Gruppo
consiliare verso le elezioni amministrative Elezioni 2020
PIETRAPERZIA.
Alle elezioni amministrative 2020 manca circa un anno. In paese ci si
comincia a muovere con incontri, riunioni e quant’altro. Sei consiglieri
comunali di opposizione hanno stilato un comunicato. Firmatari del documento sono
Rosalba Arcadipane, Vincenzo Calì, Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa Silvia
Romano e Antonio Viola. “Mancano ormai pochi mesi alla fine della nefasta
amministrazione pentastellata – scrivono i sei – e al mandato elettivo che i
cittadini di Pietraperzia hanno voluto affidarci. In questi anni come
gruppo consiliare di opposizione tanto abbiamo fatto e avremmo voluto fare ancora di più se non avessimo avuto, come interlocutore, una pseudo maggioranza arrogante,presuntuosa e sorda ad ogni nostra proposta volta a migliorare la vita dei cittadini di Pietraperzia”. “Siamo comunque andati avanti con caparbietà – si legge nello stesso documento – mostrando sempre senso di responsabilità e rispetto degli impegni istituzionali, assicurando, troppo spesso, con la nostra presenza quel numero legale necessario per il regolare svolgimento dei lavori consiliari, e anche nelle poche riunioni delle commissioni consiliari,molte delle quali non si sono mai riunite” “Assistiamo impotenti all’agonia di Pietraperzia – scrivono ancora i sei consiglieri comunali – che per l’incapacità politico-amministrativa della amministrazione Cinque Stelle sta morendo. Amministrazione che in questi anni è stata solo capace di aumentare le tasse, imporre regolamenti, non sviluppare alcun tipo di progettualità atta a consentire un minimo accenno di sviluppo e crescita economica e sociale della nostra comunità”. “Aumenta sempre più – continua il comunicato – la distanza fra cittadini ed istituzioni e la sfiducia in questa amministrazione. l’emorragia di giovani che abbandonano Pietraperzia continua per l’incapacità e l’indifferenza degli amministratori attuali. Nulla hanno fatto per arginare tale fenomeno. Sono stati bravi solo a lanciare proclami su facebook, fare selfie, promettere promettere ma solo aria fritta”. “L’isolamento di Pietraperzia – scrivono ancora i sei consiglieri comunali – con l’interruzione della bretella per Caltanissetta è solo l’ultimo esempio, assistiamo solo alla continua farsa del sindaco che ogni settimana, da mesi, promette l’inizio lavori. Con questa amministrazione inetta ed incapace quella strada non riaprirà mai! Il degrado urbanistico di Pietraperzia è sotto gli occhi di tutti, la viabilità rurale distrutta, molte attività commerciali hanno chiuso, le poche ditte edili e i rari artigiani rimasti arrancano, non esiste piano regolatore, la popolazione scolastica diminuisce sempre più, la macchina comunale eè in affanno, nessun progetto in cantiere o in progettazione, uno sfacelo totale. Ecco che cosa hanno avuto i cittadini di Pietraperzia che hanno creduto alle promesse del Movimento Cinque Stelle, che chiedevano, cinque anni fa, di essere messi alla prova. Bel risultato: hanno distrutto Pietraperzia. Pertanto questo gruppo consiliare ritiene, sulla scorta anche dell’impegno politico profuso in questi anni, necessario, oggi più che mai, iniziare un percorso che veda la nascita di un progetto politico con l’aggregazione di tutte le forze sane ancora presenti a Pietraperzia. Il nostro vuole essere un appello a tutte le forze politiche, sindacali, sociali, di volontariato e a quanti abbiano a cuore la rinascita di Pietraperzia, di aggregarci tutti insieme e sviluppare un programma politico-amministrativo semplice e reale e arrivare quindi anche alla individuazione del prossimo candidato a sindaco, che sarà la sintesi di tutti”. Certo non sarà facile – si legge a conclusione del comunicato – ricostruire le macerie che questa amministrazione lascerà, ma siamo convinti che solo con l’orgoglio e l’impegno che hanno sempre caratterizzato la comunità pietrina e con la collaborazione di tutti, possiamo ridare speranza e guardare al futuro con più ottimismo, certi che, da questo progetto, nascerà la prossima amministrazione che saprà dare risposte concrete alle necessità della nostra gente e riporterà serenità e speranza a Pietraperzia”.
gruppo consiliare di opposizione tanto abbiamo fatto e avremmo voluto fare ancora di più se non avessimo avuto, come interlocutore, una pseudo maggioranza arrogante,presuntuosa e sorda ad ogni nostra proposta volta a migliorare la vita dei cittadini di Pietraperzia”. “Siamo comunque andati avanti con caparbietà – si legge nello stesso documento – mostrando sempre senso di responsabilità e rispetto degli impegni istituzionali, assicurando, troppo spesso, con la nostra presenza quel numero legale necessario per il regolare svolgimento dei lavori consiliari, e anche nelle poche riunioni delle commissioni consiliari,molte delle quali non si sono mai riunite” “Assistiamo impotenti all’agonia di Pietraperzia – scrivono ancora i sei consiglieri comunali – che per l’incapacità politico-amministrativa della amministrazione Cinque Stelle sta morendo. Amministrazione che in questi anni è stata solo capace di aumentare le tasse, imporre regolamenti, non sviluppare alcun tipo di progettualità atta a consentire un minimo accenno di sviluppo e crescita economica e sociale della nostra comunità”. “Aumenta sempre più – continua il comunicato – la distanza fra cittadini ed istituzioni e la sfiducia in questa amministrazione. l’emorragia di giovani che abbandonano Pietraperzia continua per l’incapacità e l’indifferenza degli amministratori attuali. Nulla hanno fatto per arginare tale fenomeno. Sono stati bravi solo a lanciare proclami su facebook, fare selfie, promettere promettere ma solo aria fritta”. “L’isolamento di Pietraperzia – scrivono ancora i sei consiglieri comunali – con l’interruzione della bretella per Caltanissetta è solo l’ultimo esempio, assistiamo solo alla continua farsa del sindaco che ogni settimana, da mesi, promette l’inizio lavori. Con questa amministrazione inetta ed incapace quella strada non riaprirà mai! Il degrado urbanistico di Pietraperzia è sotto gli occhi di tutti, la viabilità rurale distrutta, molte attività commerciali hanno chiuso, le poche ditte edili e i rari artigiani rimasti arrancano, non esiste piano regolatore, la popolazione scolastica diminuisce sempre più, la macchina comunale eè in affanno, nessun progetto in cantiere o in progettazione, uno sfacelo totale. Ecco che cosa hanno avuto i cittadini di Pietraperzia che hanno creduto alle promesse del Movimento Cinque Stelle, che chiedevano, cinque anni fa, di essere messi alla prova. Bel risultato: hanno distrutto Pietraperzia. Pertanto questo gruppo consiliare ritiene, sulla scorta anche dell’impegno politico profuso in questi anni, necessario, oggi più che mai, iniziare un percorso che veda la nascita di un progetto politico con l’aggregazione di tutte le forze sane ancora presenti a Pietraperzia. Il nostro vuole essere un appello a tutte le forze politiche, sindacali, sociali, di volontariato e a quanti abbiano a cuore la rinascita di Pietraperzia, di aggregarci tutti insieme e sviluppare un programma politico-amministrativo semplice e reale e arrivare quindi anche alla individuazione del prossimo candidato a sindaco, che sarà la sintesi di tutti”. Certo non sarà facile – si legge a conclusione del comunicato – ricostruire le macerie che questa amministrazione lascerà, ma siamo convinti che solo con l’orgoglio e l’impegno che hanno sempre caratterizzato la comunità pietrina e con la collaborazione di tutti, possiamo ridare speranza e guardare al futuro con più ottimismo, certi che, da questo progetto, nascerà la prossima amministrazione che saprà dare risposte concrete alle necessità della nostra gente e riporterà serenità e speranza a Pietraperzia”.