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domenica 8 dicembre 2013

UN TESTO DI SALVATORE LA MONICA E VITTORIO RICCI SULLA FAMIGLIQA BARRESI. CONFERENZA NELLA SALA MONSIGNOR GIOVANNI CRAVOTTA DI BARRAFRANCA



 I BARRESI


GLI ANIMATORI DELLA SERATA

I FIGURANTI

BARRFRANCA. Nel contesto dei grandi delle famiglie illustri  Barresi e Branciforti, che hanno abitato l’antico Castello è stato presentato un libro storico nella sala conferenze  “Monsignor Giovanni Cravotta”, la Pro Loco di Pietraperzia ha organizzato un gruppo storico che ha rappresentato le figure illustri del casato delle due famiglie. Gli attori sono: Irene Tamburello, Davide Tumminelli, Nadia Ciulla, Giuseppe Toscano, Francesca Messina, Giovanni Vasapolli e Giada Spagnuolo. I figuranti sono stati coordinati dalla presidente della Pro Loco Alessia Falzone e dal segretario Gianluca Miccichè, critico d’arte, che hanno reso viva ed interessante la serata, grazie al fatto che il pubblico contemporaneamente ha avuto la possibilità visiva di collegare il personaggio storico con la realtà.
       Il testo storico s’intitola “I Grandi di Spagna alla corte di Filippo II d’Asburgo Juan De Zuniga y Requesens e la consorte
 Dorotea Barresi” ed è stato scritto a quattro mani: il dott.  Salvatore La Monica, storico locale del comune di Pietraperzia e il prof. Vittorio Ricci, storico locale del Comune di Vallecorsa in provincia di Frosinone. Questo comune è coinvolto in quanto la vice regina Dorotea Barresi ebbe l’ultimo dei tre consorti dal comune della ciociaria.
Alla serata culturale hanno dato la presenza il prof. Antonio Vitellaro presidente della società nissena di “Storia e Patria”, il sindaco di Barrafranca Salvatore Lupo e il sindaco di Pietraperzia Vincenzo Emma.
“La presentazione del libro a Barrafranca – dichiara il sindaco Enzo Emma -  ha fatto rivivere l’origine univoca dei due comuni. Inoltre ha dato ancora una volta la possibilità di riscoprire l’importante famiglia dei Barresi ed in particolare la figura storica di Dorotea Barresi, principessa di Pietraperzia e di Butera e signora di altri importanti centri feudali come i Marchesati di Barrafranca e l’importante contea di Mazzarino, casa madre dei Branciforte.
Giuseppe Carà