Trentennio della banda Chiolo
COMPLESSO BANDISTICO
"CITTA' DI PIETRAPERZIA"
PIETRAPERZIA. Con un concerto di raffinata eleganza
il complesso bandistico “Città di Pietraperzia”, il maestro Salvatore Chiolo domenica
sera in chiesa Madre ha celebrato il trentennio della nascita.
I
pezzi forti del concerto sono stati: “Va’ Pensiero” di Verdi;
“Walzer Brillante” di Verdi; “Walzer” di Strauss; “Mater
Jubilaei” di Frisina, brano corale eseguito con la partecipazione del coro
della chiesa Madre; “Aria sulla quarta corda” di Bach; “un medej” di canti
natalizi ed infine il brano “Inno alla Gioia” di Beethoven.
L’esteso
tempio è stato stracolmo di partecipanti. Del mondo politico si è avuta la presenza
della presidente del consiglio comunale Maria Rosa Giusa, il capogruppo dell’opposizione Franco Di
Calogero, l’ex sindaco Gino Palascino sotto cui nacque la banda Chiolo, il
presidente del circolo di cultura Giovanni Falzone, il presidente dell’Anbima (associazione
di categoria) Giuseppe Piscillo ed il vice presidente Giuseppe Lo Gioco.
Ha
aperto il concerto monsignor Giuseppe Rabita che ha parlato della feconda
attività della banda. Conduttore del concerto è stato il maestro Pino Amico che
ha presentato anche la storia della nascita della banda Chiolo.
“Il
complesso bandisco “Città di Pietraperzia” – ha affermato il maestro Pino Amico
- nasce nel lontano 1983 in
occasione della celebrazione della novena del Santo Natale, quando un gruppo di
giovanissimi si raduna attorno all'allora studente di conservatorio, oggi maestro
di tromba, Salvatore Giuseppe Chiolo, dando origine alla seconda banda musicale,
formata da giovanissimi: si trattava, infatti, di ragazzi tra i 10 e i 18 anni;
lo stesso direttore di questo primo gruppo bandistico aveva appena l'età di 17
anni. Molte furono le difficoltà incontrate all'inizio, ma sull'onda dell'entusiasmo
nulla fermò sia il direttore che i ragazzi. La passione e l'amore per la musica
giocò certamente
un ruolo fondamentale. Con il passare degli anni
il gruppo di ragazzi è cresciuto sia in età che per numero; oggi l'organico è
formato da 45 musicisti. Nel tempo anche l'attività del complesso bandistico si
è incrementata passando dalla normale attività di animazione a quella concertistica. Tutto questo è stato
possibile grazie all'impegno costante dell'infaticabile maestro – direttore
Salvatore Chiolo e alla collaborazione
di tutti coloro che fanno parte dell'associazione”.
L’eclettico
maestro ha conseguito nel 1987 il diploma in tromba presso il conservatorio
Vincenzo Bellini di Catania ed ha partecipato a diversi corsi di formazione e
perfezionamento per direttori e compositori musicali. Oltre alla normale
attività di direttore della banda musicale da sempre svolge attività didattica
presso vari Istituti Scolastici.
Giuseppe Carà