERZIA. La tre parrocchie del paese insieme celebrano la XXVII giornata mondiale del malato. La mattina saranno visitate tutti gli ammalati delle parrocchie. Punto di riferimento è il discorso ufficiale di papa Francesco. L’aforisma del corposo messaggio del papa è “gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. I parroci impegnati sono monsignor Giovanni Bongiovanni, Giuseppe Rabita e Osvaldo Brugnone. La funzione sarà fatta in ogni parrocchia: è stato previsto che per ogni malato sarà amministrato il sacramento della sacra unzione. E’ stato deciso che i tre parroci nell’omelia faranno riferimento al messaggio di papa Francesco. Ad apertura di omelia si leggerà il messaggio pontificio: “gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. Queste sono le parole pronunziate da Gesù quando inviò gli apostoli a diffondere il vangelo affinché il suo regno si propagasse attraverso gesti di amore gratuito”.
            “In occasione della XXVII Giornata Mondiale del Malato, - afferma monsignor Giovanni Bongiovanni -  che si celebra a Calcutta in India, oggi, la Chiesa Madre di tutti i suoi figli, soprattutto infermi, ricorda che i gesti di dono gratuito , come quelli del buon Samaritano, sono la via più credibile di evangelizzazione. La cura dei malati ha  bisogno di professionalità e tenerezza. Di gesti gratuiti , immediati e semplici”.
In paese tutti gli ammalati vengono visitati m almeno una volta la settimana e ricevono il sacramento dell’eucaristia; inoltre non manca l’assistenza anche fisica. La Caritas cittadina è molto solerte per i bisogni del malato. Oggi si celebra nella parrocchia Santa Maria delle Grazie il 57esimo anniversario di istituzione, il cui primo parroco fu don Pino Siciliano. L’evento sarà ricordato con una solenne celebrazione alle ore 19.
            Tutto il paese ha sentito il calore umani della solidarietà e della disponibilità.
Giuseppe Carà

EN!CARAG – 50 Righe. Il paese celebra la XXVII giornata mondiale del malato. Foto.

          

mercoledì 6 febbraio 2019

Clero Rottamato

                         Clero Rottamato 

PIETRAPERZIA. Rottamazione di clero..Dati gli avvenimenti  di questi ultimi giorni, la situa del clero è diventata è diventata molta angusti nel giro di un mese sono venuti meno due sacerdoti: Padre Giovanni Messina ha avuto un incidente stradale entro il centro abitato; infatti dopo aver terminato la celebrazione della messa dalle suore salesiani uscendo dalla chiesa e prendendo la macchina si è scontrato frontalmente con una fiat punto. Conseguenze:lesione all’osso del collo e dev bloccato per almeno per un paio di mesi. E’ stato toccato anche il nostro collaboratore don Pino Carà che mentre preparava l’altare per la messa si è fermato per un fortissimo dolore al petto ed ha trovato subito soccorso nel reparto di cardiologia di Caltanissetta; ma per parecchie mesi non potrà esercitare il ministero sacerdotale. Restano efficienti monsignor Giovanni Bongiovanni e don Osvaldo William Brugnone; rispettivamente nella parrocchia Chiesa Madre e nella parrocchia Santa Maria. Un servizio parziale viene svolto viene svolto da padre Giuseppe Rabita,  che è stato nominato nei servizi regionali dei vescovo a Palermo.
Di sei sacerdoti il 50 per cento se ne esce rottamato.
       La realtà è diventata difficile infatti gli istituti della suore salesiane e quello delle suore ancelle, non ha hanno la celebrazione quotidiana della messe. Le strutture religiose dei laici sono di notevole supporto; specie le quattro confraternite: Soccorso, Preziosissimo Sangue, Rosario e le consorelle dell’addolorata. La situazione è allo studio del vescovo monsignor Rosario Gisana e del vicario generale Antonino Rivoli. Alcune messe domenicali sono state abolite.
       Certamente per il servizio pastorale certamente in paese ci vuole qualche altro sacerdote. E’ di aiuto il decremento omografico ch il paese ha perduto due mila abitanti ed adesso il paese è sceso a cinque mila abitanti dai 230 mila che erano nel 1950
       Sono un pregevole aiuto i ministranti che nei giorni festivi portano la Comunione agli ammalati.
Giuseppe Carà