Festa degli alberi: “Tuteliamo
e amiamo la natura”
I BAMBINI ALLA FESTA DEGLI ALBERI
PIETRAPERZIA. “La festa degli Alberi” è stata
organizzata
presso l'Istituto delle Suore Ancelle Riparatrici con
i bambini della Scuola dell’infanzia Sacro Cuore ed è stato coniato l’aforisma:
“Tuteliamo e amiamo la natura”.
La festa nasce da un progetto
proposto e presentato dal Comune di Pietraperzia a tutte le Scuole e che ha
come tematica il rispetto dell’ambiente e i rifiuti. Nelle altri plessi questa giornata
già è stata celebrata.
Alla manifestazione, oltre ai
genitori dei bambini, vi erano presenti sindaco Bevilacqua e l’assessore alla Pubblica Istruzione Laura
Corvo e l’’Assessore allo Sport, Turismo e Spettacolo Chiara Stuppia.
I bambini della Scuola dell'Infanzia Sacro Cuore,
supportati dalle bravissime maestre Antonella Spagnuolo e Lucia Rindone, hanno
allietato l'evento con bellissimi canti e poesie.
Momenti di allegria e di grande interesse sono
stati in particolar modo quelli in cui i bambini, accompagnati dalle maestre e
dai genitori, si sono recati nel giardino e lì si è proceduto alla
piantumazione di due alberi da frutto e di coloratissimi fiori.
La festa ha rappresentato un
bellissimo momento di convivialità per tutti i presenti ma soprattutto per i
più piccoli in quanto sono proprio loro i veri protagonisti di queste giornate
di gioia e di formazione.
Il vice sindaco Laura Corvo
dichiara: “Ringraziamo di cuore l'Istituto Ancelle Riparatrici, in persona
della direttrice Suor Vittoria Ippolito, che ha accolto con grande
disponibilità il nostro progetto sull'ambiente”; inoltre continua: “auspichiamo
che con oggi possa aggiungersi un altro tassello importante per la formazione
dei bambini in quanto loro rappresentano il nostro futuro e il futuro di questa
terra e, pertanto, vorremmo porgere enorme fiducia in loro e nei loro
educatori. Iniziare a rispettare la natura e l’ambiente sin da piccoli è il
primo passo necessario per crescere in una società pacifica e civile in cui
diventa fondamentale conoscere e mettere in pratica la parola “rispetto”.
Giuseppe Carà