Giornata di solidarietà per
gli indigenti
I 67 CONFRATI DEL PREZIOSISSIMO SANGUE
DAVIDE SANTAGATA, VINCENZO MILANO, GIOVANNI TRUBIA E LA DONATRICE GIOVANNA COSTANTINI
PIETRAPERZIA. Ieri giornata di solidarietà per gli
indigenti nella parrocchia Santa Maria di Gesù organizzata dalla confraternita
del Preziosissimo Sangue Di Cristo, dal suo governatore Michele Corvo e dal parroco
monsignor Giovanni Bongiovanni amministratore diocesano e vescovo facente
funzione. I 67 confrati si sono divisi davanti
a tutti le botteghe di genere alimentare. Molto munifici i pietrini
che sono andati a fare la spesa ed uscendo dai negozi hanno lasciato decorosi e copiosi doni alimentari per tutti i
poveri della comunità pietrina. Vi è stato un entusiasmo generale negli
organizzatori e nei clienti che hanno dimostrato grande senso di
altruismo.
Nella parrocchia
opera la “Caritas” collegata a quella diocesana di monsignor Giuseppe Giugno i
cui responsabili attivi e pilastri sono Pina Attanasio, Calogero Buccheri e
Cosimo Pergola. Ogni settimana vengono portati dei viveri a domicilio alle
famiglie in difficoltà. Monsignor Giovanni Bongiovanni sovente fa interventi economici
per parrocchiani che rischiano di aver tagliata la luce. La filantropia è l’elemento
forte della vita della parrocchia e della confraternita. Si può affermare che
in parrocchia vi è una grande testimonianza del comandamento “ama il prossimo
tuo come te stesso”.
La
confraternita del Preziosismo Sangue, una tra le poche in Italia, è stata
fondato il 20 maggio del 1820 ed è stata rifondata alcuni anni addietro per
merito del governatore Michele Corvo. vice governatore è Giovanni Trubia,
cassiere Santo Miccichè, segretario Calogero Ciulla e consigliere Angelo Vullo.
La confraternita composta da 67 elementi
ha rinnovato anche la divisa, che è caratterizzata da un manto di colore rosso
vermiglio. La confraternita gestisce, in modo egregio e sontuoso la festa di
Pasqua: famosi i suoi sfarzosi giochi
pirotecnici. Inoltre i confrati gestiscono la Veglia Pasquale e tutte le funzioni della
parrocchia Santa Maria di Gesù . Nella processione del Cristo Risorto e la
Madonna de “l’ancuntru” i confrati esprimo un tono di grande gioia e comunicano
alla comunità la grande realtà del Cristo Risorto.
Giuseppe Carà